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29-08-2012, 23:37
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#1
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 24
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Per motivi personali ho scelto di cancellare il messaggio originale. Grazie comunque a tutti per le risposte.
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Ultima modifica di tokidoki; 02-06-2014 a 17:54.
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30-08-2012, 00:06
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Campania
Messaggi: 646
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ciao tokidoki, scusami se intervengo solo a latere del tuo post, ma non c'è alcun modo per fargliela pagare a sti stronzi dei tuoi datori di lavoro?
Ti sei informata su una possibile denuncia per mobbing?
Insomma io quando sento queste storie mi sento proprio pronta a spaccare il mondo e soprattutto gli imprenditorucoli italiani da quattro soldi, gente che giustamente verrà destinata al macero dalla storia.
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30-08-2012, 00:16
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
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Quote:
Originariamente inviata da tokidoki
Un conto sono le ordinarie scaramucce fra i colleghi o con il capo, un conto è il mobbing pesante. Pare che non si renda assolutamente conto di quanto possa essere destabilizzante per la psiche di una persona. E poi parla proprio lei, che avuto problemi d'ansia a causa del lavoro...pensavo che potesse immedesimarsi un po' di più. Io questo per lei l'ho sempre fatto, ai tempi in cui non stava bene.
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Io sono hikikomori e sostanzialmente sono d'accordo.
Sono forme di "handicap" che se non si vivono difficilmente si comprendono.
La verità è che non si sa nemmeno come esattamente intervenire, non si sa che parole usare. Discutere di questi problemi spesso non porta a nulla.
Quello che la gente assume(perché non può conoscerlo veramente) è che il sacrificio, l'adattamento è sempre meglio dell'evitamento perché mescolarsi nella società è più importante di tutto ignorando i rischi psicofisici aggravanti che si corrono esponendosi allo stress.
Quante terapie o comportamenti esistono per raddrizzare queste situazioni? tantissime tutte di efficacia relativa, individuale.
Il tuo corpo, la tua psiche sono deboli in questo momento ed esigono ritmi più bassi per rigenerarsi proprio come il corpo dopo una corsa.
Questo la gente non lo capisce perché alle "malattie" che non vedono non è che non credono è che le sottovalutano proiettandosi in te con i propri sentimenti.. così fioccano accuse di pigrizia, mancanza di autostima.. cose che non sono nemmeno false perché questi eventi avvicinano alla malinconia cioè a forme depressive.
Ecco quindi che la parola d'ordine diventa reagire e rimboccarsi le maniche purtroppo però questa medicina è l'antitesi del problema.
Quindi prima ti dicono brava riposati e proiettandosi in te ti invidiano, quando non fanno minimamente i conti con l'ansia e lo stress.
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30-08-2012, 00:32
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 897
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Perdonami ma penso che la tua amica non ti capisca affatto.
Parla anche per frasi fatte, tipiche di chi vuole dimostrare (prima di tutto a se stessi) che è in grado di fare, disfare, spaccare il mondo....e si sente in diritto di giudicare, più o meno velatamente, gli altri.
Dici che velatamente ti ha dato della scansafatiche...dopo 11 ANNI che lavori nello stesso posto?? Dopo il mobbing che hai dovuto sopportare??
Lei che lavoro fa? Come lo ha trovato?? Per suoi meriti...o tramite sistemi all'italiana (raccomandazioni...scambi di favori..)??
No perchè di solito le persone che fanno sti discorsi son le prime che non fanno un cazzo (cioè lavori poco pesanti, oppure delegano spesso...)....
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30-08-2012, 19:58
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#5
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 24
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Quote:
Originariamente inviata da psiche86
non c'è alcun modo per fargliela pagare a sti stronzi dei tuoi datori di lavoro?
Ti sei informata su una possibile denuncia per mobbing?
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Ciao,
sfortunatamente provare di essere stati vittime di mobbing è un'ardua impresa. E' molto difficile dimostrare in concreto l'intento persecutorio, spesso si tratta di sotterfugi subdoli e trovate sottili, paragonabili a un lento stillicidio. Ci vogliono prove documentate, qualcuno che possa appoggiarti (e manco a dirlo il più delle volte non c'erano testimoni nei paraggi, per cui anche se io e i miei due colleghi facessimo fronte comune servirebbe a poco), certificati medici che provino il danno psicofisico che ne è derivato etc. In molti casi, putroppo la quasi totalità, è la parola del dipendente contro quella del datore.
Il percorso legale è lungo e contorto. Se decidessi di intentare una causa, con tutta probabilità questa si protrarrebbe per anni e sinceramente mi provocherebbe ancora più ansia.
