Mio padre ci minaccia continuamente

PeppermintCandy · 02-04-2015, 10:11

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Pulcina · 02-04-2015, 10:20

Volevo solo mandarti un abbraccio... Credo che l'unica sia rivolgersi ai medici e alla peggio metterlo in una struttura, magari anche solo finché non si riprende...

DownwardSpiral2 · 02-04-2015, 10:20

Cavolo che situazione...mi spiace.
Prova a fargli capire che anche se lui ha il "diritto" di rovinarsi la vita, non ce l'ha di rovinarla a voi. Non oso immaginare che forza ci vorrà.
Un consiglio forse un pò inutile, magari per non compromettere definitivamente la considerazione che hai di lui, è di ricordarti che questi comportamenti sono dovuti probabilmente in larga parte alla malattia, e per questo va trattato come un malato.

PeppermintCandy · 02-04-2015, 10:31

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Originariamente inviata da DownwardSpiral2

Un consiglio forse un pò inutile, magari per non compromettere definitivamente la considerazione che hai di lui, è di ricordarti che questi comportamenti sono dovuti probabilmente in larga parte alla malattia, e per questo va trattato come un malato.

Sinceramente è da quando avevo 16-17 anni che si comporta male con me. Insulti gratuiti a go go, cosa che ha contribuito ad annullarmi l'autostima. Gli scatti d'ira anche li ha quasi sempre avuti. Non riesco a volergli bene, a volte ci provo ma mi fa subito ricredere.
La cosa che mi dispiace è che ora sta rovinando la vita anche a mia madre.

Comunque le cose cerco di fargliele capire, ma ormai è proprio assente, non capisce... e se non si decide ad iniziare ad usare bene la macchina dell'ossigeno sarà sempre peggio. Più che dirglielo 1, 2, 3, 4 volte non so che fare.

@Pulcina, grazie

DownwardSpiral2 · 02-04-2015, 10:35

Allora forse è il caso che segui il consiglio di pulcina. Non può andarci di mezzo l'incolumità personale tua e di tua madre.

barclay · 02-04-2015, 10:43

Se ha fatto minacce precise, potresti denunciarlo

Ti sconsiglio di rivolgerti al Centro di Salute Mentale, perché (lo so per esperienza) quelli rispondono sempre di non poter fare niente

Pablo's way · 02-04-2015, 10:46

La sindrome da apnee notturne non c'entra niente, vediamo cosa ti dice il medico, sarebbe il caso di convincere tuo padre a fare approfondimenti, magari usando la scusa delle apnee o della pensione...

PeppermintCandy · 02-04-2015, 10:51

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Originariamente inviata da barclay

Se ha fatto minacce precise, potresti denunciarlo

Sinceramente ci ho pensato, ma essendo combinato così magari nemmeno mi crederebbero. Dovrei riuscire a registrare quello che dice.

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Originariamente inviata da Pablo's way

La sindrome da apnee notturne non c'entra niente, vediamo cosa ti dice il medico, sarebbe il caso di convincere tuo padre a fare approfondimenti, magari usando la scusa delle apnee o della pensione...

Visite ne sta facendo abbastanza, ma mirate al cervello ancora quasi zero (più che altro lui è convinto di stare bene e non vuole andarci, perché dice che non è pazzo). Ne sto parlando con mia madre. Domani vediamo che ci dice il medico.
Come mai dici che le apnee non c'entano? Se manca ossigeno al cervello non succedono queste cose?

barclay · 02-04-2015, 11:11

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Originariamente inviata da PeppermintCandy

Sinceramente ci ho pensato, ma essendo combinato così magari nemmeno mi crederebbero. Dovrei riuscire a registrare quello che dice.

Non è indispensabile: se il Pubblico Ministero ti crede, potrebbe chiedere un'intercettazione ambientale.

Manny · 02-04-2015, 11:41

Rivolgersi al medico di famiglia è la scelta più giusta da fare in questo momento, lui è quello che può stabilire eventuali contatti (funzionali) con il CSM (centro di salute mentale) ed indirizzarvi ad associazioni territoriali di sostegno.

