brio93

Non sono uno che ripensa spesso al passato ma a volte lo faccio.
Ripensandoci son sempre stato preso in giro, ho sempre avuto degli atteggiamenti strani che non riesco a capire perchè mi comportassi cosi.

Tutto è iniziato alle medie...avevo paura dei germi e ho cominciato a mangiare poco e cosi a peggiorare la mia situazione...son sempre diventato piu secco. Per non andare in bagno una volta mi sono pure fatto pipi' addosso.
Ho sempre avuto modi particolari per essere accettato o benvoluto...ho sempre cercato di essere quello diivertente,ironico e autoironico ma spesso sono finito proprio x l'ultima come pagliaccio.

Una serie di accadimenti come un problema che non stò a spigare con mio padre e il fatto di stare in classe con una vipera figlia di chi ha causato il primo problema...cgehe si inventava cose,mi denigrava e mi fece umiliare da tutti. Tutti i giorni maltrattamenti di vario tipo vivendo al semiconvitto ( scuola fino alle 6) e l'essermi circondato da una prof. che aveva atteggiamenti che mi facevano avere attacchi di panico appena entrasse in classe.
Domande stile interrogatorio se non avevo fatto i compiti,mi teneva ore alla lavagna se non sapevo risolvere un problema e vedendo che non ci riuscivo mi teneva ancora li....o ancora peggio il fatto di quando stufo delle umiliazioni diedi uno schiaffo ad una ragazza ( atto sbagliatissimo ma meritato visto che mi dava spesso calci ai testicoli da li fino alla fine delle medie ) cercò in ogni modo di farmi dire davanti a tutti i miei problemi e quello che stava accadendo alla mia famiglia iperprotettiva che in quel periodo aceca subito forti scosse e licenziamento di mio padre...anche davanti alla figlia di chi ha causato il problema.

Da li al liceo mi chiamavano harry potter. Moltissime prese in giro da ragazze.
Poi subito dopo scherzavano sul fatto che fossi palestrato e relativi luoghi comuni. Mi fate chiarezza su questa situazione? Perchè cercavo di fare tenerezza a tutti? Perchè io che sono una perona sensibile ho subito questo?
Perchè non reagivo se non contro gli unici che mi amavano seppur con i loro sbagli?
Lo psicologo non è servito...da solo uscire è inutile.Non saprei come passare il tempo da solo, non saprei con chi parlare e non vorrei essere visto da solo a non fare niente...verrei additato come strano. E soo stufo
Ora mi ritrovo a girare per strada perennemente a testa bassa,non sapendo dove mettere le mani e con altre 300 segh.e mentali. Senza amici e con la voglia di godermi i miei 20 anni.
Anche senza soldi,anche senza niente..ne ho bisogno ma non sò come fare.

Gideon

Mi dispiace amico,ti dico solo di guardarti intorno e cercare man mano di superare questi problemi,perche se non lo fai tu,nessuno ti aiuta..

brio93

Il problema è come? L'unica opzione sarebbe quella di cambiar città

Tribe

Quotone globalissimo.

IlForumista

Vedi, purtroppo la gente è così....se non sei di un certo tipo, qualunque cosa farai sarà a tuo svantaggio: se vuoi apparire divertente apparirai scemo, se vuoi apparire tenero apparirai ritardato ecc. Una volta che ti hanno inquadrato, qualunque cosa tu faccia sarà giudicata secondo quella inquadratura. Quindi se ti inquadrano come strano, non hai speranze, qualunque cosa tu faccia sarà vista sotto al distorta lente della tua (per loro) stranezza. Succede dappertutto, anche qua. Lo vedi in giro, quando tu fai una cosa e la gente reagisce in un modo, il classico popolare o il classico tenerone senza palle da libro cuore fanno la stessa identica cosa e la gente reagisce in un altro

dintei166

Hai tutta la mia comprensione, conosco bene la situazione.
Tu sei molto più giovane di me e quindi questi fatti sono di pochi anni addietro.
Nel mio caso è passata non proprio una vita ma quasi, nonostante si dica che il tempo guarisca da ogni ferita non è sempre così, quelle più profonde purtroppo restano, se ripenso a cosa ho passato mi viene da piangere ancora oggi.
Cerca di guardare avanti il più possibile (si lo so a parole sembra facile e non lo è per nulla) ma se riuscissi a trovare anche un minimo obiettivo da porti, potrebbe esserti di grande aiuto.

brio93

AMEN.

