|
|
29-09-2012, 10:55
|
#221
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
E' importante però riuscire a capire qual'è il Bene e qual'è il Male.
Solo così si potrà capire chi è bene educato e chi non lo è e solo così si potrà imparare a trattare meglio gli altri, superando così la sociofobia.
|
Capisco la tua avversione per la trasmissione scritta del pensiero (sul cui concetto peraltro sto riflettendo con curiosità e attenzione), però se le scrivi così non credo le agevolerai la comprensione.
Vuchan, hanno lo stesso torto uno che attacca per (pensare di) difendersi e uno che attacca per rubare il portafogli?
Alcune frecciatine sono del tutto meritate. Altre, sono errori di sbaglio. Altre ancora cattiveria pura.
|
|
29-09-2012, 11:02
|
#222
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da Diclonius
Che brutta piega ha preso questo topic..
23 pagine di frecciatine :|
EDIT: Pietro, non prendermi troppo alle lettera :P
|
e questa cos'è?
|
|
29-09-2012, 11:05
|
#223
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Fossi in te mi farei qualche domanda. "Nessun risultato" è ben diverso da "miglioramenti molto lenti".
|
uh. è brutta questa
|
|
29-09-2012, 11:07
|
#224
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
E' importante però riuscire a capire qual'è il Bene e qual'è il Male.
.
|
cosa oggettivamente non riuscita
|
|
29-09-2012, 12:53
|
#225
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Da qualche parte...
Messaggi: 786
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Eh eh, ma io non ho mai detto di essere coerente e se anche l'avessi scritto varrebbe solo per quel post in particolare.
Tu hai un approccio scientifico e agli scienziati piace pensare che le cose siano ripetibili e che ciò che è accaduto un giorno valga anche per quello dopo, ma i miei post valgono solo nel momento in cui li scrivo.
|
Scripta manent...
|
|
29-09-2012, 12:58
|
#226
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Tu hai un approccio scientifico e agli scienziati piace pensare che le cose siano ripetibili e che ciò che è accaduto un giorno valga anche per quello dopo, ma i miei post valgono solo nel momento in cui li scrivo.
|
E' solo un approccio empirico: inferenza di bayes, se un evento si è ripetuto un numero crescente volte c'è una probabilità crescente che continuerà a ripetersi.
Ma domani il sole potrebbe sorgere ad ovest, o non sorgere affatto. Potremmo scoprire che la causalità è una pia illusione.
|
|
29-09-2012, 23:18
|
#227
|
Principiante
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Prov. Monza
Messaggi: 89
|
Secondo me dovresti smetterla di cercare di conformarti allo stile delle altre, uno stile che evidentemente non ti appartiene se non riesci a sentirti a tuo agio.
Vestiti con quello che piace di più a TE, quando l'avrai fatto ti sentirai meglio con te stessa e ti preoccuperai di meno degli altri.
|
|
30-09-2012, 02:24
|
#228
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
E' importante però riuscire a capire qual'è il Bene e qual'è il Male.
|
Non esiste nè bene, nè male, tutti credono, quando agiscono, di essere nel giusto.
Una sola definizione esiste di bene e male, di giusto e ingiusto: il male è il comportarsi nuocendo e danneggiando gli altri, il bene è il non farlo.
|
|
30-09-2012, 11:49
|
#229
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
|
Quote:
Originariamente inviata da dany91
Non esiste nè bene, nè male, tutti credono, quando agiscono, di essere nel giusto.
Una sola definizione esiste di bene e male, di giusto e ingiusto: il male è il comportarsi nuocendo e danneggiando gli altri, il bene è il non farlo.
|
Su questo son d'accordo
|
|
30-09-2012, 11:54
|
#230
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
|
Quote:
Originariamente inviata da ertoss
Secondo me dovresti smetterla di cercare di conformarti allo stile delle altre, uno stile che evidentemente non ti appartiene se non riesci a sentirti a tuo agio.
Vestiti con quello che piace di più a TE, quando l'avrai fatto ti sentirai meglio con te stessa e ti preoccuperai di meno degli altri.
|
Eh in teoria questa sarebbe la cosa più saggia da fare,
in pratica è parecchio difficile partendo dal fatto che non so cosa mi piaccia e arrivando al fatto che avrei comunque paura di quello che gli altri potrebbero pensare.
Il problema di base è che io ho la convinzione inconscia e indistruttibile che NEL MIO CASO ( perchè so benissimo che con gli altri non funziona così ) la gente deciderebbe se scartarmi o meno o se sono un tipo degno di considerazione o meno primariamente da come appaio, per questo vorrei essere come loro, per andare sul sicuro.
