DownwardSpiral2

troppo vero, addio Frizz, sei stato il mio migliore a-micio, mi mancherai

sadsilversoul

Non mi ricordo se ho pianto, ma quando è morta la mia prima cagnolina, anni fa, stetti malissimo. Tra l’altro era da poco venuto a mancare anche mio nonno, e io avevo dei sensi di colpa devastanti perché sofffrivo di più per il cane che per lui. Un po’ merdaccia mi ci sento ancora adesso mentre lo scrivo in effetti. Ma, oh, al cuor non si comanda.. e si vede che io sono un cuore di cane, cosa ci posso fare.

Winston_Smith

(minuto 1:15)

Qualche mese fa è morta la nostra gatta, non pensavo che mi sarei addolorato a tal punto che ancora adesso ripensandoci ho gli occhi umidi...

rosadiserra

Ho avuto dei "problemi" molto simili con i miei genitori e la loro assoluta inettitudine, sto usando un eufemismo.. È stato molto peggio ma non ce la faccio a scriverlo, nei confronti di animali domestici che loro stessi mi portavano a casa...
Mi incuriosisce molto il tuo rapporto con i ratti, credo che siano molto sottovalutati come "membri di famiglia pelosi" mi farebbe piacere se spiegassi il rapporto che tu hai sviluppato con loro, anche via Mp se preferisci.
Anch'io pensai quando il mio ultimo amico peloso stava morendo che morto lui sarei morta anch'io ed in un senso è andata così, è morta l'ultima parte di me che ancora vedeva uno straccio di motivo per stare al mondo... Mi trascino e basta da allora.

Anch'io ho sofferto e soffro molto più per la perdita del mio cane che per quella di una mia parente stretta che ho amato moltissimo, non so forse perché ho perso prima il mio cane e subito dopo lei, forse non avevo più spazio per soffrire ma non è arrivata quella stessa disperazione, shock, mancanza che è un vuoto fisico che fa male non solo in testa ma anche nel corpo, la sensazione che una parte di me quella in grado di amare senza blocchi, fosse morta con lui, neppure dopo, forse perché quella di lei mi è parsa una morte serena, perché non mi sentivo totalmente responsabile del suo benessere o perché non vivevamo insieme... Forse sono più abituata a percepire come famiglia gli animali perché solo loro c'erano veramente quando ero piccola...

wakemeup

Ho un coniglietto nano da quasi 10 anni(si proprio così, 10 ANNI).Lo prese mia sorella quando facevo ancora la 3 media, non avrei mai immaginato che mi avrebbe tenuto compagnia cosi a lungo;anche perchè ne ha passate di tutti i colori fra stress e malattie varie(tra cui un cancro).
Se penso che un giorno non ci sarà più. mi scende sempre una lacrimuccia.

Immagini allegate

2014-01-23 23.43.00.jpg‎ (88.3 KB, 7 visite)

cancellato15324

Ma si può essere più deficienti?

http://www.leggo.it/NEWS/ESTERI/gatt.../1211730.shtml

wakemeup

Mha guarda...non ho parole

cancellato15324

Io invece ne avrei tante, ma mi censuro sennò mi bannano. v.v

limitless

Ma dai

Garrus_92

Altro che "deficienti", come te i termini che vorrei usare non posso usarli per ovvi motivi...e anche per il fatto che essere volgari non servirebbe a nulla, anzi.

Ippocrates

http://www.tipresentoilcane.com/2014...e-macroprezzi/

Non so se eravate a conoscenza di questa ragazza pseudovip che si approffita dei cani di piccola taglia per lucrare in una maniera inaudita ...cioè vende cani affetti da nanismo e altre malattie congenite come cani da "borsetta " ...alla paris hilton per capirti...al modico prezzo di 5 mila dollari in su ...a cui si dovranno mettere in conto tutte le cure veterinarie successive non c'è mai fine al peggio

questo è il sito della tipa : http://www.tea-cup-yorkies.com/

cancellato15732

quanta gente stupida esiste nel mondo..

Wrong

Se ho pianto? Mi sono disperata per settimane

rosadiserra

Quant'è la vita media?

Crystal

Non'è assolutamente un caso, anzi è la realtà pura e cruda che i fobici sociali (anche xkè spesso più sensibili) soffrano mediamente di più rispetto agl'altri per la perdita di un'animale per il semplice fatto che avendo pochi/niente amici o contatti sociali, gli animali domestici offrono quel minimo di affetto gratuito che difficilmente potremmo trovare nella realtà esterna.

A me piacciono particolarmente i cani, tipo labrador soprattutto, che ti danno un'affetto che non ha eguali, ma il rovescio della medaglia è che quando lo perdi è una ferita terribile...

aPerfectCircle

Non molto lunga purtroppo, esemplari in buona salute riescono a raggiungere se non superare i tre anni d'età, le femmine sono più inclini a neoplasie in cui senza una cura che comporta ovviamente dei costi c'è il rischio di perdereli ancora prima, lo stesso per i maschi. So di ratti che riescono a vivere oltre il quarto anno d'età quindi dipende, e dipende soprattutto dal patrimonio genetico che si preoccupano di dargli gli allevatori o chi se ne è interessato, è importante che almeno uno dei genitori sia stato introdotto da un ceppo estraneo per avere la giusta rimescolanza di geni, evitando che i nascituri siano frutto di incesti particolari.

Ippocrates

Credo che il soffrire mediamente di più sia dovuto alla sensibilità ...io alla fine ho perso i miei 2 cani tra i 10 e i 16 anni ,periodo in cui di amicizie e contatti ne avevo ....è che gran parte delle persone considerano gli animali come "inferiori" , un pò come ai tempi di Cartesio ..dove gli animali venivano equiparati ai sassi ,solo con un grado maggiore di "complessità" . La differenza sta nella sensibilità individuale ..e anche nell'intelligenza oserei dire ...che poi ci sia correlazione tra elevata sensibilità e fobia sociale ,può essere certamente possibile

rosadiserra

Grazie per le informazioni sei stato molto gentile

linea77

se solo ne avessi potuto tenere uno l'avrei fatto

Ippocrates