Visualizza i risultati del sondaggio: Molestie da denuncia o no?
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da denuncia (rischio stupro e maniaco sessuale di prima categoria)
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17 |
22.97% |
da scappare a Timbuctu (e non lasciare traccia e non tornare mai più)
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12 |
16.22% |
da fargli un discorso su come ci si comporta (non ha ancora imparato a gestire i suoi sentimenti)
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16 |
21.62% |
da tenere sott'occhio ma senza paura (è innocuo e lo fa inconsciamente)
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9 |
12.16% |
non sono molestie, sono cose che possono succedere e che possono essere fraintese
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20 |
27.03% |
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24-06-2011, 10:08
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#21
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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Grazie ragazzi.
Il fatto è che è un tipo violento, mi ha preso a calci quand'ero più giovane e sono sempre stata sottomessa da quando ero piccola.
E' una persona alta, forte e grossa, per cui io non ho proprio chance fisicamente di potergli mollare un ceffone o qualcos'altro.
Le persone che mi sono vicine sono incredule perché per tanto tempo le ho taciute queste cose e ora invece ne ho preso coscienza.
Essendo cose molto brutte, cercavo di minimizzarle io stessa, perché non riuscivo a esprimerle, dato che esprimendole, diventavano più reali nella mia testa.
Ora però non ci sto più. Vorrei andarmene oggi, ho fin aspettato troppo. Potrei andare in un albergo intanto che il mio ragazzo prepara la casa di sua nonna... Manca il letto ma andiamo all'IKEA e ne compriamo uno, solo che io non ho le chiavi di quella casa e lui è sempre a lavorare... Inoltre, i suoi hanno paura che il mio ragazzo possa venire a vivere con me (non riescono a staccarsene), quindi fanno un po' di resistenza e vogliono capire le esatte motivazioni che mi spingono a cercare un'altra casa con urgenza.
Il mio ragazzo, mio padre, la mia amica: sanno tutto ma non riescono ad accettare la gravità della situazione, cercano di minimizzare dicendo che mio fratello me le fa queste cose involontariamente, cioè perché gli vengono spontanee perché ha bisogno del contatto con una donna. Il problema è che io sto cominciando a confondere mio fratello col mio ragazzo nella mia mente (pure il dottore ha confuso i nomi ieri, gli è venuto un lapsus), perché mio fratello è più sessuale verso di me rispetto al mio ragazzo e il mio ragazzo è più fraterno.
Devo andarmene di qui, altrimenti la mia femminilità, il mio corpo e il sesso in generale mi fanno venire il vomito. (Ho il vomito ormai).
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24-06-2011, 11:07
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#22
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da April
Devo andarmene di qui, altrimenti la mia femminilità, il mio corpo e il sesso in generale mi fanno venire il vomito. (Ho il vomito ormai).
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Oggi, appena lui esce dal lavoro, andate all'IKEA oppure se non riuscite a farlo cerca il numero dell'albergo più vicino e prenota una camera. Ma oggi stesso, a costo di mandare a fanculo tutte e due le famiglie. Ormai non puoi più aspettare oltre.
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24-06-2011, 12:16
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#23
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Avanzato
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: Nord Italia
Messaggi: 327
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Quote:
Originariamente inviata da AudreyHorne
prima di tutto se hai raccontato tutto al tuo uomo non capisco che cosa aspetti ad andare a prendere per il collo tuo fratello e portarti via con lui.altro che minimizzare, solo un idiota ti lascerebbe in balia di questa situazione agghiacciante.
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meno male,pensavo di essere l'unico a pensarla così..
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24-06-2011, 14:01
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#24
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Banned
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 1,299
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Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
Concordo con tutto quelche hai scritto.
Tranne un particolare: dopo l`eventuale denuncia,sarebbe lui a dover cambiare "casa" e non gli piacerebbe quella nuova mi sa.
