mi vergogno a parlarne con i miei

fede12 · 04-06-2010, 18:42

salve a tutti, ho 16 e ormai sono arrivato al punto in cui ho deciso che così non si puo assolutamente andare avanti, voglio parlarne ai i mei genitori e tentare una cura,il problema è che ho vergogna a spiegarlo a miei... cioè non so che fare ho paura di ciò che penserebbero di me...

loro sono assolutamente normali anzi pieni di amici, loro non hanno la minima di idea di cosa sia costretto a vivere ogni santo giorno...

qualcuno mi puo dare qualche consiglio? magari chi l'ha gia fatto??

ah altra cosa, quali sono i veri effetti dei farmaci e delle terapie? cioè se io assumessi regolarmente dei farmaci diventerei più estroverso??

geazie a tutti

Death · 05-06-2010, 00:43

L'unica cura è la morte, quindi è inutile che ne parli con chicchessia.
I farmaci non rendono più estroversi, perché è una questione meramente genetica.

Labocania · 05-06-2010, 08:32

Sei ancora giovane per i farmaci e comunque credo che i genitori, vista la tua età, potrebbero capire il suo disagio.

Markettino · 05-06-2010, 08:45

Ciao Fede!!!
Sei giovanissimo e ritengo che prima affronti la situazione meglio sarà per te..
Rivolgiti ai tuoi genitori senza paura lascia perdere i farmaci almeno per il momento..

guzzi florio · 05-06-2010, 08:59

Ciao anchio sono un genitore e per i miei binbi sono ercole e invece mi trovo quì, parla con i tuoi non trascinarti i problemi visto che sei giovane appunto ciaooo

Paridone · 05-06-2010, 09:01

In alternativa non hai qualche parente di cui ti fidi? Potresti parlarne prima con lui e farebbe da intermediario coi tuoi genitori. Prova anche a sentire se la tua scuola ha uno psicologo? Potresti consultarlo.
Fai bene a curarti adesso che hai ancora 16 anni altrimenti col tempo diventa più difficile, con una buona psicoterapia ti sistemi completamente e tra qualche anno queste cose saranno solo un vecchio ricordo!!!

Facci sapere eh

Patrick Jane · 05-06-2010, 09:08

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Originariamente inviata da Paridone

In alternativa non hai qualche parente di cui ti fidi?

Spero che ti vada meglio che a me.Io ho spiegato la mia situazione ad una mia cugina dopo che lei aveva insistito,saran coincidenze ma dopo non si è fatta più sentire ...

Warlordmaniac · 05-06-2010, 09:12

Ma il problema qual è? Se è l'introversione non hai altro da fare che accettarla

too_shy · 05-06-2010, 09:18

Quote:

Originariamente inviata da fede12

salve a tutti, ho 16 e ormai sono arrivato al punto in cui ho deciso che così non si puo assolutamente andare avanti, voglio parlarne ai i mei genitori e tentare una cura,il problema è che ho vergogna a spiegarlo a miei... cioè non so che fare ho paura di ciò che penserebbero di me...

loro sono assolutamente normali anzi pieni di amici, loro non hanno la minima di idea di cosa sia costretto a vivere ogni santo giorno...

qualcuno mi puo dare qualche consiglio? magari chi l'ha gia fatto??

ah altra cosa, quali sono i veri effetti dei farmaci e delle terapie? cioè se io assumessi regolarmente dei farmaci diventerei più estroverso??

geazie a tutti

nn posso fare a meno di notare come la situazione in cui ti trovi sia simile a quella di chi deve rivelare ai genitori la propria omosessualità

e nn posso fare a meno di notare che in passato anche l'omosessualità era qualcosa da "curare"...

