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14-07-2011, 16:21
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#21
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Originariamente inviata da PriccoPracco
Cioè che sta gente è in grado di metterti in soggezione, da qui il fastidio, l'irritazione?
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Soggezione nel senso che mi sento "inferiore"? Mah.. non credo, in genere, nel mio caso..
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14-07-2011, 16:36
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#22
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Forse anche a voi a volte capita che, per dire, siete in un gruppo in cui la maggiorparte delle persone vi sono simpatiche, o quantomeno non antipatiche, e vi sentireste piuttosto a vostro agio se non fosse che.... c'è una persona, anche una sola, che vi sta sulle scatole, e questo basta a "rovinare tutto" e a far sì che non vi troviate a vostro agio.
A me di solito capita con le personcine più "esibizioniste", quelle che hanno la vocazione del leader carismatico (ma non democratico): quelle che decidono cosa si fa, dove si va, chi ha diritto di essere ascoltato, quando ci si deve alzare da tavola ché ormai s'è fatto tardi. Gli accentratori. I malcelati narcisisti. Quelli che se parli non ti ascoltano, e se parlano loro tutti li ascoltano.
Siete più tolleranti di me, riguardo a questo?
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Hai la mia comprensione, ma devo anche dire che in questi casi sono anche gli altri del gruppo che ti "tradiscono" abbandonandoti e dando spago al leader carismatico di turno
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14-07-2011, 17:07
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#23
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da Nói
in cui mi trovavo molto bene, c'erano diverse decine di persone coinvolte. Non mi sembrava vero che tutti mi accettassero e riconoscessero il mio contributo e di essere finalmente parte di una rete di persone.
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Lasciami sognare ad occhi aperti...
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14-07-2011, 17:53
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#24
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Forse anche a voi a volte capita che, per dire, siete in un gruppo in cui la maggiorparte delle persone vi sono simpatiche, o quantomeno non antipatiche, e vi sentireste piuttosto a vostro agio se non fosse che.... c'è una persona, anche una sola, che vi sta sulle scatole, e questo basta a "rovinare tutto" e a far sì che non vi troviate a vostro agio.
A me di solito capita con le personcine più "esibizioniste", quelle che hanno la vocazione del leader carismatico (ma non democratico): quelle che decidono cosa si fa, dove si va, chi ha diritto di essere ascoltato, quando ci si deve alzare da tavola ché ormai s'è fatto tardi. Gli accentratori. I malcelati narcisisti. Quelli che se parli non ti ascoltano, e se parlano loro tutti li ascoltano.
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D'accordo su tutto.
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14-07-2011, 19:09
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2011
Messaggi: 1,628
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Al momento non riesco ad immaginare niente di più odioso del simpaticone di turno col popolino intorno che pende dalle sue labbra. E purtroppo ce n'è uno in ogni gruppo.
Essendo io una persona che cela pessimamente le proprie antipatie e che dà scarsissima confidenza in generale, si crea un tacito accordo per cui ci si ignora a vicenda. Al più scatta il commento alle spalle.
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14-07-2011, 19:22
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#26
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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sì mi capita, però da una parte questo tipo di persone mi fanno comodo nel senso che volendo accentrare tutta l'attenzione di su di loro la distolgono da me e posso stare più tranquilla quindi in un certo senso sono più tollerante di te su questo punto, a meno che queste persone non mi intralcino in qualche modo e in quel caso non sono tollerante per niente.
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14-07-2011, 19:43
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#27
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Mi chiedo se gli estroversi (non la persona irritante in questione, ma quelli "ok") siano appunto più tolleranti di noi.
Voglio dire... capiterà anche a loro, per mera questione di probabilità, che in un gruppo ci sia il tipo o la tipa che gli sta un po' sulle balle, no? E allora come si comportano? Forse si godono comunque la compagnia delle altre persone con cui sono in sintonia perché tanto non si fanno "calpestare": parlano quando vogliono e vengono sempre ascoltati, almeno dalle persone congeniali... O forse proprio hanno più facilità a farsi risultare simpatico praticamente chiuque?
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Che gli estroversi siano più tolleranti di noi in quanto estroversi non credo. Intendo dire che la tolleranza non credo che dipenda dall'estroversione. Ci saranno estroversi tolleranti e intolleranti. A un estroverso particolarmente intollerante l'accentratore narcisista gli starà sulle scatole anche essendo estroverso, se non tollera questa tipologia di persone. Per quanto riguarda la loro reazione, dipende appunto in che categoria di estroversi rientrano. Se sono estroversi tolleranti magari saranno infastiditi ma faranno finta di niente altrimenti scatterà la competizione con gli accentratori, in ogni caso cmq non penso che tenderanno a chiudersi o a escludersi dal gruppo. Poi sul fatto che abbiano più facilità a farsi risultare simpatico chiunque ho dei dubbi. Magari hanno più facilità a instaurare legami con chiunque ma non credo che questo comporti provare simpatia per chiunque. Magari spesso sembra che provino simpatia per tutti perchè riescono a fingere meglio rispetto a noi.
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14-07-2011, 20:26
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#28
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: sicilia orientale
Messaggi: 648
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A me è sempre capitato: a scuola, con gli amici, a casa.
A scuola c'era un rompicoglioni che stava sulla minchia a tutti ma siccome era un bulletto del cazzo nessuno osava dirgli niente. Con me faceva l'amico ma in realtà mi considerava una cosa inferiore come tutti gli altri. Questo al biennio, idem al triennio, questo era lo stesso solo che non potevo fare niente perchè era l'amico di tutti, e con gli amici in comitiva spesso capitavano le stesse cose.
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14-07-2011, 22:39
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#29
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da lizbon
sì mi capita, però da una parte questo tipo di persone mi fanno comodo nel senso che volendo accentrare tutta l'attenzione di su di loro la distolgono da me e posso stare più tranquilla quindi in un certo senso sono più tollerante di te su questo punto, a meno che queste persone non mi intralcino in qualche modo e in quel caso non sono tollerante per niente.
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Il fatto che non ti sia concessa una congrua (=come agli altri) quantità di tempo e di attenzione affinché tu possa esprimere le tue opinioni al gruppo, e il fatto che tu non possa influire sulle scelte del gruppo, lo consideri un intralcio?
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15-07-2011, 08:02
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#30
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
una persona, anche una sola, che vi sta sulle scatole, e questo basta a "rovinare tutto" e a far sì che non vi troviate a vostro agio.
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AARGH! Odio i monopolizzatori d'attenzione! Oltretutto, mio padre è uno di loro
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