Per farla breve, non posso fare nulla. Le uniche alternative che si hanno in casi come il mio sono resistere (con tutto ciò che ne può conseguire, c'è perfino chi è arrivato al suicidio) oppure dargliela vinta e licenziarsi.
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Ultima modifica di tokidoki; 30-08-2012 a 21:59.
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30-08-2012, 20:05
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
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tanto per iniziare io scriverei una bella recensione negativa su "ciao.it" nei confronti della tua ex azienda, intanto per iniziare gli fai pubblicità negativa
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30-08-2012, 20:10
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#7
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 24
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Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
Quello che la gente assume(perché non può conoscerlo veramente) è che il sacrificio, l'adattamento è sempre meglio dell'evitamento perché mescolarsi nella società è più importante di tutto ignorando i rischi psicofisici aggravanti che si corrono esponendosi allo stress.
Quindi prima ti dicono brava riposati e proiettandosi in te ti invidiano, quando non fanno minimamente i conti con l'ansia e lo stress.
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Ti ringrazio per le tue parole, sono una perfetta sintesi di ciò che penso.
La concezione dell'integramento nella società ad ogni costo, con ogni mezzo, sopportando qualunque situazione, purché non si venga meno alle regole, inizia a pesarmi. Ho bisogno di un po' di tempo per riprendermi, checché ne dica la mia amica.
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30-08-2012, 20:15
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#8
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 24
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Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
tanto per iniziare io scriverei una bella recensione negativa su "ciao.it" nei confronti della tua ex azienda, intanto per iniziare gli fai pubblicità negativa
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Guarda, con tutta la gente che ho visto licenziarsi da quando lavoro lì dentro, direi che ormai nella mia città si sono creati una certa nomea, ma continuano comunque ad avere molti clienti perché quello che producono piace alla gente e alla gente sai quanto gliene importa della condotta che tengono con i dipendenti. Perciò anche sperare che falliscano rimane soltanto un bel sogno. Ai sindacati li conoscono bene, ma tanto non possono fare nulla di concreto. Come dicevo a Psiche poco fa, dimostrare il mobbing è durissimo e il più delle volte l'azienda ne esce quasi pulita.
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Ultima modifica di tokidoki; 07-10-2014 a 17:54.
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30-08-2012, 20:30
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#9
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 24
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Quote:
Originariamente inviata da wonderlust76_return
Perdonami ma penso che la tua amica non ti capisca affatto.
Parla anche per frasi fatte, tipiche di chi vuole dimostrare (prima di tutto a se stessi) che è in grado di fare, disfare, spaccare il mondo....e si sente in diritto di giudicare, più o meno velatamente, gli altri.
Dici che velatamente ti ha dato della scansafatiche...dopo 11 ANNI che lavori nello stesso posto?? Dopo il mobbing che hai dovuto sopportare??
Lei che lavoro fa? Come lo ha trovato?? Per suoi meriti...o tramite sistemi all'italiana (raccomandazioni...scambi di favori..)??
No perchè di solito le persone che fanno sti discorsi son le prime che non fanno un cazzo (cioè lavori poco pesanti, oppure delegano spesso...)....
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Grazie per il tuo commento
Lei è una ragazza in gamba, ed è molto intelligente. Forse proprio perché svolge un lavoro più di "concetto" rispetto al mio che invece è prevalentemente di "manovalanza" , non credo che abbia mai avuto un'altissima considerazione di quello che faccio. Il suo è sicuramente un lavoro impegnativo, ma a fine giornata non torna certamente a casa con la stanchezza fisica che invece per me è la norma. Penso che non si capaciti di come sia possibile che in un ambiente come il mio, dove non ci sono prospettive di promozioni importanti o ambiziose aspirazioni di carriera, possa esistere un simile fenomeno.
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Ultima modifica di tokidoki; 02-06-2014 a 17:57.
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31-08-2012, 15:33
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,629
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Mi dispiace ,non dovevi licenziarti ,l'hai data vinta a quelli stronzi ,anche se ora stai meglio ,cosa farai ora ?se ci sono tuoi amici dentro l'azienda avevi i testimoni ,e potevi difenderti legalmente,io so' che qualcosa potevi fare .Dove lavoro io cominciano a sfruttare il personale e gia' e una cosa ingiusta non solo me e' una cosa generale .Certo non e' paragonabile col mobbing .Mi dispiace certa gente andrebbe punita con la galera .ciao e buona fortuna
ps:le cause sono lunghe ,ma per quella gente pur di fargliela pagare aspetterei fino la morte .
