Kroden

Il compleanno....

lauretum

centrato in pieno..

Don Chisciotte

No, almeno per me.
Certo, da un punto di vista pratico e razionale anch'esso ha ben poco senso, però in fondo è uno dei pochissimi giorni in cui qualcuno si ricorda della mia esistenza.

Inosservato

di solito capodanno, ma quest'anno ho deciso che non me ne frega veramente nulla....
e bastaaaaa, non sono più un bambino, capodanno è un giorno che passa, come passano tutti gli altri, lo prendo per quello che è...un giorno di ferie, mi rilasso, faccio le mie cose

Paz

Esattamente così.
Ormai ho imparato a convivere con l'ansia da Capodanno, ma per il Natale non c'è proprio niente da fare...rimane sempre e comunque un incubo.

marcus85

trovatemi qualcosa di piu triste del natale e capodanno?
la risposta piu giusta del secolo

Moonwatcher

Mi sono entrambe indifferenti.

Sono sempre più le cose che mi sono indifferenti.

Non so se sia positivo.

Anche ste faccine sorridenti mi sono indifferenti.

Martello

Natale almeno potrebbe in linea teorica rivestire un valore religioso, ma capodanno proprio non ha senso dopo la relatività di einstein, del tempo come quarta dimensione. Insomma viviamo in un puntino della galassia che è un puntino dell'universo, il tempo è variabile in base a gravità e velocità luce, e un anno non è altro che il tempo che il nostro pianeta impiega per ruotare intorno al nostro astro.

Mi spiegate che ci sta da festeggiare? Abbiamo fatto un altro girooo evvivaaaaa! Mi sembra una roba senza senso festeggiare un giro di pianeta. Il senso è che gli umani hanno bisogno di attribuire un senso a ciò che non ha un senso, perchè una vita senza senso non è degna di essere vissuta.

Carlien

San Valentino <.<

Comunque decisamente Capodanno. Magari è più sensata che festeggiare il compleanno di Gesù ( per chi ovviamente non è credente ), ma l'idea di stare da soli mentre la gente comune fa festoni e si diverte da matti, è sconfortante. E non ci sono manco i regali che compensano

Odradek

Natale lo sopporto,forse perché so che si tratta di una festa in cui anche i più grandi "viveurs" si ritrovano al pranzo coi parenti. Capodanno per me è l'emblema della mia condizione di dropout. Quando lo passo da solo con mia madre, o peggio ancora da solo in mezzo ad una folla berciante, mi sento all'incirca come Kirsten Dunst nel finale di Melancholia...

Don Chisciotte

Non saprei, a malapena so di cosa si tratti.

Comunque, pensandoci bene, credo che la risposta a questa domanda possa cambiare nel corso del tempo: ora che ho 20 anni trovo molto più deprimente il Capodanno (anche se di festeggiarlo non mi importa poi molto, anzi), perché il Natale posso comunque passarlo in compagnia delle persone a me più care.
Quando però tra qualche anno per forza di cose mi ritroverò nella più completa solitudine, allora temo proprio che il Natale diverrà una vera odissea.

barclay

Ma Natale è un compleanno: quello di Gesù Cristo

Trent

Fino a un paio di anni fa Natale era un incubo a base di riunioni di parenti che si rinfacciano tutto quello che è successo durante l'anno,mentre Capodanno una piacevole occasione per ubriacarsi fino a svenire

Invece adesso sono due giorni insulsi come il resto dell'anno

Wrong

XD Bunker ti amo tantissimo!

Comunque per me il Capodanno è il massimo della depressione fin da quando ero alle superiori

missim

lonely heart

Infatti così mi rendo conto che è passato un altro anno e la mia situazione non è cambiata. Da qualche anno odio questa festa perché bisogna per forza andare a festeggiare quando invece mi innervosisco pensando a un altro anno buttato via

Don Chisciotte

Già, la questione dell'anno che se ne va e di quello nuovo che arriva è anch'essa molto deprimente: ogni volta si spera ardentemente (e anche scioccamente, a dire il vero) che il nuovo anno possa portarci tutto ciò che ci manca per essere felici, ma puntualmente si viene delusi.
Anche perché il cambiamento vero deve avvenire dentro di noi, non nell'ultima cifra di un numero fittizio.

Reinhart

il capodanno ovviamente, in molti casi la gente si butta in feste dionisiache o si fa prendere da un' isteria esagerata.

Alessandro93

mi piacciono tutte e 2 almeno non sto solo quei giorni

nullo

Natale, è una festa che non ho mai compreso... cioè in sè come nascita di Cristo sì (pur non essendo io cattolico), ma tutto quello che ci sta dietro.. luminarie, luci sul balcone, auguri per la giornata di Natale, "a natale son tutti più buoni", perchè poi??

e le decorazioni, le varie rèclame in TV con quel fastidioso suono di sonagli, e tutte ste cose qui... tutto per cosa??? per un giorno solo, e poi che tristezza - noia togliere l'albero e il presepe per l'anno prossimo...

capodanno è meno triste, se non per il fatto che sarà un fobic - capodanno...