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31-01-2014, 01:35
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: germania
Messaggi: 520
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E perchè dovrei saperlo? Non riesco proprio a dare un senso alla vita, alla preferenza dell'esistenza piuttosto che della non esistenza quindi non so risponderti
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31-01-2014, 01:35
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#22
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
Quando si dice largo ai giovani, mi vine da ridere
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Anche a me, perché si passa sopra al disoccupato cinquantenne.
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31-01-2014, 01:38
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#23
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 914
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Se si guarda la cosa da un punto di vista biologico, senza mettere in mezzo sentimenti e quant'altro, procreare è un bisogno della specie. Quando una coppia si sente pronta per questo importante compito ritengo giusto il desiderio di avere un figlio.
Quello che spesso vedo, e che mi dà molto fastidio, è il fatto che il neonato viene utilizzato per alimentare l'ego dei genitori (vedi l'attribuire nomi assurdi ai figli solo per distinguerli dalla massa), senza preoccuparsi del suo sviluppo emotivo prima ancora che fisico.
Il fatto è che troppi genitori credono di poter plasmare i propri figli a loro immagine e somiglianza, quando invece dovrebbero preoccuparsi di crescere degli individui che, in quanto tali, possano svilupparsi e vivere la propria vita senza avere la pressione di dover "soddisfare" o il terrore di "deludere" i propri genitori.
Perchè se un genitore si lamenta del proprio figlio, si potrebbe sempre obiettare che "non l'ho mica chiesto io di venire al mondo, men che meno di venire al mondo per soddisfare i desideri di qualcun'altro".
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31-01-2014, 01:41
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#24
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Si fanno figli perchè è naturale, si dovrebbe almeno.
Se c'è una cosa naturale è quella.
Dipende dalle donne, non ne vogliono più fare e ci si adegua, compreso culturalmente, la si aggiusta come fa comodo.
L'istitno materno però è il loro, sono loro che rimuovono un istinto, non ho mai sentito nessuno interrogarsi sugli effetti di questa rimozione innaturale, forse perchè uno di sgaffo ancora lo fanno.
Il nostro istinto è invece accoppiarci, desiderarle.
E' un cerchio.
L'uomo desidera la donna e la ama - la donna desidera i figli e li ama
la donna non ama l'uomo in questo cerchio, ecco perchè non conosce veramente l'amore se non fa figli (o sposta l'istinto verso altro), rimanendo incompleta.
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31-01-2014, 01:43
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: germania
Messaggi: 520
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Come potrebbe mai essere altruistica una scelta riguardo qualcuno che ancora non esiste? E soddisfare il proprio bisogno di donare affetto, è egoistico o altruistico?
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Non esiste ancora solo potenzialmente e visto che tu hai il potere di decidere l'esistenza di qualcuno ovviamente senza la sua opinione in merito, la considero una cosa egoista.
Beh stai soddisfando un tuo bisogno fregandotene delle conseguenze e dando per scontato che l'essere umano che fai nascere abbia le tue stesse opinioni in merito alla vita
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31-01-2014, 01:45
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#26
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da Alchemist
Se si guarda la cosa da un punto di vista biologico, senza mettere in mezzo sentimenti e quant'altro, procreare è un bisogno della specie. Quando una coppia si sente pronta per questo importante compito ritengo giusto il desiderio di avere un figlio.
Quello che spesso vedo, e che mi dà molto fastidio, è il fatto che il neonato viene utilizzato per alimentare l'ego dei genitori (vedi l'attribuire nomi assurdi ai figli solo per distinguerli dalla massa), senza preoccuparsi del suo sviluppo emotivo prima ancora che fisico.
Il fatto è che troppi genitori credono di poter plasmare i propri figli a loro immagine e somiglianza, quando invece dovrebbero preoccuparsi di crescere degli individui che, in quanto tali, possano svilupparsi e vivere la propria vita senza avere la pressione di dover "soddisfare" o il terrore di "deludere" i propri genitori.
Perchè se un genitore si lamenta del proprio figlio, si potrebbe sempre obiettare che "non l'ho mica chiesto io di venire al mondo, men che meno di venire al mondo per soddisfare i desideri di qualcun'altro".
http://www.youtube.com/watch?v=WO8ImSgFAyE
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E' lo stato che cresce i figli, non i genitori, come nelle peggiori dittature.
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31-01-2014, 01:50
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#27
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da mdh
Non esiste ancora solo potenzialmente e visto che tu hai il potere di decidere l'esistenza di qualcuno ovviamente senza la sua opinione in merito, la considero una cosa egoista.
Beh stai soddisfando un tuo bisogno fregandotene delle conseguenze e dando per scontato che l'essere umano che fai nascere abbia le tue stesse opinioni in merito alla vita
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Se non facessero figli, secondo la tua logica egoisti lo sarebbere comunque, perché deciderebbero la mancata esistenza di qualcuno senza la sua opinione in merito.
Su, incolpare i genitori perché mettono al mondo figli non ci porterà lontano...