Ma non ci riesco e sono anni e anni che le provo tutte, non mi sento come loro, mi sento sempre un gradino sotto ed è un gradino che non salirò mai.
|
|
30-09-2012, 12:34
|
#231
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
accettazione condizionata.
nella tua infanzia devi aver esperito almeno un brutto trauma legato al rifiuto.
|
|
30-09-2012, 12:40
|
#232
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
|
dany91 e Marco Russo piantatela.
E tornate tutti in topic, altrimenti verrà chiuso.
|
|
30-09-2012, 12:46
|
#233
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da dany91
Una sola definizione esiste di bene e male, di giusto e ingiusto: il male è il comportarsi nuocendo e danneggiando gli altri, il bene è il non farlo.
|
Questa è una tua definizione, in contrasto con ciò che hai scritto due righe sopra.
Non esiste un concetto universale di bene.
Uno potrebbe coerentemente sostenere che il bene sia unicamente ciò che è bene per lui indipendentemente da ciò che provoca negli altri, poi starebbe a quest'ultimi regolarsi di conseguenza.
Allo stesso tempo non è detto che sia bene ciò che sul momento ci pare non danneggi nessuna persona fisica: le nostre capacità di valutare le conseguenze sono limitate e potresti, per assurdo, creare indirettamente danno futuro a qualcuno perchè il tuo agire viene poi imitato da altri e storpiato in varianti più pericolose, giustificate nella loro legittimità proprio dalla tua azione iniziale.
O semplicemente produce conseguenze a cui non si era pensato, e gli esempi si sprecano quì.
Chiedo venia per l'OT, ma volevo intervenire.
|
|
30-09-2012, 14:39
|
#234
|
Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 820
|
Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Eh in teoria questa sarebbe la cosa più saggia da fare,
in pratica è parecchio difficile partendo dal fatto che non so cosa mi piaccia e arrivando al fatto che avrei comunque paura di quello che gli altri potrebbero pensare.
Il problema di base è che io ho la convinzione inconscia e indistruttibile che NEL MIO CASO ( perchè so benissimo che con gli altri non funziona così ) la gente deciderebbe se scartarmi o meno o se sono un tipo degno di considerazione o meno primariamente da come appaio, per questo vorrei essere come loro, per andare sul sicuro.
Ma non ci riesco e sono anni e anni che le provo tutte, non mi sento come loro, mi sento sempre un gradino sotto ed è un gradino che non salirò mai.
|
Ma la tua insicurezza è incentrata solo sul lato fisico?
E' normale vedere ragazze più belle di noi o magari vestite in modo particolarmente carino. Non bisogna necessariamente arrivare a un traguardo, come se fosse una gara competitiva.
Io probabilmente nella "sfiga" che mi attanagliava nei periodi delle medie e del liceo, sono stata abbastanza fortunata, perchè era una generazione abbastanza "acerba", dove più o meno tutte le ragazze vestivano in modo semplice (certo, c'era sempre quella con le scarpe di marca), e raramente vedevi la fighetta sempre in tiro.
Mi racconta mia cugina (che fa seconda media, fuguriamoci) che ci sono alcune ragazze della sua classe che vengono con la ricostruzione delle unghie e si truccano in modo vistosissimo (non parliamo dei vestiti).
E' normale fare dei paragoni e sentirsi "diverse" con tutta questa eterogeneità di persone, ma la cosa importante è stare bene con noi stessi.... sia se indossiamo dei pantaloni da 20 euro, sia se non abbiamo un taglio di capelli alla moda come la ragazza carina sull'autobus.
Se notiamo che la gente ci osserva, non dobbiamo per forza pensare che lo fa per cattiveria. E' possibile che ti guardino perchè magari sei carina o hai qualche caratteristica che attira la loro attenzione (chissà, magari anche loro penseranno: "che carina, vorrei essere come lei".
|
|
30-09-2012, 18:07
|
#235
|
Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,538
|
Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Questo è un problema che ho da sempre, o almeno da quando ho sviluppato i miei complessi.
E' invalidante da morire, in pratica ogni mattina mi faccio il sangue marcio per vestirmi in vista della giornata scolastica ( sono circondata da fighette, non voglio sentirmi totalmente estranea ) e, nonostante magari alla fine il risultato mi sembri decente, mi bastano pochi passi fuori casa per far crollare le mie certezze.
Sull'autobus ragazze che ti squadrano, per strada altre ragazze che ti lanciano sguardi e mi fan la radiografia.
La mia sicurezza vacilla sempre di più, va sempre più giù.