L'ipossia e le alterazioni cognitive-comportamentali sono assolutamente collegate, le apnee notturne sono insieme un'ulteriore manifestazione del problema ed una concausa (se dorme poco e male è più probabile che accumulerà stanchezza, irritabilità e quant'altro).

Una strategia che solitamente si mette in atto sui pazienti "non complianti" è quella di far leva sulle attività che questi sono soliti fare con piacere, far capire loro che l'assunzione dell'ossigeno, se fatta secondo le prescrizioni del medico, possono consentire di tornare a farle, sia pure con le limitazioni del caso.

Nel tuo caso, essendo che questa persona ha già dimostrato comportamenti devianti, sicuramente dovreste ricevere un supporto dal territorio che, di nuovo, dovrebbe iniziare attraverso il contatto con il mdf.

sadsilversoul · 02-04-2015, 11:58

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Originariamente inviata da PeppermintCandy

Ultimamente continua a minacciare di ucciderci (soprattutto perché non gli piace quando gli facciamo notare le cazzate che combina)

Magari potreste evitare di fargliele notare, probabile sia anche controproducente come cosa. Immagino sia difficile ma cerca di essere gentile, pensa che sta male, cerca di spiegargli che la macchinetta dell'ossigeno gli fa bene, ma senza sgridarlo, con parole semplici tipo "ti fa respirare bene, così poi stai meglio" sii comprensiva "lo so che è fastidioso (perché lo è) ma vedrai che ne vale la pena". Non stressatelo con la dieta, piuttosto evitate a monte di comprare troppe schifezze, e cercate (tu o chi cucina) di fargli trovare pasti equilibrati ma che gradisce. Mi spiace, è difficile stare in casa con un malato. Andare dal medico di base è una buona idea.

Da'at · 02-04-2015, 12:33

Credo ci siano i margini per un tso, ma non saprei come può essere gestita la cosa sul lungo termine.

Attendo l'intervento di liuk che di solito in questi casi è sempre preciso e puntuale.

barclay · 02-04-2015, 12:44

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Originariamente inviata da Marco.Russo

Credo ci siano i margini per un tso

Dipende dalle p***e degli psichiatri del Centro di Salute Mentale di zona: dalle mie parti, se uno non ha tentato un omicidio o un suicidio, non muovono un dito e si nascondono dietro la L. 180

PeppermintCandy · 02-04-2015, 12:54

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Originariamente inviata da barclay

Dipende dalle p***e degli psichiatri del Centro di Salute Mentale di zona: dalle mie parti, se uno non ha tentato un omicidio o un suicidio, non muovono un dito e si nascondono dietro la L. 180

Come ho scritto nel primo post, qualche anno fa ha acceso il gas mentre io e mia madre eravamo ancora a letto.
Fortunatamente mia madre è scesa poco dopo di lui e l'ha visto seduto in cucina col forno a gas che andava.
Ultimamente fa solo minacce.

cancellato15732 · 02-04-2015, 13:53

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Originariamente inviata da PeppermintCandy

Sinceramente ci ho pensato, ma essendo combinato così magari nemmeno mi crederebbero. Dovrei riuscire a registrare quello che dice.

Visite ne sta facendo abbastanza, ma mirate al cervello ancora quasi zero (più che altro lui è convinto di stare bene e non vuole andarci, perché dice che non è pazzo). Ne sto parlando con mia madre. Domani vediamo che ci dice il medico.
Come mai dici che le apnee non c'entano? Se manca ossigeno al cervello non succedono queste cose?

Le apnee notturne non c'entrano nulla, anche mio fratello le ha avute a causa del peso ma non si comportava in questo modo.

