Quinzio

Dovrei fare una storia lunga e non ho nè tempo nè voglia.
Il fatto è che sabato torno a casa dal mio solito giro in solitaria e appena tornato dentro vengo informato da mia madre che mia sorella (che non abita con noi) si è rotta una gamba.
Ora, i rapporti tra me e mia sorella (ha 6 anni + di me) sono praticamente inesistenti. Nello scorso anno ci siamo parlati solo in occasione del terremoto, altrimenti non l'avrei mai vista.
A Natale è venuta a trovare mia madre (non me) e prima di andarsene si è avvicinata all'uscio della mia stanza e mi ha detto auguri + il mio nome. Non è neppure entrata, non ha chiesto di entrare, parlava da dietro la porta. Io gli ho risposto auguri ed è finito tutto li.
Ecco, nel 2012, a parte il terremoto, l'unico rapporto è stato questo.
Ora adesso che si è rotta la gamba, a me non me importa nulla.
Ovviamente mia madre mi ha informato della cosa perchè ci potrebbe essere bisogno di me, ad esempio per portare mia madre in auto all'ospedale.

Ovviamente io sono stato coinvolto solo perchè ci può essere bisogno di me.
Io cercherò di tenermi il più possibile fuori e di farmi i fatti miei.
Mia sorella non si è mai preoccupata di me e dei miei problemi legati alla fs.
Lei non sa neanche cosa sia la fs, per lei sono solo un povero sfigato incapace di avere dei rapporti e che non faccio niente per migliorare.
Non riesco a ricordare l'ultima volta che mi ha chiesto come sto.
Anche perchè molte volte si vede che sto male e da brava menefreghista se ne sta alla larga dai miei problemi.

Bene ora io me ne sto alla larga dai suoi e non me ne impiccia nulla se sta male. Certo, io non sono su un letto di ospedale, ma lei tra due mesi è guarita, io sto male tutti i giorni dell'anno.
Con gli altri miei fratelli il discorso è molto simile.

Tempo fa sono venuta a sapere tramite ia madre che mi accusava di sfruttare la casa di nostra madre per vivereci invece di vivere da solo. E poi vengo a sapere che lei si è trafserita nella casa del suo compagno, che è un appartamento sopra alla casa dove vivono i genitori di lui.
Bello stare al mondo quando sei una donna e trovi degli uomini che ti offrono vitto e allogio.
Poi mi dicono che le donne non si comportano come le prostitute. E perchè non lo compra con i suoi soldi il suo appartamento ?
Io se vado fuori di casa, dove vado sotto al ponte ?

Ginta

Che tristezza leggere queste cose, posso capire il tuo stato emotivo nei loro confronti (anch'io non ho un buon rapporto con i miei fratelli) ma a volte occorre dimostrare maturità. Se tua sorella morisse tu che faresti? Ti gireresti dall'altra parte?
Non ti avrà mai aiutato ma non possiamo sempre aspettare che siano gli altri a fare il primo passo. Un messaggio per sapere come sta non nuoce alla salute.

E te lo dice un misantropo solitario.

Quinzio

Ma vedi, il fatto che per me è un'estranea.
E' come se avessi uno zio in America, che conosco pochissimo, non vedo da 20 anni e non ho più sue notizie. Un giorno mi dice che si è rotto una gamba.
E io che dovrei fare ? Andare ad aiutarlo ?

Quando sabato si è rotta la gamba, era sulle piste da sci vicino a Vipiteno con il suo fidanzato, che si divertivano con lo slittino, se non ho capito male da mia madre (quando spiega le cose non si capisce nulla). Mia sorella ha 47 anni e gioca ancora a fare la ragazzina. Ovviamente col viaggio pagato dal fidanzato.
Mentre lei era a divertirsi sulle piste da sci, io ero uscito di casa, a fare il solito giro solo come uno che ha una malattia contagiosa, solamente per non passare tutto il sabato chiuso a casa a guardare il soffitto, senza nessuno con cui parlare, senza nessuno da chiamare, pensando, come al solito, che se domani finissi sotto al treno non sarebbe poi così spiacevole.
Tu credi che lei si sia mai preoccupata di come sto io e di come passo le giornate.
Tu dici, ma lei non lo sa, non vi vedete mai, lei crede che tu faccia una vita normale. No, errore, lei sa tutto, perchè a volte ne ha parlato con mia madre (poi mi è stato riferito), dicendo le solite cose ovvie, che dovrei uscire di più, che dovrei essere più allegro, ecc. Le solite stronzate di chi non gliene frega nulla.

