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Originariamente inviata da Eracle
Stavo pensando, e rischio di contraddirmi, che l'atto del parlare dovrebbe essere una cosa naturale e fluente e prendendola come una cosa meccanica da allenare, si rischia di togliere la naturalezza necessaria del gesto. Ma uno che si trova in difficoltà come fa a migliorare se non con l'esercizio?
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Secondo me non è così naturale come si potrebbe pensare.
Considera che l'essere umano non esce dal ventre materno con tutte le capacità di esprimersi già belle e pronte. A parlare si impara come si fa con molte altre cose, e il bambino che cresce privo di adulti che gli insegnino o anche solo lo stimolino a parlare, una volta cresciuto non riuscirà a farlo. Ci sono casi di bambini cresciuti reclusi a causa di mancanze genitoriali, e una volta adulti riuscivano a imparare a parlare solo in forma molto limitata, perché avevano mancato il periodo giusto in cui farlo.
Questo per dire che, sì, come tutte le cose anche parlare lo si impara facendolo e si rischia di disimpararlo smettendo di farlo. Ne ho scritto più volte sul forum, ma da quando ho cominciato a isolarmi ho notato che, le poche volte in cui potevo o dovevo interagire con altri, facevo molta difficoltà a parlare, soprattutto ad articolare frasi complesse, periodi lunghi, andare oltre le frasi semplici era una pena. Adesso sto un po' recuperando perché interagisco di più.
Alla fine l'esercizio conta tantissimo.