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No perchè con una denuncia non gli farebbero assolutamente niente... Non sentite di tutte quelle persone che fanno denunce su denunce proprio in caso di violenze tra le mura domestiche e tra parenti e le forze dell ordine non intervengono mai ?? Io ne sento a palate di storie così ogni giorno.
Inoltre anche dovessero intervenire (ma non si scomodano per una cosa del genere tra fratello e sorella, faranno come tutti e tenderanno a minimizzare la cosa, state pur tranquilli) e si arrivasse al processo (ma prima di arrivarci lui starà a casa con lei, perchè non lo mettono in carcerazione preventiva per una cosa del genere), quasi per certo il fratello non vedrebbe il carcere manco col binocolo perchè tra condizionale (fino a 3 anni di pena NON si finisce MAI in carcere, e le molestie stanno sicuro sotto i 3 anni), cavilli e cazzi e mazzi se la caverebbe con una lavata di capo del giudice (le carceri sono strapiene e tendono quando possibile a non farci andare nessuno soprattutto se al primo reato).
Per questo dico che non le conviene assolutamente (a meno che non lo denunci DOPO essersene andata... ma comunque sempre col rischio che lui stia a piede libero ancora + incazzato..)
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Ultima modifica di Rickyno; 24-06-2011 a 14:07.
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24-06-2011, 14:20
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#25
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Rickyno
Per questo dico che non le conviene assolutamente (a meno che non lo denunci DOPO essersene andata... ma comunque sempre col rischio che lui stia a piede libero ancora + incazzato..)
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Uhm, almeno dopo essersene andata da casa potrebbe, per evitare che in futuro faccia del male a qualcun'altra. La cosa migliore sarebbe che gli vietassero di avvicinarsi a lei a meno di tot km e che incominciasse una cura per i suoi probabili disturbi psicologici, ma purtroppo non è scontato che ciò avvenga.
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24-06-2011, 14:34
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#26
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Esperto
Qui dal: Jun 2005
Messaggi: 973
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Come già dissi nell'altro topic, denunciare non è la strada giusta, hai aspettato troppo a parlarne e un eventuale processo potrebbe devastarti e arrivare ad un nulla di fatto. Sono molestie, la tua parola contro la sua, niente testimoni...
Puoi solo cambiare vita, andartene con tutta la serenità che ti è rimasta.
Forse il vero problema è il tuo ragazzo. Non dico che debba picchiare tuo fratello, ma almeno prendere la situazione di pugno sì...
Mah...quando sento questi fatti mi sento veramente triste ed impotente.
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24-06-2011, 15:03
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#27
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Principiante
Qui dal: Jun 2011
Messaggi: 12
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non so umilialo psicologicamente,fallo vergognare,trattalo come un demente,urlagli tanto,se non è scemo e ha un po' di dignita dovrebbe provare schifo per se stesso
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24-06-2011, 16:02
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#28
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da Rickyno
No perchè con una denuncia non gli farebbero assolutamente niente... Non sentite di tutte quelle persone che fanno denunce su denunce proprio in caso di violenze tra le mura domestiche e tra parenti e le forze dell ordine non intervengono mai ?? Io ne sento a palate di storie così ogni giorno.
Inoltre anche dovessero intervenire (ma non si scomodano per una cosa del genere tra fratello e sorella, faranno come tutti e tenderanno a minimizzare la cosa, state pur tranquilli) e si arrivasse al processo (ma prima di arrivarci lui starà a casa con lei, perchè non lo mettono in carcerazione preventiva per una cosa del genere), quasi per certo il fratello non vedrebbe il carcere manco col binocolo perchè tra condizionale (fino a 3 anni di pena NON si finisce MAI in carcere, e le molestie stanno sicuro sotto i 3 anni), cavilli e cazzi e mazzi se la caverebbe con una lavata di capo del giudice (le carceri sono strapiene e tendono quando possibile a non farci andare nessuno soprattutto se al primo reato).
Per questo dico che non le conviene assolutamente (a meno che non lo denunci DOPO essersene andata... ma comunque sempre col rischio che lui stia a piede libero ancora + incazzato..)
