Miglioramento estetico piuttosto che curriculum

Barracrudo · 26-11-2021, 10:18

Secondo voi a senso puntare di più sul cosiddetto looksmax piuttosto che solo sulle esperienze lavorative al fine di ottenere un lavoro qualsiasi?

franz90 · 26-11-2021, 10:22

Certo, prima di assumermi mi hanno controllato L’ eyes shape.

alien boy · 26-11-2021, 11:06

Puntare di più no, conviene adattare il proprio look ma non nel senso inteso dal fdb. Una foto in cui ci si presenta come tipi a posto ci sta nel Cv, piuttosto che una in cui si risulta trascurati o eccessivi nel look oppure nessuna foto. Comunque dopo il cv c'è il colloquio da superare e lì, oltre a presentarsi in modo adatto al contesto, c'è anche una questione emotiva che coinvolge anche il selezionatore (puoi stare più o meno simpatico, risultare più o meno convincente o rassicurante) e che può essere abbastanza soggettiva.

Dark97 · 26-11-2021, 11:17

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Originariamente inviata da Goh

Per lavori di basso profilo sicuramente l’aspetto estetico curato da una prima impressione positiva. Un barista/cameriere lo sceglierei in base all’aspetto. Un ingegnere no.
Sicuramente non sembrare uno zombie aiuta nei colloqui.

É quello che stavo per scrivere...per fare quei lavori serve un minimo di estetica...non te lo chiedono esplicitamente, ma se sei un belloccio, probabilmente hai qualche vantaggio... soprattutto se il colloquio te lo fà una ragazza....

House · 26-11-2021, 11:21

Sei sicuro di non aver sbagliato forum?

chiedo per ignoranza eh

Ezp97 · 26-11-2021, 12:15

Servono tanto entrambi, però è una rottura di palle con i curricula italiani, cioè, in uk non devi mettere né foto né età perché discriminatorio. Se uno sa fare può essere pure il drago di komodo e viene preso...

Ruoppolo · 26-11-2021, 15:12

Che ridere

Sai che forse non hai tutti i torti?
Sta cosa potrebbe avere senso se l'ipotetico datore di lavoro é una donna, dubito che un uomo badi all'aspetto estetico dei dipendenti, credo e spero che basti presentarsi decorosamente.

Milo · 26-11-2021, 15:18

Secondo me ha senso una persona di bella presenza soprattutto in un certo tipo di azienda può essere preferita ad una con competenze, dove lavoravo prima hanno fatto responsabile un tizio veramente bello che gli cadevano le donne letteralmente ai piedi, vi assicuro che c'era gente molto più preparata e con anzianità maggiore della sua che avrebbe meritato di più, notare che anche chi stava sopra di lui era un belloccio.

pokorny · 26-11-2021, 15:20

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Originariamente inviata da Goh

Per lavori di basso profilo sicuramente l’aspetto estetico curato da una prima impressione positiva. Un barista/cameriere lo sceglierei in base all’aspetto. Un ingegnere no.
Sicuramente non sembrare uno zombie aiuta nei colloqui.

Bingo. E' così che va, e non è un caso che tutti i camerieri dei ristoranti almeno nelle zone centrali sono rispettivamente bonazze e bellocci; anni fa non era così e ricordo benissimo come nel giro di pochi anni l'estetica sia diventata un fattore tanto più importante quanto maggiore è il contatto col pubblico. Naturalmente è allo stesso modo diminuita la mia vita sociogastronomica al di fuori di casa.

Edera · 26-11-2021, 15:42

Sicuramente in alcuni negozi prestigiosi guardano anche(ma non solo) quello

Trinacria · 26-11-2021, 15:52

Basta essere puliti, sistemati e in ordine, non c'è bisogno di sembrare Brad Pitt. A meno che tu non voglia fare determinati tipi di lavori in cui è importante la bella presenza.

franz90 · 26-11-2021, 15:57

Oltre al suddetto eyes shape è fondamentale anche il tipo di midface, avere una buona jawline ed il diametro polso.