Bene, adesso per fare che non vengano a rompere le scatole a me. Se hai bisogno ci pensa poi il suo fidanzato, siccome loro si amano.
Io non lo faccio per cattiveria. A me semplicemente non me ne importa nulla.
Però se mia madre cerca di tirarmi per un braccio io poi tiro dall'altra parte.

Inosservato

son convinto che se tu farai un passo verso di lei, lei ne farà uno verso di te, e piano piano potrete ritrovarvi, lei aspetta solo quello, e tu da dove vuoi partire per sentirti meglio con gli altri se non dalla tua famiglia? secondo me il fatto di averne una numerosa è una bella fortuna che devi provare a sfruttare

we_are_alone

Ciao Quinzio, leggendo quello che scrivi se non parli con tua sorella con cattiveria lo fai almeno con invidia. Non le perdoni il fatto di non essersi mai interessata di te. E' normale che tu abbia questo comportamento d'impulso e ti capisco benissimo. Ma cerca di tirarti fuori da questa rabbia che provi, veramente, magari ragionandoci un pò su. Temo che tu stia finendo dentro un vortice di odio che intaccherà anche altri legami affettivi.

desaparecido

Fregatene di tua sorella anche io ho un fratello,che solo la stessa madre ci rende in comune se non fosse per quello non saprei manco chi è....
Ripagala con la sua stessa moneta " l indifferenza "

Quinzio

Secondo me non è fattibile. Dipende da famiglia a famiglia.
La mia mi ha dato solo dei dispiaceri.
Mi hanno allevato e vestito, del resto si fa così anche con cani e gatti, ma per il resto c'è stato il vuoto.

Perchè non sono d'accordo che il primo passo debba venire da me. Perchè dei due sono quello che ha più difficoltà a fare questo primo passo. Lei tutto sommato ha un'esistenza normale. Di solito sono i sani che aiutano i malati e non viceversa.

Quinzio

Purtroppo questa mi sembra l'unica via pèercorribile.
Ad esempio, una volta che mio fratello era tornato nel mio paese (vive all'estero) eravamo rimasti io, lui e mia sorella per mezza giornata.
Sono stato praticamente ignorato.
Ci sarebbero altre cose da dire su quella mezza giornata, ma chiudo qui anche perchè non ho molto tempo.

Cosa dovre fare, con un trattamento del genere ?

matthew

Ti capisco Quinzio.Ma vivere nel rancore non aiuta,prova a perdonarla.

Inosservato

e vabbè, stavolta ci sarà l'eccezione, lascia da parte l'orgoglio, secondo me vale la pena provare, lei sarà spaventata dal tuo atteggiamento, magari pensa che sei arrabbiato per qualcosa che ha fatto, o chissà che altro, oppure semplicemente non ce la fa, anche gli estro hanno difficoltà a gestire certe situazioni (e noi in genere siamo complicati da gestire), se invece tu le dimostri semplicemente vicinanza (magari approfittando della sua momentanea situazione) magari lei avrà il coraggio di superare la freddezza...

perchè è vero che a Natale non è entrata a farti gli auguri, ma è anche vero che la porta della tua camera era chiusa....
bisogna essere coscienti che le barriere che spesso creiamo (per i nostri mille motivi) non sono facili da superare per tutti

poi oh, non so nulla della tua famiglia, e ci saranno mille motivi anche gravi, non discuto, il mio è un discorso che parte dalla tua situazione ma generalizza

Herzeleid

I rapporti tra fratelli e/o sorelle divengono davvero interessanti solo quando in ballo vi è l'eredità da dividere.