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Premesso che la cosa auspicabile sarebbe che si allontanasse e basta.
E` sua facolta` scegliere di esercitare un suo diritto,e qualora lo ritenesse opportuno ,potrebbe farlo.
Non dimenticarti che lei ha subito violenza dall`eta` di 9 anni (se non erro)...
Qui,si entra ancora in altri ambiti piu` complessi.
In linea generale ,dopo una querela ,partirebbe l`immediata azione da parte delle forze dell`ordine.
Bada bene ,non sto` scrivendole di farlo.
In linea sempre generale, esiste l`equiparazione molestie violenza come reato contestabile.
Son d`accordo con Winston anche e sopratutto per il post delle 14:20.
Tra l`altro,molti dei suoi disagi psicologici per i quali e in terapia ,potrebbero esser frutto di questa situazione protratta negli anni.
Non son giorni,ma anni,ed era anche bambina.
http://www.solideadonne.org/pdf/legi...ge_66_1996.pdf
http://www.portaldiritto.com/abusi-e...sul-lavoro.htm
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24-06-2011, 19:32
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#29
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,066
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Oh ma ragazzi state scherzando "umilialo psicologicamente,fallo vergognare,trattalo come un demente..." Cioè secondo voi basta fargli un discorsetto e lui: "Hai proprio ragione mi sono comportato male, ma da ora sarò tutta un'altra persona!" Secondo me devi fare come dice Itachi: tutte e 3 le cose... anche se parlarne con lui dubito possa risolvere anche in minima parte il problema... In questa situazione devi usare il pugno di ferro, perché sebbene non sia una molestia sessuale è comunque una molestia psicologica e non è assolutamente una situazione ordinaria!!
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Ultima modifica di Medea; 24-06-2011 a 19:35.
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25-06-2011, 16:40
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#30
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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Ragazzi, vi ringrazio immensamente per essermi vicino.
Sono stata davvero molto sofferente in questi giorni, ora va un po' meglio. Adesso sono al sicuro e lì non ci ritorno a vivere, mai più. L'ho chiamata "la casa degli orrori" (so che ce ne sono di molto peggiori purtroppo, ma per me è stata fonte di grande sofferenza).
Ho preso una decisione importantissima, è stato difficilissimo, ma ce l'ho fatta. Non vi dico mentre preparavo le valigie ieri mattina e intanto continuavo a leggervi...
Ho preso coscienza di questi maltrattamenti penso nell'autunno scorso, nel periodo in cui si parlava di Michele Misseri. E' appunto da quand'ero bambina forse che va avanti. Forse anche prima dei 9 anni, ho delle riminiscenze anche precedenti. Voi mi siete stati di grande aiuto perché dopo così tanti anni, 25 circa, certe cose ormai sembrano "la normalità". L'abominio me lo tenevo in un angolino della mente, non volevo crederci. Non ne parlavo e addirittura non lo fermavo completamente perché solo pronunciare la frase "non molestarmi", rendeva l'abominio ancora più reale. Come se parlarne lo facesse sembrare più reale. La psicoterapia è stata fondamentale per tirare fuori queste cose rimaste sopite (ma non troppo). E poi ho avuto conferma da voi che queste cose non sono assolutamente la "normalità".
Certe cose vanno fatte solo se l'altro è consenziente al 100%, se è una persona adulta e non consanguinea.
Ora vorrei capire se lo faceva, e lo ha fatto anche ultimamente, apposta oppure da demente nel vero senso della parola.
Io propendo per la prima ipotesi, almeno per gli inizi. Poi dopo 25 anni, la cosa è diventata normalità anche per lui, e ora non si pone nemmeno il problema, sembra una cosa lecita.
Quand'ero una bambina, mi minacciava con urla di non dire niente ai miei e da lì io ho imparato che delle molestie non si parla (ne ho ricevute anche sull'autobus tante volte, da due medici di base, e altrove).