Sono stato bocciato 2 volte da scuola perchè non riuscivo a concetrarmi...perdevo moltissimo tempo ( come ora trall'altro) e cosi mio padre parlò con un suo amico che aveva il figlio nella stessa situazione e ci mandarono a una scuola privata.
E' un nostro vivino di casa e con lui avevo passato l'asilo e lo vedevo spesso. Il primo anno ci vedevamo tutti i giorni ed eravamo inseparabili. Andavo di pomeriggio a casa sua e dopo i compiti giocavamo o andavamo in palestra.
Mio padre era ed è sempre stato disponibilissimo a prenderci e riportarci.

Dopo giugno a scuola finita lui decise di riprendere palestra a Ottobre.
In quei mesi era totalmente cambiato...da estraneo alla realtà ( non sapeva nemmeno il nome di una piazza cemtrale a Tivoli) aveva iniiato ad uscire con gli amici del cugino e li aveva fatti diventare suoi amici.

Non mi ha mai chiesto di unirmi a loro. E tutte le volte che l'ho invitato ad uscire "come i vecchi tempi" o a vedersi con me le partite rispondeva che "usciva con altra gente" o che "la vvedeva con altre persone".
Poi era piu distaccato, in tutto.
Di pomeriggio iniziammo a non vederci piu perchè mi disse che in due non studiava bene.
Ci diplomammo e da li non l'ho piu sentito fino a quando inaspettatamente mori mio padre. Pensavo che si sarebbe messo una mano sulla coscienza e che mi avrebbe invitato ad uscire con i suoi amici ma niente.
Lo sentivo di notte alle 3 che rientrava a casa. Non mi ha fatto una chimata. Per caso mi trovavo con suo zio ( luilavora con lo zio) che propose al mio amico di andare in piscina con me...qualche volta. Diventò rosso e cercava di non prendere l'argomento,non rispose.

Ecco,mi spiegate voi perfavore? Avrà capito che sono sociofobico o cosa?

An.dream

Da quello che hai detto sembra che questo tuo amico si 'vergogni' a farsi vedere con te. Può darsi che si sia fatto influenzare da ciò che pensano gli altri di te, forse dai suoi nuovi amici, comunque è meglio perderla questa gente che prima ti è amica e d'un tratto fa finta di non conoscerti. L'unico consiglio che posso darti è quello di conoscere altra gente, anche se purtroppo non sono tante le persone che non si fanno influenzare dalle dicerie o dall'aspetto.

brio93

Era esattamente cio che non volevo farmi sentir dire.
Comunque in classe al massimo mi prendevano in giro perchè mi portavo la bresaola a scuola e perchè ero palestrato..prese in giro si,ma niente di troppo cattivo.

*poi magari dietro non so cosa dicevano.Però sò che alle prese in giro lui si faceva una risata invece di proteggermi o rimasnere impassibile.

Drecks

Dalla mia esperienza, posso dirti solo che se non cambi ambiente in un modo o nell'altro i proverbiali "fantasmi" del passato finiscono per ritornare.
Io guardo avanti al prossimo anno, anche se di problemi agli inizi ne ho avuti anch'io, e sono ancora solitario per questo.

MisterIcs

Situazione molto simile alla mia. Nel mio caso il fatto di voler essere simpatico e voler far tenerezza a tutti è perchè sono cresciuto in un clima familiare abbastanza distorto che non mi ha dato alcuna sicurezza, anzi, ha contribuito ad indebolire il mio carattere già debole timido ed estremamente introverso, a questo aggiungici difetti fisici ed il gioco è fatto.......
In sostanza cercavo all'esterno quella sicurezza in più che non riuscivo ad avere, con esiti disastrosi

brio93

IDEM
Io da ragazzino 11-12 anni davo tutto tranne che l'impressione del sociofobico...cercavo di mettermi in mostra facendo il pagliaccio e facendo ridere tutti. Il problema è che non ridevano con me, ridevano di me.
E sopratutto il dover passare li dentro molte ore ( convitto)non mi ha dato la possibilità di formarmi un gruppo fuori scuola

