Ciao a tutti... mi presento: sono di Torino, ho 30 anni, sono laureato in matematica e lavoro da 5 anni nell'informatica come programmatore... mi piace il cinema, molto, posso dire di essere un cinefilo...
Cosa mi ha spinto ad iscrivermi a questo forum? Semplice... sono da sempre stato molto timido, già a scuola non avevo molti amici e quei pochi che avevo mi sono rifiutato di frequentarli quando me lo hanno chiesto e li ho respinti... ciò mi ha spinto via via ad evitare sempre più le relazioni sociali... è stato un processo graduale, che mi ha spinto a peggiorare sempre di più... quando ho iniziato a lavorare ho evitato anche i colleghi... e non mi dispiaceva neppure.
Negli ultimi tempi avevo raggiunto un certo grado di serenità, ma mi sono reso conto che l'ho ottenuto a costo di evitare scrupolosamente tutte quelle situazioni che mi mettevano ansia...
Le cause della mia condizione le conosco bene, non ho problemi di autostima, è tutto dovuto al fatto che i miei genitori fin da quando ero piccolo, a causa di un evento (che non specifico meglio perchè si tratta davvero di qualcosa di molto privato), si sono isolati dal mondo, da tutti, perfino dai parenti... e così sono stato troppo solo ed anche stimolato a stare da solo... ma ora basta, continuare a pensare al passato significa non prendersi la responsabilità della propria vita, dare ad altri la colpa, e questa è la mia vita, e ne faccio cosa voglio...
Sicché ora mi ritrovo solo, non ho amici, a parte mio fratello che è il mio migliore (ed unico) amico, ed ovviamente non ho una ragazza...
Ma in questo momento, e per la prima volta nella mia vita, ho deciso davvero di cambiare... Oggi è il secondo giorno che mi sono esposto volontariamente ad andare a pranzare con i colleghi... Non dirò che sia andata benissimo, avrò detto si e no cinque parole (escludendo ovviamente quelle dette alla cameriera)...
Vorrei evitare di rivolgermi ad uno psicoterapeuta, non dico che non servirebbe a qualcosa, ma in fondo si tratta solo di cambiare rotta, invece di evitare, di esporsi il più possibile alle occasioni sociali... Ancora meno sono interessato ai farmaci, no a queste opzioni preferisco pensarci solo se tra qualche mese sarà ancora tutto uguale... preferirei farcela da solo...
Spero di conoscere molti di voi di persona ai raduni...
E questo è quanto.