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25-06-2011, 16:56
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#31
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Banned
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 1,299
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sugli autobus la "mano morta" è quasi la norma -.- che pena che fa ancora l umanità nel 2011... secondo me poi ci stiamo ulteriormente involvendo se possibile..
Ad ogni modo, te ne sei andata di casa giusto ??? Senza dir niente ?? non se n è accorto (possibile se gliel hai tenuto nascosto ed è passato poco tempo) ? Se si che ha detto\fatto ??
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25-06-2011, 17:00
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#32
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da April
Ragazzi, vi ringrazio immensamente per essermi vicino.
Sono stata davvero molto sofferente in questi giorni, ora va un po' meglio. Adesso sono al sicuro e lì non ci ritorno a vivere, mai più. L'ho chiamata "la casa degli orrori" (so che ce ne sono di molto peggiori purtroppo, ma per me è stata fonte di grande sofferenza).
Ho preso una decisione importantissima, è stato difficilissimo, ma ce l'ho fatta. Non vi dico mentre preparavo le valigie ieri mattina e intanto continuavo a leggervi...
Ho preso coscienza di questi maltrattamenti penso nell'autunno scorso, nel periodo in cui si parlava di Michele Misseri. E' appunto da quand'ero bambina forse che va avanti. Forse anche prima dei 9 anni, ho delle riminiscenze anche precedenti. Voi mi siete stati di grande aiuto perché dopo così tanti anni, 25 circa, certe cose ormai sembrano "la normalità". L'abominio me lo tenevo in un angolino della mente, non volevo crederci. Non ne parlavo e addirittura non lo fermavo completamente perché solo pronunciare la frase "non molestarmi", rendeva l'abominio ancora più reale. Come se parlarne lo facesse sembrare più reale. La psicoterapia è stata fondamentale per tirare fuori queste cose rimaste sopite (ma non troppo). E poi ho avuto conferma da voi che queste cose non sono assolutamente la "normalità".
Certe cose vanno fatte solo se l'altro è consenziente al 100%, se è una persona adulta e non consanguinea.
Ora vorrei capire se lo faceva, e lo ha fatto anche ultimamente, apposta oppure da demente nel vero senso della parola.
Io propendo per la prima ipotesi, almeno per gli inizi. Poi dopo 25 anni, la cosa è diventata normalità anche per lui, e ora non si pone nemmeno il problema, sembra una cosa lecita.
Quand'ero una bambina, mi minacciava con urla di non dire niente ai miei e da lì io ho imparato che delle molestie non si parla (ne ho ricevute anche sull'autobus tante volte, da due medici di base, e altrove).
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25-06-2011, 17:03
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#33
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Esperto
Qui dal: Jun 2005
Messaggi: 973
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Quote:
Originariamente inviata da April
Ragazzi, vi ringrazio immensamente per essermi vicino.
Sono stata davvero molto sofferente in questi giorni, ora va un po' meglio. Adesso sono al sicuro e lì non ci ritorno a vivere, mai più. L'ho chiamata "la casa degli orrori" (so che ce ne sono di molto peggiori purtroppo, ma per me è stata fonte di grande sofferenza).
Ho preso una decisione importantissima, è stato difficilissimo, ma ce l'ho fatta. Non vi dico mentre preparavo le valigie ieri mattina e intanto continuavo a leggervi...
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Sono davvero immensamente felice per te
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25-06-2011, 18:33
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#34
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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Sono andata via e basta senza che ci fosse nessuno a casa in quel momento. Ne ho approfittato per letteralmente scappare. Spiegherò poi all'occasione. Non so ancora come e non so ancora quando.