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31-01-2014, 01:59
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#28
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Anche a me, perché si passa sopra al disoccupato cinquantenne.
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E' solo questione di tempo e i conti non torneranno per forza, oggi si campa sul risparmio dei nonni e genitori, ci si appoggia li nel momento di difficoltà, questo ha ancora 15 o 20 e poi non c'è più.
A quel punto avere 20 o 40 o 50 anni non farà differenza, perchè sarai in una spirale di debito (e il debito privato è quello che crea le vere crisi economiche) per vivere e indigenza in ogni fascia di età.
Una società deve avere equilibrio, gestire la ricchezza, distribuirla e pensare a come è strutturata.
Se ho tanti giovani che lavorano, i soldi per le pensioni li trovo.
Se la gente ha buoni stipendi l'economia va bene di conseguenza.
Il lavoro lo creo in tanti modi, non necessariamente devo inventare sempre posti nuovi, produrre più cose, puoi dividere quelli che ci sono, sostituirli.
Prima o poi si raggiungerà un limite oltre al quale francamente si mediterà se è necessario aggiungere altre cose o gestire meglio quelle che abbiamo.
Il limite è ideologico, poichè il capitalismo è basato sulla crescita indefinita, non si può fermare.
Secondo me questi sono segnali che invece il limite è raggiunto, non c'è più equilibrio sociale, nè un reale scopo nella nostra società, si va avanti per inerzia verso un futuro che appare a tutti di miseria e pentimento.
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31-01-2014, 02:10
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: germania
Messaggi: 520
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In effetti pensandoci qualcosa che non esiste non può avere desideri o opinioni. Il decidere sulla mancata esistenza non è egoismo perchè non porta a nessun cambiamento di stato e questa staticità è indifferente per la non esistenza.
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31-01-2014, 02:11
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#30
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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Ma tra vent'anni cosa, che il catastrofismo non sa manco anticiparsi che accadrà dopodomani. Per favore su.
Se proprio si vuole contestare lo stato di cose esistenti si deve saper porre un futuro che non passa per l'ekpirosi, altrimenti non è che bar sport.
Perdonate l'Ot.
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31-01-2014, 02:18
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#31
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Se veramente uno non vuole la vita non è poi difficile rimediare.
Siamo liberi nella vita, è solo questo il problema, non sappiamo che farcene della libertà.
Vogliamo che ci dicano cosa farne dell'esistenza.
Lo devi decidere tu, nessun altro.
Rimpiangere di essere nati è ridicolo, tutti quello che lo fanno vorebbero rinascere e vivere di nuovo per fare altro, alla fine ogni nuovo giorno è tutto sommato una rinascita, non puoi cambiare tutto quello che ti circonda, ma qualcosa puoi fare.
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31-01-2014, 02:32
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#32
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: germania
Messaggi: 520
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Non è per nulla semplice tornare indietro. Tutt'altro.
Non lo faccio perchè in ogni caso rispetto la decisione dei miei genitori e non voglio farli soffrire. In fondo loro si aspettavano di avere un figlio felice e hanno sempre fatto di tutto per rendermi tale. Evidentemente la biologia ha fallito con me. Se solo fossi arrivato secondo....
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31-01-2014, 02:34
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#33
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Ma tra vent'anni cosa, che il catastrofismo non sa manco anticiparsi che accadrà dopodomani. Per favore su.
Se proprio si vuole contestare lo stato di cose esistenti si deve saper porre un futuro che non passa per l'ekpirosi, altrimenti non è che bar sport.
Perdonate l'Ot.
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Non lo puoi vedere il futuro perchè questo sistema è facile che non regga e lo cambino, basta un altro crack finanziario e immagino che forse qualcuno si stuferà di pagare per reggere i parassiti della finanza, in fondo keynes viene dopo la crisi del 29, così come hanno fatto carta straccia di altri trattati e sistemi come il gold standard, etc.. dipende, perchè la crisi del 2008 già doveva indurre a cambiamenti drastici e non ci sono stati, pagheremo caro di avere rimandato al prossimo tracollo la scelta di rivedere i nostri modelli economici.
Se il sistema rimane questo, basta ragionare per capire che non è sostenibile.
Basato sulle esportazioni (esportiamo tutti?)
Basato sulla riduzione del costo del lavoro (sempre per esportare) - e chi compra?
Riduzione del sistema pensionistico - e come lavorano i giovani? come vive la gente con 600 euro di pensione dopo 50 anni di lavoro? quanta miseria ci sarà quando la tuia vita dipenderà dal debito che riesci a contrarre con le banche anche per respirare? quante crisi perchè la gente non sarà capace di ripagare il debito contratto? (che è quel che è accduto nel 2008)
Indebitamento nel sistema finanziario delle scommesse (cosa che keynes paventava come una tragedia)
Il problema è la sovrappopolazione? per carità.
Non c'è un minimo di senso in quello che fanno.
E' tutta roba neo liberista, la sperimentano da 40 anni, i risultati sono pessimi, non è bar questo, è la realtà economica che abbiamo creato insistendo su qesto modello ideologico.
