Sono le 3:46, mi sono svegliato mezzo della notte e non so perché. Non ho per niente sonno, voglio vedere se sfogandomi un po' riesco a farmi un altro paio d'ore.
Questo non è un momento di solitudine come un altro. È buio e c'è un silenzio assoluto nella stanza.
È uno di quei pochi sacri momenti in cui la mia vista è completamente "lucida".
Riesco ad avere un quadro completo di tutto, penso al futuro, poi al passato e quindi al presente, ed è come se avessi le risposte avanti ai miei occhi, come se domani potessi svegliarmi e spaccare il mondo, senza quel velo opaco e quel rumore assordante che mi trasformano in uno morto vivente. Ho tutto, non mi manca niente per realizzarmi, e allora perché non riesco a muovermi? Qual'è il mio blocco? È semplice depressione senza senso? Mi sento insoddisfatto, mi aspettavo di più dalla vita, però le mie carte non sono male, devo solo capire come usarle e fare il mio gioco. Devo capire prima cosa voglio però, che per me è la cosa più difficile.
Spero che questo momento sia quello decisivo e non un ennesimo buco nell'acqua.
Arriviamo al sodo, vi capitano questi momenti di "lucidità"? Momenti in cui riuscite a impostare delle priorità e capite cosa conta nella vita, per poi agire nel modo migliore possibile in futuro. Fino ad ora sono sempre caduto, io passo da momenti di euforia a completa disperazione, anche se sono bravo a nasconderla.