Per la famiglia sarei dovuta rimanere lì a subire queste cose, perché, poverino, non capisce che non si devono fare. Devo rimanere lì per cosa? Non capisco proprio perché sia così importante per loro che io rimanga con mio fratello. E' per non fare vedere ai parenti che ci sono problemi? E' per fare in modo che sia io a curare i suoi problemi psicologici (ipotesi del dottore)? E' perché io sono l'unica con cui ha un contatto fisico al mondo (cosa detta da mio padre)? Non posso fare la sua bambola gonfiabile per fargli avere il contatto con una donna. Secondo me è molto meglio che un uomo vada a prostitute, se proprio vuole il contatto. Almeno non mi avrebbe fatto diventare bipolare (oltre alla morte di mia madre, ho visto che il lutto e l'abuso sono due cause di questo disturbo). Spero davvero di riuscire a rielaborare tutta la schifosa vita che ho avuto e spero che da oggi in poi riesca ad averne una nuova fiammante.
Prima di oggi pensavo che abuso sessuale fosse solo penetrazione, invece ci sono tante forme di abuso sessuale (anche solo farsi vedere nudi apposta dal bambino).
Grazie a tutti della solidarietà. Mi siete stati davvero di grande aiuto.
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25-06-2011, 23:13
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#35
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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Quote:
Originariamente inviata da April
Ora vorrei capire se lo faceva, e lo ha fatto anche ultimamente, apposta oppure da demente nel vero senso della parola.
Io propendo per la prima ipotesi, almeno per gli inizi. Poi dopo 25 anni, la cosa è diventata normalità anche per lui, e ora non si pone nemmeno il problema, sembra una cosa lecita.
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Ho letto solo ora la tua storia, davvero tremenda
Secondo me nessuno sano di mente si comporterebbe in questo modo con la propria sorella, tuo fratello ha qualche disturbo serio. E del resto per arrivare a 38 anni avendo come unico contatto umano la sorella... ma ha un lavoro? amici?
Anch'io ti dico comunque che hai fatto benissimo, capisco che sia stato difficile ma continuare a vivere in una situazione del genere sarebbe stato davvero inaccettabile, oltre che, magari, pericoloso... coraggio, ora le cose andranno meglio.
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26-06-2011, 07:55
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#36
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Ho letto solo ora la tua storia, davvero tremenda
Secondo me nessuno sano di mente si comporterebbe in questo modo con la propria sorella, tuo fratello ha qualche disturbo serio. E del resto per arrivare a 38 anni avendo come unico contatto umano la sorella... ma ha un lavoro? amici?
Anch'io ti dico comunque che hai fatto benissimo, capisco che sia stato difficile ma continuare a vivere in una situazione del genere sarebbe stato davvero inaccettabile, oltre che, magari, pericoloso... coraggio, ora le cose andranno meglio.
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Grazie. Il fatto è che ora ho i sensi di colpa, perché mio fratello ieri mi ha telefonato e io ho finto di essere in vacanza, però sono una frana nel raccontare bugie, e poi c'è mia zia che fa i controlli incrociati, cioè chiama tutti per sapere dove sono e poi lo dice a tutti gli altri (non è colpa sua, è schizofrenica).
Ho i sensi di colpa perché al telefono lui era gentile, com'è ultimamente, perché si è messo a fare cose che prima non faceva (baci sulla testa in modo paterno e non sessuale), e altri atteggiamenti di protezione nel vedermi stare così male (di notte mi sono alzata spesso a farmi un latte perché non riuscivo a dormire).
Lo so che non devo farmi impietosire, che forse lui cerca proprio questo. Io penso che mi voglia bene, ma in un modo sbagliato. Non ci sto capendo niente in quello che è successo tra me e lui dalla mia infanzia in poi.
Ora potrei dire che mi prendo un po' di tempo di stacco da loro, tipo una vacanza, e poi con calma, anche parlandone col dottore, cerco di capire cosa sia successo, nei fatti quando ero più giovane e nella testa di mio fratello.
Voi li considerate proprio abusi? Anche quello che mi ha fatto da bambina a 9 anni (sono quasi sicura l'abbia fatto apposta e poi mi ha urlato di non dire niente, appena è tornato mio padre). Non so se me l'abbia fatto fin da piccolissima.
