Alakazam

La prossima volta.

Peste Nera

Per il lavoro devi cercare in base alla tua età, ai tuoi studi e anche in base alle tue aspirazioni. Se sei in età di apprendistato meglio ancora per certi versi con la controindicazione che invece se cercano persone più esperte non ti sceglieranno. Sul trasferirsi devi informarti prima via web sul luogo di destinazione e rapportare il costo locale della vita allo stipendio che ti viene offerto. Tieni presente poi che specialmente in certi lavori e nelle grandi aziende spesso è compreso l'alloggio o un aiuto per cercarlo.

Inosservato

la bussola è rotta

(sono 15 caratteri giusti senza contare gli spazi)


ma quante ne so, l'ho risolto in 3 minuti

Alakazam

Hai toppato
Mi sa che solo un moderatore può risolvere l'enigma del titolo.

Raffaele

Non saprei bene che consigli darti perché anche io mi ci ritrovo in questa desolante situazione, più passa il tempo, giorni, settimane, mesi, anni e più mi preoccupa questa mia incapacità di “scegliere”.. capisco lo stato emotivo in cui ti trovi, depressione emotiva, depressione motivazionale, incapacità di capire se ci sia qualcosa in grado di riaccendere la fiamma della progettualità, degli studi, del lavoro, dei propri ruoli sociali... non mi meraviglio che dopo un po’ di tempo si arrivi a questa grave confusione se non ci sono state adeguate forme di superamento dei problemi di fondo.. non so che altro scriverti.. cosa fare per uscire da questo circoli viziosi?

cancellato21736

Anche io mi trovo in questa situazione da anni.

Per riassumere, senza stare a ripetere in ogni post sempre le stesse cose (che non ci sono più motivazione, interessi, piaceri, obiettivi, energie ecc.), mi basta usare quattro parole: depressione cronica ed esistenziale, anedonia, apatia.

Per il momento, l'alternativa alle giornate vuote passate in casa a fissare il muro è stata il ricovero, fortemente consigliato dai medici e dagli assistenti sociali del csm che mi seguono.
Ora le giornate sono scandite dagli orari per le terapie farmacologiche e da quelli delle attività organizzate dalle educatrici.
Sono a quasi un mese e mezzo, dovrebbe essere un percorso a lungo termine ma non so quanto potrà durare...forse un anno al massimo.
E poi? Si ritorna punto e a capo.

Raffaele

Cioè scusami se mi intrometto, sei stato ricoverato come “alternativa” alle intere giornate vuote in casa in cui passavi a fissare il muro? Ottimo.. a questo punto starei per essere ricoverato anche io se questi sono i termini necessari e sufficienti per essere ricoverati..

Ezp97

Sono quasi messo come te, credo che quando non ci saranno più i miei porrò fine alla mia esistenza, ma anche prima...

cancellato21736

Io vivo così da 10 anni, soffro di diverse patologie psichiatriche, non è solo l'avere le giornate vuote; devo fare i conti anche con pensieri ossessivi, suicidi, psicosi e tutto ciò che è stato già detto in questo ed altri thread.
Ho provato qualsiasi terapia psicologica e farmacologica, rimaneva da provare solo con il ricovero.

Alakazam

Prima di ciò, credimi, ne proverai di strade.

Astrid

Tasto dolente il lavoro,sono in stallo da tempo immemore ,non ho idea di come farò .