boy1234

Ciao a tutti . Certe volte mi viene di pensare (puo' essere perchè e da tanto tempo che non esco), ma alla fine serve a qualcosa uscire? Cioè quando uscivo ero ansioso, parlavo poco, ma alla fine non mi divertivo, la questione era "devo uscire perchè gli altri escono, chissà cosa penseranno se rimango a casa, oppure devo uscire sperando di rivedere quella ragazza", ma alla fine quella ragazza non la rivedevo perchè ha cambiato posto, nel gruppo di ragazze ne erano poche e non mi interessavano, poi anche se non esco nessuno puo' saperlo, e quindi stare nel gruppo significava solo parlare, prendere la pizza, girare per le strade dei paesi e litigare. Alcuni mi dicono "sei giovane, ti stai bruciando i tuoi anni migliori", mi spiegate cosa mi perdo? In che modo dovrei divertirmi nel gruppo? Ditemi voi dove sbaglio... Grazie a tutti...

a.a.a

Io quando uscivo,la sera o mi ubriacavo e mi divertivo,ora ho smesso di bere,quindi non mi diverto più non dico una parola,quindi preferisco rimanere in casa.

Sverso

Semplicemente per la maggior parte degli umani uscire genera nel cervello una sensazione piacevole, chi ha anomalie genetiche che è il caso della fobia sociale non avrà quella sensazione piacevole in quanto riuscirà a rovinarsi in un modo o nell'altro con sentimenti d'ansia l'uscita.

Mr Bean

Dipende se hai amici con cui uscire ti perdi qualcosa,perchè potresti divertirti se invece usciresti soltanto perchè lo fanno gli altri e non perchè ne hai voglia non ti perdi niente

bunker

secondo me non si perde niente, le uscite serali sono una palla atomica per me e quando mi capita guardo sempre l'orologio per vedere quando svignarmela e la cosa peggiora ogni volta che mi ricapita

Sverso

Boy mi ha fatto venire a mente che anche io quando uscivo lo facevo solo per rituale, della serie lo fanno tutti lo faccio pure io.
Quando poi ho visto che per questa malattia praticamente uscire diventava più una situazione di pericolo che di rilassamento e felicità ho deciso di smettere.






Ovviamente non è una cosa buona da fare dato che peggiora i sintomi della fobia sociale, l'ideale è che un entità soprannaturale mi avesse detto che mi facevo del male e sarei continuato a uscire, dato che per la mia testardaggine se me lo avesse detto un umano non gli avrei creduto.

Sentry

Uscire alla sera di per sè non è importante, anche perché ognuno ha comunque i suoi gusti e le sue preferenze. Il problema, generalmente, è che non uscire potrebbe generare isolamento e solitudine... ovviamente se uno è sinceramente felice isolato e solo va benissimo, ma per tanti non è così. Però l'ambizione di questi tanti non è uscire ma semplicemente avere compagnia (amici e/o partner)... cioè stare (bene) insieme ad altri, che non deve essere per forza l'andare in discoteca la sera (schifo) ma può essere anche il guardare un film tutti insieme o giocare a qualcosa a casa, andare in posti che interessano o fare attività che piacciono.

Bill Nash

Nessuno ha ancora risposto, cosa ci si perde? cosa si fa la sera?

Kid Omega

Io ti direi di uscire comunque,magari non tutte le sere,ma tanto da non perdere i contatti con gli amici(che penso tu abbia)
Io anni fa ho iniziato a non uscire piu,per via della depressione,e in meno di un anno ero gia stato dimenticato dai miei "amici".Quindi non fare lo stesso errore...

bunker

si parla

Boyyy82

Secondo me ha senso uscire se ti trovi bene con qualcuno, se con loro puoi passare una piacevole serata di svago e o di divertimento..(anche senza fare chissà cosa: una pizza, una passeggiata, ecc)
tanti al giorno d'oggi (soprattutto i giovanissimi ma non solo) escono tanto per uscire (o per far vedere agli altri che escono e per non farsi etichettare come "sfigati") anche con gente con la quale alla fine non si divertono nemmeno e non si trovano a proprio agio..
quindi tra le due opzioni a sto punto è meglio se si sta a casa e ci si dedica a qualche hobby piacevole..

Kid Omega

Si broccola

Creep

Ciò che di solito ha luogo la sera quando esci in gruppo è il passare tempo in modalità gregaria, il ché fornisce diverse occasioni di confronto e conservazione dei rapporti di amicizia. In secondo luogo è occasione di annebbiamento tramite alcol e/o droga.

Dal mio punto di vista, esco di sera semplicemente per la speranza che succeda qualcosa senza che sia io a farla accadere.

Mr Bean

se si esce con le persone giuste si passa una piacevole serata come diceva qualcuno prima senza fare chissà che cosa

rompina

Si cazzeggia, si socializza, si ride insieme...La gente adora farlo.
Ma quando capita a me di uscire (tante volte sì sì ), non vedo l'ora che la serata finisca...

Boyyy82

Perchè esci con le persone sbagliate, fidati che se esci con gente con cui stai bene (purtroppo sono poche le persone con le quali si sta a proprio agio) vorresti che la serata non finisse più..

Woland12

Non ti perdi molto se non riesci ad apprezzare la compagnia con cui usciresti. Esci solo se fai delle serate per te piacevoli, con degli amici con cui hai confidenza e ti trovi bene. Se così non è e devi fare serate tra semisconosciuti, iperestroversi e magari in discoteca sono d'accordo con MajinBu: è più l'ansia, il fastidio, il disagio, il senso di esclusione (il sentirsi un pesce fuor d'acqua) che il beneficio dato dall'aver obbedito all'imperativo categorico: "uscire la sera per uscire la sera"!

Noi purtroppo non siamo uguali a loro. Per loro non uscire la sera da giovani significa perdere i loro anni migliori, noi li perderemmo comunque anche uscendo, se non alle nostre condizioni...

bunker

io sò uscito anche con la persona di cui ero innamorato e stavo di merda lo stesso
poi tornato a casa e rifiutato da lei sono diventato delirante.... però è vero ero bloccatissimo, una roba che per fortuna non mi è più ricapitata

liuk76

Io sono uscito per anni ed esco tutt'oggi quando la proposta è valida ma sopratutto le persone.

Perché uscire?

Perché è meglio la (buona) compagnia, socializzare, parlare, confrontarsi, ridere, scherzare, vivere l'empatia con una o più persona in carne ed ossa ed in luoghi diversi dalla tristezza delle quattro mura di casa e di una ancora più algida chat o monitor del PC.

Perché si deve un po' variegare la propria vita vedendo luoghi nuovi e non così routinari (casa propria la si vede sempre).

Perché si aggiunge un'ulteriore occasione di conoscenza di nuove persone con prospettive amicali, sessuali e/o sentimentali.

Perché da la possibilità di osservare anche gli altri e di alimentare lo spirito di curiosità.

Perché aiuta a non fossilizzarsi su certe mentalità o convinzioni di sé e della società.

Perché fa piacere bersi qualcosa insieme, partecipare ad un evento, ballare come sfogo, condividere momenti insieme, ecc.

Al tempo stesso non bisogna mai uscire per convenzione e non c'è nulla di male a starsene a casa quando non si ha voglia.

darkness

La gente esce la sera per rimorchiare, è questo l'obiettivo.

Per quantro mi riguarda esco solo per non perdere anche quest'ultima opportunità che mi è stata data dal caso.
Se comincio a dire di no è la volta buona che resto in casa a vita.

No, non mi diverto in queste uscite serali.