Però si può contrattaccare chiedendo il massimale di panca piana a chi ci sta facendo il colloquio.
Lo consiglio vivamente, in caso il titolare, l' HR o chi per loro provino a dare una riposta tipo ''Scusi ma cosa c' entra quanto faccio di panca? Io sono il recruiter....'' la risposta deve essere uno spietato:

''Qui le domande le faccio io''

choppy · 26-11-2021, 17:02

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Originariamente inviata da Milo

Secondo me ha senso una persona di bella presenza soprattutto in un certo tipo di azienda può essere preferita ad una con competenze, dove lavoravo prima hanno fatto responsabile un tizio veramente bello che gli cadevano le donne letteralmente ai piedi, vi assicuro che c'era gente molto più preparata e con anzianità maggiore della sua che avrebbe meritato di più, notare che anche chi stava sopra di lui era un belloccio.

Sarà un raccomandato.

choppy · 26-11-2021, 17:02

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Invece credo sia più l'uomo che ti dà più problemi, e non solo per il "lavoro da commesso".
Sono gli stereotipi radicati per esempio nel cinquantenne padrone dell'azienda che ti squadrano partendo dal iniziale aspetto.
Hai troppi capelli e magari lui è calvo (invidia), i tuoi denti sono storti (diventi spiacevole da confrontare) ecc..
Si può fare tutta l'ironia che si vuole ma chi ti assume è un essere umano che è guidato dalle sue preferenze, sopratutto estetiche.
Che sia un lavoro in centro città o al chiuso in un azienda di latticini, la presenza è un fattore.
Ma anche in questo contesto rimangono discussioni che il "normodotato" non può comprendere.

Beh ma allora non è qualcosa di assoluto, ma di soggettivo.

_dharma_ · 26-11-2021, 17:07

grazie al cielo dove lavoro posso andare con la maglietta di rick & morty

_dharma_ · 26-11-2021, 17:27

ci sono sicuramente posti dove conta come sei vestito o l'aspetto fisico in generale.. io non mi sentirei a mio agio... poi nella vita se occorre ci si adatta .. ma finche' c'e' possibilita' di scelta scelgo un luogo informale

Ruoppolo · 26-11-2021, 17:31

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Invece credo sia più l'uomo che ti dà più problemi, e non solo per il "lavoro da commesso".
Sono gli stereotipi radicati per esempio nel cinquantenne padrone dell'azienda che ti squadrano partendo dal iniziale aspetto.
Hai troppi capelli e magari lui è calvo (invidia), i tuoi denti sono storti (diventi spiacevole da confrontare) ecc..
Si può fare tutta l'ironia che si vuole ma chi ti assume è un essere umano che è guidato dalle sue preferenze, sopratutto estetiche.
Che sia un lavoro in centro città o al chiuso in un azienda di latticini, la presenza è un fattore.
Ma anche in questo contesto rimangono discussioni che il "normodotato" non può comprendere.

Bisogna capire cosa si intende per bellezza.
Credo che avere un bell'aspetto o essere di bella presenza sia più importante che essere "belli".
Mi spiego: se ci si presenta ben vestiti, curati nell'aspetto (puliti, ben pettinati, ecc...), pur non essendo particolarmente avvenenti si ha un vantaggio rispetto a chi, magari ha un bel viso o un bel fisico ma ha, che so, I denti col tartaro, si veste da straccione o magari ha un atteggiamento da burino.

Ruoppolo · 26-11-2021, 17:34

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Si è soggettivo ma con stereotipi ben distinti, non sarà assoluto per l'1 su 10.
Non per le preferenze dettate solo dal piacere, ma sopratutto per il suo contrario (logica che puoi applicare anche fuori la valutazione del CV).
In sostanza una caratteristica brutta, ha molta rilevanza.
Non è raro essere scartati per cose come una "brutta rasatura" (può essere qualunque cosa non conforme ai canoni di "normale").
Ti valutano trasandato, brutto, e ti giudicano come inadatto nonostante tu non abbia nemmeno iniziato a lavorare.
(Questo non esclude che un enorme esperienza faccia da contrappeso nell'assunzione).

Ecco, l'hai detto pure tu.
Essere trasandato non significa essere brutto.
Io ho quasi sempre un aspetto trasandato, infatti spesso mi chiedono se sono italiano

Ruoppolo · 26-11-2021, 17:56

brutto e trasandato

bello e curato

Delta80 · 26-11-2021, 18:03

Se contasse l’estetica nei lavori di certo non avrei mai lavorato , nella maggior parte dei lavori anch’io che sono molto brutto potrei starci , di certo sarei improponibile per alcuni lavori dove invece l’estetica è molto importante