So che dai 5 anni in poi desideravo essere un maschio e mi facevo tagliare i capelli da maschio, e vestire da maschio. Mi è tornata questa voglia di essere un maschio anche ultimamente. Il pensiero di essere un maschio gay mi fa stare meglio, forse per il fatto che una donna ha meno forza fisica e pensare di essere un uomo mi dà maggiore sicurezza.
(Anche il mio ragazzo dice che mio fratello è un armadio)
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26-06-2011, 08:31
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#37
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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Ciao Kappa, è che mia zia è lucida per certe cose, per altre proprio non capisce che deve smetterla. Ha forse un'ossessione per me, mi deve cercare tutti i giorni, tutto il giorno, telefonando anche 30 volte a ognuna delle persone di cui ha il numero (pure i genitori del mio ragazzo, l'ha trovato sull'elenco).
Chiama tutti e poi telefona a destra e manca, dicendo a ciascuno ciò che hanno detto gli altri, quindi poi si finisce che quasi tutti sanno dove sono in quel momento.
Poi in effetti non le ho quasi mai detto dove lavoravo, perché telefona sul lavoro anche 20 volte al giorno, se ha il numero, quindi tutta la famiglia dev'essere unita per evitare di dirle dove lavoro io.
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26-06-2011, 08:46
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#38
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
Ciao
Torno a scriverti: e` gravissimo cio` che fa.
Se dovesse trovare un recapito telefonico del posto dove lavori,
e far gli stessi discorsi ,ti farebbe perdere il lavoro : stai sicura.
Io le TELEFONEREI avvisandola di smetterla immediatamente.
Nel caso non sentisse ragioni e continuasse ,la querelei per tutelarmi.
In quel caso , le farei spedire una lettera da un avvocato.
Bastera` solo quella vedrai .
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Mia zia non è nelle condizioni per capire quello che sta facendo. Anche se uno la minaccia in tutti i modi (io non lo faccio perché mi fa tenerezza, l'han fatto altri, come mio padre ad esempio), lei non smette, è più forte di lei. Anche se arrivasse una querela, anche se andasse in galera, ecc. ecc. Lei continuerebbe.
Lo so che al lavoro mi licenzierebbero, infatti nessuno le dice dove lavoro (a parte che lavoro da casa ora, per fortuna ). E' più forte di lei fare certi discorsi, è più forte di lei telefonare, dire cose insensate...
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26-06-2011, 09:51
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#39
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 958
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Solo togliendole il telefono sarebbe possibile, e basta. Ma è l'unico passatempo che ha mia zia. Per il resto la sua vita è uno squallore.
Per quanto riguarda mio fratello, mi chiedo davvero se per lui siano diventate la normalità queste cose perché le fa da quando ero una bambina, quando ho iniziato ad avere i caratteri femminili più sviluppati...
Come se fosse "normale" provare certe sensazioni tra fratelli...
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26-06-2011, 10:16
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#40
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da kappa2010
E` un reato cio` che fa. A lungo andare ti creera` seri danni purtroppo. Tutelati : bastera` una lettera smettera` vedrai.
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Evidentemente ti è sfuggito questo passaggio:
Quote:
Originariamente inviata da April
mia zia che fa i controlli incrociati, cioè chiama tutti per sapere dove sono e poi lo dice a tutti gli altri (non è colpa sua, è schizofrenica).
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Se pensi che una diffida basti a dissuadere uno schizofrenico dal fare qualcosa non hai la benché minima idea di cosa sia la schizofrenia. Un conto è dimostrare la propria determinazione ad un molestatore, anche con mezzi giudiziari, un conto è avere a che fare con una persona dissociata e l'entrare in guerra aperta con l'intera famiglia. Il diritto va usato come un bisturi, non come uno schiacciasassi e questo lo dico perché, sul lavoro, ho visto troppe volte cosa succede a chi usa il diritto come schiacciasassi.
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Ultima modifica di barclay; 26-06-2011 a 10:32.
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