brio93

Questo mio amico 3 anni fà nemmeno era come me.
Molto timido,non usciva mai ed era un ragazzo di casa.
Preciso che il primo anno venivo anche preso in giro per lo strano stile dei miei capelli...forse potrebbe essere pure quello.
Fatto stà che una volta tornati a scuola una mia amica e diverse persone mi dissero che lo avevano visto in giro e cosi senza essere troppo specifico gli chiesi se gli andava di uscire insieme.
Lui è un tipo molto pecorone...non è uno che fa discussioni e che da un suo parere. Il fatto è che mi rode perchè io gli ho dato tanto,mio padre ci ha perso tanto tempo e se non era x me ancora starebbe a pensare a quale scuola scegliere.
Io l'ho fatto da amico e non capisco questo fatto di "vergognarsi" visto che comunque esce in un gruppo di piu persone, lui l'ha proprio detto " gli piace uscire in gruppo".
Di spiegazioni me ne sono date tante...forse perchè io mangio da bodybuilder e non starei bene nelle uscite a cena?
non me lo spiego
...

fabio000

ti do un po di risposte....
ti prendevano in giro perche' essendo chiuso nei tuoi problemi dimostrandoti debole davi loro la possibilita' di divertirsi...sembra ipocrita ma il mondo ha delle regole
cercavi di fare tenerezza perche' il tuo stato non ti dava altre alternative per limitare i danni
hai subito questo perche' ti sei represso....es ti sei creato il discorso dei germi perche' avevi bisogno di uno sfogo...ma questo è inconscio
reagivi contro chi ti amava perche' sapevi che non gli avresti persi...e per lo stesso motivo che tanti uomini menano le donne....
volevo essere sincero, penso che x uscirne devi trovare una situazione che ti aiuti a sbolccarti tipo fatti un corso di paraccadutismo oppure lanciati con l'elastico sperimenta queste emozioni forti che ti danno nuovi imput...ciaoo

brio93

E da palestrato perchè mi prendevano in giro?
Io ho sempre cercato di dare una buona impressione con un atteggiamento maturo,diplomatico e parlando con tutti...perchè ho ricevuto solo merda?

Tribe

Il decalogo con le regole auree per uscire con una fumante viziata inizia prendere forma:

1) studiare Cicerone

2) lanciarsi da un aereo o con l'elastico.

To be continued...


PS Pensa te cosa tocca fare...

An.dream

Ma secondo me il fatto del bodybuilder non c'entra nulla. Non vedo cosa ci sia da prendere in giro se uno è palestrato. O è tutta invidia o non sanno proprio a cosa appigliarsi.
La gente cambia e molto spesso è ipocrita, è questa la verità. Secondo me è meglio che ti impegni per farti nuove amicizie piuttosto che cercare di riprendere i contatti con questo ragazzo.

Bluevelvet93

Perchè il tuo carattere appariva contradditorio in relazione al fisico da palestrato, e anche perchè potresti fare o essere qualsiasi cosa che tanto verresti preso per il culo in ogni caso, anche per aver fatto robe normalissime e che fanno tutti.

brio93

Ma io è uesto che cercavo...mi sono sentito dire "sei troppo grosso"," a letto quelli palestrati sono goffi" oppure "sei imbranato".
Insomma alcune cose che facevo in 1 superiore dove esageravo x far divertire e diventare simpatico(mi credevo) non sono riuscito a farle finire.
Ogni volta che cambiavo scuola speravo di non essere piu visto come il soggetto dell'anno passato...cosi ho cercato di lavorare su di me anche x quanto riguarda l'aspetto. Lo psicolgo mi disse che stando a casa tutto il tempo mi concentravo sulle minime cazzate...per anni andavo 4 volte a mese dal parrucchiere e non ero mai felice...avevo sempre tagli troppo alternativi e da scemo.Insomma, ce l'hp messa tutta---

Bluevelvet93

Eh appunto, critiche inutili. Comunque per i taglia anche i barbieri hanno la loro responsabilità, fanno cose da vomito