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Vecchio 30-01-2011, 21:40   #1
Esperto
L'avatar di Gandalf
 

Facendo qualche ricerca quà e là ho trovato questa poesia ...... e non sò perchè ma mi è venuto l'idea di metterla quà ........ io la trova adatta in un certo qual modo .......



Martha Medeiros
Lentamente muore



Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere
vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto
di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
splendida felicita'

Ultima modifica di Gandalf; 30-01-2011 a 23:14.
Vecchio 30-01-2011, 21:52   #2
Esperto
L'avatar di Miky
 

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Si si belle parole però purtroppo la mattina mi tocca andare al lavoro, facendo sempre la stesa strada, certo potrei cambiarla, così mi diverto un po' allungarla di una decina di km da passare felicemente in coda. Tanto la benzina non costa nulla e ne ho di tempo da perdere, così magari arrivo anche in ritardo al lavoro subendo il cazziatone del capo. Evidentemente sto Neruda non ha mai lavorato un giorno in vita sua

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

E si vede anche che sto Neruda no nè mai stato depresso in vita sua e che non ha mai avuto ansia, ma dal tronde chissà quante donne si sarà trombato

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Ecco sta strofa la dedico sia ai disoccupati, ai precari e anche agli operai di mirafiori

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Sì viaggiare certo, come no e i soldi chi me li da? E la grazia in se stesso? ci stava bisogno di sta poesia per saperlo, perchè io mica me n'ero accorto da solo, nooooo

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.

Sai quanti mi vorrebebro aiutare? ci sta la fila proprio davantia a casa mia di gente che muore dalla voglia di aiutarmi

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

bhe e se rispondi tanto non ti credono, o ti dicono di farti i cazzi tuoi
Vecchio 30-01-2011, 22:44   #3
Esperto
L'avatar di clementina
 

No.. pare sia di Martha Medeiros..

@(Quante cose si imparano sul forum grazie LordJim)
Vecchio 30-01-2011, 23:14   #4
Esperto
L'avatar di Gandalf
 

Quote:
Originariamente inviata da clementina Visualizza il messaggio
No.. pare sia di Martha Medeiros..

@(Quante cose si imparano sul forum grazie LordJim)

Giusto
Vecchio 30-01-2011, 23:16   #5
Avanzato
L'avatar di RainWillEnd
 

Bella... grazie stark : )
Vecchio 30-01-2011, 23:22   #6
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da clementina Visualizza il messaggio
@(Quante cose si imparano sul forum grazie LordJim)
Che memoria, clementina! Prego.
Vecchio 30-01-2011, 23:41   #7
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Miky Visualizza il messaggio
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Si si belle parole però purtroppo la mattina mi tocca andare al lavoro, facendo sempre la stesa strada, certo potrei cambiarla, così mi diverto un po' allungarla di una decina di km da passare felicemente in coda. Tanto la benzina non costa nulla e ne ho di tempo da perdere, così magari arrivo anche in ritardo al lavoro subendo il cazziatone del capo. Evidentemente sto Neruda non ha mai lavorato un giorno in vita sua

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

E si vede anche che sto Neruda no nè mai stato depresso in vita sua e che non ha mai avuto ansia, ma dal tronde chissà quante donne si sarà trombato

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Ecco sta strofa la dedico sia ai disoccupati, ai precari e anche agli operai di mirafiori

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Sì viaggiare certo, come no e i soldi chi me li da? E la grazia in se stesso? ci stava bisogno di sta poesia per saperlo, perchè io mica me n'ero accorto da solo, nooooo

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.

Sai quanti mi vorrebebro aiutare? ci sta la fila proprio davantia a casa mia di gente che muore dalla voglia di aiutarmi

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

bhe e se rispondi tanto non ti credono, o ti dicono di farti i cazzi tuoi
Hai mai pensato di fare lettere? ci vorrebbe un commentatore come te. Anch'io me la caverei bene ma la volta che ho tentato mi hanno fucilato.
Vecchio 30-01-2011, 23:42   #8
Intermedio
L'avatar di Principessa
 

Mi è piaciuta molto!

Grazie
Vecchio 31-01-2011, 19:30   #9
Esperto
L'avatar di Altamekz
 

Bellina ... la parte finale

...Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
splendida felicita...

mi sembra di averla già vista da qualche parte...mmm non ricordo ora.
Vecchio 31-01-2011, 22:23   #10
Esperto
L'avatar di Miky
 

Quote:
Originariamente inviata da Grande Fobia Visualizza il messaggio
Hai mai pensato di fare lettere? ci vorrebbe un commentatore come te. Anch'io me la caverei bene ma la volta che ho tentato mi hanno fucilato.
ehhh me sa che magari tra un po' potrei iscrivermi a lettere alla facoltà della terza età
Vecchio 01-02-2011, 01:24   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Miky Visualizza il messaggio
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Si si belle parole però purtroppo la mattina mi tocca andare al lavoro, facendo sempre la stesa strada, certo potrei cambiarla, così mi diverto un po' allungarla di una decina di km da passare felicemente in coda. Tanto la benzina non costa nulla e ne ho di tempo da perdere, così magari arrivo anche in ritardo al lavoro subendo il cazziatone del capo. Evidentemente sto Neruda non ha mai lavorato un giorno in vita sua

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

E si vede anche che sto Neruda no nè mai stato depresso in vita sua e che non ha mai avuto ansia, ma dal tronde chissà quante donne si sarà trombato

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.

Ecco sta strofa la dedico sia ai disoccupati, ai precari e anche agli operai di mirafiori

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Sì viaggiare certo, come no e i soldi chi me li da? E la grazia in se stesso? ci stava bisogno di sta poesia per saperlo, perchè io mica me n'ero accorto da solo, nooooo

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
della pioggia incessante.

Sai quanti mi vorrebebro aiutare? ci sta la fila proprio davantia a casa mia di gente che muore dalla voglia di aiutarmi

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non
risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

bhe e se rispondi tanto non ti credono, o ti dicono di farti i cazzi tuoi
Grande Miky..

Che poi, alla fine, l'affermazione "muore lentamente chi.. x, y, z...." non è valutabile dal punto di vista veritativo, o quantomeno non immediatamente, e il poeta si limita ad enunciare, senza fornire argomenti..
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