La tentazione di fare dietrofront è enorme "Ma forse ho qualcosa che non va? come faccio a presentarmi a scuola anche solo vagamente consapevole di non essere presentabile?" comincio a pensare che voglio andare a casa, non ci voglio andare. Non ci voglio andare. ( Anche se so benissimo che quando ci vado, poi sto bene ma sul momento tutti i fattori positivi sembrano piccolezze e quelli negativi prevaricano )
Ho paura che, per questa cosa, gli altri potrebbero ridere di me, possano considerarmi sciatta e indegna di considerazione almeno per quel giorno.
Partirei da questo presupposto e mi chiuderei a guscio, mi sentirei imbarazzata per me stessa e starei così finchè qualcuno non venisse a smuovermi facendomi pensare che magari in realtà vado bene.
Ma se non succedesse? Mi sentirei uno schifo e mi passerebbe la voglia di andare a scuola anche il giorno dopo e quello dopo ancora.
Finchè frequentavo la privata potevo permettermelo, ora non più.
Non so come fare Dio santo, non voglio che la paura prevalga e mi porti a dover ripetere tutto il supplizio
|
Ti consiglio di adottare la tattica che uso io. In pratica devi vestirti da stracciona, traasandata e trascurata e magari fare a meno anche del deodorante ascellare, così le fighette avranno un buon motivo per squadrarti e tu sarai consapevole che lo fanno perchè sei consapevole di essere vestita da stracciona. Vedrai che sarai molto più felice e meno complessata così, piuttosto che farti il sangue marcio per metterti in competizione con ste fighette.
|
|
01-10-2012, 09:39
|
#236
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Kamakura
Messaggi: 444
|
Quote:
Originariamente inviata da Novak
Questa è una tua definizione, in contrasto con ciò che hai scritto due righe sopra.
Non esiste un concetto universale di bene.
Uno potrebbe coerentemente sostenere che il bene sia unicamente ciò che è bene per lui indipendentemente da ciò che provoca negli altri, poi starebbe a quest'ultimi regolarsi di conseguenza.
Allo stesso tempo non è detto che sia bene ciò che sul momento ci pare non danneggi nessuna persona fisica: le nostre capacità di valutare le conseguenze sono limitate e potresti, per assurdo, creare indirettamente danno futuro a qualcuno perchè il tuo agire viene poi imitato da altri e storpiato in varianti più pericolose, giustificate nella loro legittimità proprio dalla tua azione iniziale.
O semplicemente produce conseguenze a cui non si era pensato, e gli esempi si sprecano quì.
Chiedo venia per l'OT, ma volevo intervenire.
|
Concordo pienamente.
|
|
06-10-2012, 17:45
|
#237
|
Principiante
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 65
|
purtroppo anche a me succede sta cosa..a casa mi vedo normale, quasi carina! poi appena vado fuori mi sento sempre osservata, se mi guardo ad uno specchio mi vedo brutta mentre a danza non riuscivo neanche a guardarmi allo specchio.. La psicologa dice che è perché è come se aspettassi un'approvazione dei miei che non arriva mai.. fatto sta che la mia enorme insicurezza c'è comunque. E per quanto possa pensare razionalmente che le persone osservano normalmente come faccio io, o che possano anche pensare delle cose su di te, come faccio io, bè la psiche è contorta!
Le uniche volte in cui riesco ad avere un atteggiamento di menefreghismo nei confronti degli altri è dopo che esco dalla psicologa..dite che è perché dopo averle parlato mi sento più sicura? la prossima volta gliene parlo..
|
|
06-10-2012, 18:13
|
#238
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
|
Claudietta è vero, in questi giorni mi sto rendendo conto che io stessa tendo a squadrare le altre, o magari lancio un occhiata e poi mi soffermo in seguito su particolari che mi erano sfuggiti e magari mi parevano di primo acchitto potenzialmente interessanti, in effetti anch'io guardo attentamente come son vestite le ragazze per lo più quando mi piace ciò che vedo.
Però non riesco a concepire che loro possano avere lo stesso atteggiamento con me, perchè una volta uscita di casa, proprio come te, guardandomi nelle vetrine o in qualsiasi superficie riflettente mi vedo impresentabile e ho solo voglia di scomparire per non farmi vedere da altri in quello stato
|
|
07-10-2012, 11:10
|
#239
|
Principiante
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 65
|
eh ti capisco ._.
|
|
07-10-2012, 12:13
|
#240
|
Avanzato
Qui dal: Jun 2008
Messaggi: 349
|
Secondo me la continua attenzione a come ci vedono gli altri implica che in parte stiamo accettando che quel modo di pensare è giusto. Cioè è un modo di pensare che rifiutiamo ma di fatto lo mettiamo in atto noi stessi perfino più delle altre persone. E' difficile ma dovremmo provare a rifiutare modi di pensare che non ci piacciono e ci fanno stare solo male, rifiutarli prima di tutto proprio per principio!
|
|
|
|
|