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Ultima modifica di cancellato11905; 31-08-2012 a 15:39.
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31-08-2012, 16:31
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#11
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 24
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Quote:
Originariamente inviata da She
Mi dispiace ,non dovevi licenziarti ,l'hai data vinta a quelli stronzi ,anche se ora stai meglio ,cosa farai ora ?se ci sono tuoi amici dentro l'azienda avevi i testimoni ,e potevi difenderti legalmente,io so' che qualcosa potevi fare .Dove lavoro io cominciano a sfruttare il personale e gia' e una cosa ingiusta non solo me e' una cosa generale .Certo non e' paragonabile col mobbing .Mi dispiace certa gente andrebbe punita con la galera .ciao e buona fortuna
ps:le cause sono lunghe ,ma per quella gente pur di fargliela pagare aspetterei fino la morte .
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Mi ero già informata ai sindacati, come ho già detto non potevo fare altro che resistere o licenziarmi. Avere solo dei testimoni (che fra l'altro, come ho scritto, durante la maggior parte degli episodi di mobbing non erano presenti) non basta. Anche volendo intentare causa non avrei mai vinto, non ho nessuna prova realmente valida in mano e loro hanno comunque delle giustificazioni plausibili da sciorinare all'occorrenza.
Ci ho riflettuto per mesi, e ho concluso che trovo senza senso lavorare per pagarsi lo psicologo e le medicine, se il lavoro è proprio la causa del malessere. Perché è a quel punto che sarei arrivata, cercando di resistere al mobbing. Non esiste solo quell'impiego. Troverò qualcos'altro, ci vorrà un po' ma non rimarrò disoccupata a vita (almeno spero )
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Ultima modifica di tokidoki; 31-08-2012 a 16:56.
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31-08-2012, 16:33
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#12
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Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 1,408
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A lavoro da me ho la fortuna che ho la fama dello stronzo e del pirla e tutti mi evitano, quindi le cattiverie non me le dicono in faccia. E i dirigenti sono brava gente, a parte uno che mi ha urlato dietro per sfogarsi una volta.
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31-08-2012, 16:42
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#13
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Principiante
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 24
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Quote:
Originariamente inviata da Telos
A lavoro da me ho la fortuna che ho la fama dello stronzo e del pirla e tutti mi evitano, quindi le cattiverie non me le dicono in faccia. E i dirigenti sono brava gente, a parte uno che mi ha urlato dietro per sfogarsi una volta.
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Da me la percentuale invece era equamente distribuita: 50% malignare alle spalle, 50% riprendere davanti ai clienti e/o al cospetto di entrambe le famiglie schierate, a mo' di Sacra Inquisizione.
Ormai l'ambiente era invivibile. Tutto ciò che facevo, che era poi quello che avevo sempre fatto - con la differenza che prima andava bene -, veniva puntualmente contestato. Non ci azzeccavo mai, creavano apposta situazioni ambigue in cui, qualsiasi soluzione si scegliesse di applicare, si sbagliava comunque.
E' impensabile resistere a una cosa del genere, demolirebbe moralmente anche l'individuo più sicuro di sè e strafottente del pianeta. A parole son bravi tutti, ma comunque vada, non se ne esce vincenti: se anche uno avesse il carattere per ribellarsi, loro farebbero in modo di farti perdere le staffe, magari portandoti a insultarli, così da far scattare il licenziamento in tronco.
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Ultima modifica di tokidoki; 31-08-2012 a 16:49.
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31-08-2012, 16:56
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Caspita, ho letto il tuo post e capisco molto bene la situazione che hai subìto. Anch'io ho avuto problemi con la mia azienda 13-14 anni fa, ho dovuto andare per vie legali e alla fine ce l'ho fatta, ma la mia ditta ha centinaia di dipendenti. Impossibile spuntarla contro una ditta piccola e a conduzione familiare come la tua, hai fatto bene ad andartene. Se poi vivi in una città piccola, e si venisse a sapere che presenti una denuncia per mobbing, faresti ancor più fatica a trovare un altro lavoro! Per fortuna hai la possibilità di poterti riprendere per qualche mese, ed anche l'ancora di salvataggio rappresentata dall'offerta di tuo marito può aiutarti a ritrovare un po' di serenità. Te lo auguro veramente!
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31-08-2012, 17:09
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#15
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Banned
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: PURTROPPO NAPOLI
Messaggi: 4,470
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sai quanti licenziamenti ancora devono arrivare.......avoglia.......sarà un ecatombe.......intanto il coglione di Monti continua a dire che ci siamo oramai la crisi è dietro l'angolo ahahahahhahahahahahahahahahahaha
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