cmq, riflessioni a parte, parlane pure coi tuoi genitori, se sono dei bravi genitori potranno darti una mano

lelotto · 05-06-2010, 12:05

ciao fede
il mio consiglio è di parlarne con i tuoi genitori, o almeno con uno dei due.
Io ne ho parlato con mia mamma quando ero poco più giovane di te.
Non è stato semplice perchè morivo dall'imbarazzo e pensavo che non mi prendesse seriamente, invece ha capito il mio problema e si è attivata subito per trovare qualcuno che potesse aiutarmi.
Per quanto riguarda i farmaci io li prendevo ma non ho mai notato miglioramenti....
ma forse mi sono arreso troppo presto oppure non era il farmaco giusto per me.

barclay · 05-06-2010, 12:09

Io con i miei genitori non si può dire che ne abbia mai parlato, se ne sono accorti quando, a 23 anni, ho cominciato a piangere tutte le domeniche ed a svuotare la boccetta di En di mia madre. Oltretutto mio padre è contrario alla psicoterapia (secondo lui sono "senza palle", non malato), ma forse dipende dal fatto che è uno psicopatico che non è mai stato curato.
Spero che, a questo punto, ti sarai tirato su pensando che i tuoi genitori sono meglio dei miei. L'unico suggerimento che mi viene in mente è di provare a dirgli che vuoi andare da uno psicologo senza spiegargli nei dettagli il perché.

too_shy · 05-06-2010, 14:15

Quote:

Originariamente inviata da stone

Io con i miei genitori non si può dire che ne abbia mai parlato, se ne sono accorti quando, a 23 anni, ho cominciato a piangere tutte le domeniche ed a svuotare la boccetta di En di mia madre. Oltretutto mio padre è contrario alla psicoterapia (secondo lui sono "senza palle", non malato), ma forse dipende dal fatto che è uno psicopatico che non è mai stato curato.

la maggioranza dei fobici starebbe molto meglio senza la propria famiglia...

fede12 · 05-06-2010, 22:18

Quote:

Originariamente inviata da Oceanus88

ciao, inanzitutto so che mi attirerò le antipatie di tanta gente mi ti cosiglio vivamente di non prendere nulla di farmaci, antidepressivi ecc...sono delle droghe a tutti gli effetti, ti danno carica, energia, ti fanno sentire più estroverso..ma dove credi che agiscano?? nel cervello...e danno dipendenza...hai presente la cocaina?? ecco gli effetti che danno non sono poi tanto lontani da quelli che da la cocaina quindi lascia perdere...

Sei ancora giovane, hai 16 anni quindi hai tutta una vita davanti e la speranza soprattutto per chi è giovane come te non deve mancare mai.

Tieni presente che c'è parecchia gente che è nella tua stessa condizione (e questo forum ne è l'esempio) quindi non sei solo.

Dovresti indicare quali problemi hai nella vita di tutti i giorni perchè sei stato troppo vago, se hai problemi di autostima trova le cause di questi problemi...io ad esempio avevo una voce pessima causa setto nasale deviato e sigmatismo percui mi vergognavo a parlare...una volta risolto questo problema (operandomi) la mia autostima è cresciuta...
Se hai problemi di reputazione (ossia il tuo nome nel tuo paese è associato al termine "sfigato") la soluzione migliore è trasferirsi ripartendo da una città nuova in cui non avrai nessun blocco...(a me è successo così)
Se hai vere e proprie fobie sociali (ossia non riesci nemmeno ad uscire di casa, attacchi di panico quando incontri una persona e tutto il resto) dovresti andare in cura da uno psicologo/psichiatra che ti darà una cura...ma cmq se hai 16 anni dubito che tu abbia delle vere e proprie fobie sociali gravi...probabilmente sono problemi di timidezza e insicurezza ed essendo tu in giovanissima età puoi sconfiggerli.

ciao, guarda io penso di avere la più classica delle fobie sociali,nel senso i sintomi sono questi:

- paura ad incontrare qualcuno
- problemi con le ragazze
- forte disagio in gruppo
- evitamento di feste,incontri ecc.

dunque tu mi consigli la psicoterapia? ma in cosa consiste in pratica?? ha realmente degli effetti positivi?

Wren · 05-06-2010, 23:22

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