Questo modello ha bisogno di agire culturalmente tra l'altro, portando ulteriore merd.a dall'economia alla società.
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31-01-2014, 10:23
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#34
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Quote:
Originariamente inviata da ANTIMATERIA
alla fine ogni nuovo giorno è tutto sommato una rinascita,
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Il mistero della nascita e della morte..
Nascere e crescere dovrebbe essere il lavoro più importante dell'uomo .
E' impossibile eliminare la distruzione che c'è istintivamente negli individui ma lottare affinché queste cose siano limitate è possibile.
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31-01-2014, 10:34
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#35
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,643
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31-01-2014, 11:42
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#36
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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È un discorso che mi ha sempre affascinato per la sua profonda difficoltà. Effettivamente il rischio di far nascere una persona che poi soffrirà molto nella vita c'è e deve far riflettere. Come deve far riflettere se abbia senso un ipotetico mondo dove nessuno vuole avere figli per questo motivo. Io sinceramente non so cosa pensare.
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31-01-2014, 12:06
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#37
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: vtond
Messaggi: 784
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Credo che soprattutto i genitori che hanno caratteristiche fisiche non adeguate debbano stare molto attenti prima di avere figli,poichè il rischio di creare dei futuri infelici è molto elevato.
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31-01-2014, 13:35
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#38
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Nord-Est
Messaggi: 955
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Quote:
Originariamente inviata da mdh
Si ma il problema dell'estinzione, se nessuno non facesse più figli, è un problema solo dal punto di vista dell'essere umano.. Di sicuro il pianeta terra non risentirebbe della nostra mancanza..
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Esatto, sono totalmente d'accordo.
Anzi, secondo me l'estinzione della specie umana sarebbe positivissima per il pianeta e per tutte le altre forme di vita ...
Inoltre, uno dei problemi più seri (e sottovalutati) è proprio la sovrappopolazione, siamo in 7 miliardi e cresceremo ancor di più, mentre le risorse finiscono e il pianeta è sempre più distrutto e inquinato... servirebbero politiche internazionali di contenimento delle nascite, soprattutto nei paesi più poveri... fosse per me, promuoverei l'uso massiccio di anticoncezionali, e una bella campagna pro-aborto ... purtroppo sappiamo che questo non avverrà mai ...
Riguardo all'argomento della discussione, trovo che la procreazione sia una delle cose più disgustose che ci siano ... mettere al mondo un altro mostro che andrà ad infestare questo già orribile mondo non mi sembra per niente una cosa positiva ... la nascita è un evento terribile, con dolore, lacrime e sangue, cosa ci sarebbe di bello?
Inutile discutere con le "neomamme", quelle pensano che il loro orrendo mostriciattolo sia l'essere più bello e buono dell'universo ...
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Ultima modifica di Nimo; 31-01-2014 a 13:43.
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31-01-2014, 15:19
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#39
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Ci sono già le politiche di contenimento, non fanno altro che contenere le nascite, un mondo di vecchi questo è l'occidente, decadente fino al midollo.
Non ci sono le risorse che possiamo mangiare con 4 pillole?
Che se volessero potremmo lavorare si e no 2 ore al giorno?
Che se volessero avremmo energia pulita e infinita da 40 anni?
Tutti i soldi che vogliamo per investire nel progresso spingendo tasti al computer?
Ma non scherziamo, il mondo è basato su colonie di sfruttamento e relative guerre (economiche - fisiche che siano) imperiali, con problemi inventati ad arte completamente arbitrari e convenzionali (tutta l'economia è ribaltabile a seconda di dove parti e i conti tornano comunque - economista gailbrath - infatti quella keynesiana aveva come scopo l'occupazione e non il profitto di pochi e i modelli si curavano di quello - il neoliberismo si cura dell'inflazione e assenza di controllo e tutti i modelli fanno riferimento a questo problema, etc... non è una scienza assoluta, dipende dove parti e perchè)
Non vedete come vivono i ricchi?
Vivono come nel 700, non lavorano (giocano n borsa, quello è un divertimento - o si costruiscono hobby remunerativi - hanno un concetto del lavoro come tortura e pena esattamente come è sempre stato considerato dall'aristocrazia) - le donne fanno le mantenute - e fanno 4/5 figli.
Ma te no, per te il benessere e non fare figli e lavorare 12 ore al giorno fino a 70 anni con stipendio da fame.
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31-01-2014, 15:40
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#40
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Ci abbiamo messo 10.000 anni a fare questo mondo, con il genio europeo e molto italiano tra l'altro, genio maschile, se avessimo continuato ad apprezzare quanto conquistato non saremmo messi così male, ma no, va cambiato.
E come?
Con una sorta di irrazionalità diffusa in cui si ragiona in astratto per luoghi comuni, si mescola tutto, dove il gattto è sullo stesso piano dell'uomo e altre boiate.
La vita di merda la fate voi, sembra che la faccia qualcun altro.
Non è che non ha delle conseguenze portare la società verso l'emotività più indecorosa, laddove servono decisioni pratiche e ragionate.
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