(Più uno sfogo che altro...)
Non sapevo neanche come intitolare il thread, ma forse queste 2 parole rispecchiano bene il mio stato d'animo di queste ultime due settimane... Ecco, sono caduto in un profondo stato di confusione mentale e non riesco più a capirci niente di niente! Mi sento come un viandante che passeggia nel nulla, immerso da una fitta coltre di nebbia che cerca la strada di casa che però non esiste... La cosa che mi fa più infuriare è che non ho compreso il come sono arrivato a questo punto, mi son svegliato e mi sono ritrovato così. Quando non si sa chi è il nemico da affrontare non si può reagire e la battaglia non ha luogo! E' infinitamente peggio di una sconfitta, perchè da essa in futuro può sorgere una vittoria od almeno la speranza di poterla raggiungere.
Così invece mi ritrovo completamente inibito nell'essere e ciò si ripercuote in tutto quello che faccio... Continuo a cercare il perchè delle cose in modo assillante e non riesco più a sciaquare questa overdose di domande che mi perseguitano e mi si ripresentano in ogni momento.
Improvvisamente nulla ha più un senso, felicità e tristezza son diventati 2 concetti estranei, non mi sento più immerso in questo equilibrio perfetto, come se lo stessi bypassando.
Continuo a vedere ed a ragionare le cose in modo totalmente assurdo ed irrazionale, fuori da ogni logica e la fragilità della comunicazione implementa questo mio stato di smarrimento, in quanto, qualsiasi cosa è visionabile da infiniti punti di vista ed ognuno di essi ha un significato ben preciso e diverso da tutti gli altri. (in parole povere, impossibilità di capire o di essere capito e completa incapacità di scorgere la verità in ogni concetto perchè estremamente instabile e facilmente mutabile di senso).
In attesa di riuscirmi a sbloccare e magari trarre qualche insegnamento positivo, vi auguro buone feste