Black_ · 02-04-2015, 14:38

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Originariamente inviata da PeppermintCandy

Ciao a tutti,
ho un problema abbastanza grave e non so cosa fare.
Mio padre è uscito di testa. È stato non molto tempo fa in ospedale per una bronco polmonite e mentre era lì gli hanno anche diagnosticato che soffre di ipossia (ha apnee notturne e non gli arriva ossigeno al cervello). Quando l'hanno dimesso gli hanno dato la macchinetta per l'ossigeno da usare almeno 4 ore al giorno, ma lui non la sta usando e se la usa la tiene si e no un'ora. Questo suo comportamento non fa altro che peggiorare il suo stato mentale perché più non da ossigeno al cervello, più peggiora. Gli diciamo di curarsi, ma dice che non gliene frega niente. Dovrebbe dimagrire, ma continua a mangiare schifezze.
Da una settimana a questa parte è seriamente peggiorato, non ragiona più. Quando si siede ci mette 2 ore per alzarsi (due ore davvero)... Gli dici "alzati" e ti risponde di sì, ma il cervello forse non gli da lo stimolo e rimane lì seduto per ore. Questa mattina si è seduto sul letto e ha addirittura pisciato il materasso. Risponde sempre male e ha scatti d'ira.
La cosa che mi fa imbestialire è che, se gli dici le cose sbagliate che fa, vuole anche aver ragione. Lui pensa che le cose che fa siano giuste.
Ci sta rovinando la vita, come se non l'avesse già fatto in passato. Ultimamente continua a minacciare di ucciderci (soprattutto perché non gli piace quando gli facciamo notare le cazzate che combina) ed io non nascondo di essere preoccupata perché col cervello che ha adesso potrebbe davvero provarci. Premetto che qualche anno fa, una mattina, si è svegliato quasi completamente fuori di testa, è sceso in cucina ed ha acceso il gas. Era un periodo di stress, quindi avevamo collegato l'accaduto a quello.
Ho quasi paura ad addormentarmi la notte perché penso che potrebbe svegliarsi e ucciderci nel sonno.
A chi possiamo rivolgerci? Adesso è andato a fare una visita per la pensione di invalidità, domani mattina io e mia madre andremo dal nostro medico e ne parleremo anche con lei...
Non c'è davvero mai pace in questa vita

Parlatene con il medico per vedere se potete fare qualcosa, prima che combini qualcosa di grave. Il suo comportamento deve cambiare, non può continuare cosi.
Non può avanzare minacce per legge, oltre ad essere assurdo. Fateglielo presente, magari servirá a qualcosa.

silenzio · 02-04-2015, 14:46

Forse dovresti chiedere a uno psichiatra che farmaci dargli per renderlo più "docile". Eh, lo so che sembra crudele, ma considerata la situazione che vivete penso proprio che sia non solo necessario ma anche urgente, non potete rischiare di rimetterci la salute e persino l'incolumità. Ci sono terapie farmacologiche molto efficaci in questo caso.

silenzio · 02-04-2015, 14:48

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Originariamente inviata da Black_

Non può avanzare minacce per legge, oltre ad essere assurdo. Fateglielo presente, magari servirá a qualcosa.

Secondo te serve a qualcosa citare leggi a uno che non solo se ne frega altamente ma che non è nemmeno in grado di ragionare lucidamente?
Prima lo si mette in condizioni di non nuocere a sè stesso e al prossimo, soltanto dopo si può tentare un qualche dialogo.

Black_ · 02-04-2015, 14:49

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Originariamente inviata da silenzio

Forse dovresti chiedere a uno psichiatra che farmaci dargli per renderlo più "docile". Eh, lo so che sembra crudele, ma considerata la situazione che vivete penso proprio che sia non solo necessario ma anche urgente, non potete rischiare di rimetterci la salute e persino l'incolumità. Ci sono terapie farmacologiche molto efficaci in questo caso.

Una terapia solo a base di farmaci la escluderei.

silenzio · 02-04-2015, 15:24

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Originariamente inviata da Black_

Una terapia solo a base di farmaci la escluderei.

Non intendo esclusivamente a base farmacologica, intendo che prima bisogna calmarlo, poi parlargli.