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04-02-2014, 00:10
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#61
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Un uomo può andare oltre i 40 senza metter su famiglia, una donna se la vuole, la esige dopo i 35.
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veramente direi non dopo 35 ma prima di 30, perche dopo diminuisce possibilita' di restare incinte, aumenta riscio di aborti spiontanei, e ho sentito pure che aumenta rischio che figlio nasce con malformazioni (ultima non so quanto sia vera, ma in ogni caso meglio fare figli prima di 30). ma ste donne giovani con chi vorranno fare sta famiglia? con signori di 40? non credo proprio (oltre eccezzioni), vorranno i coetanei, quindi a una certa eta' sia per donne (per questioni biologiche) sia per uomini (perche le loro coetanee non sono in eta' di fare figli) sara' sempre piu' difficile avere posibilita' di procreare.
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Ultima modifica di Qwerty; 04-02-2014 a 00:12.
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04-02-2014, 00:21
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#62
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da lizbon
se non hai frainteso i suoi comportamenti magari ipoteticamente ti potrebbe pure andare bene. Se la tua fosse stata solo un'attrazione sessuale, al di là del fatto se sia giusto o sbagliato, potevi pure provare. Siccome invece mi sembra che tu sia già molto coinvolto emotivamente, io ti direi di lasciar perdere, che poi ci rimani sotto di brutto.
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Sì, purtroppo non è attrazione fisica, quella è una parte infinitesimale paragonata a tutto il resto.
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
In pratica stai dicendo che è difficile resistere alla tentazione. Però se sai che è una cazzata non dovresti farla e basta, poi sì, la realtà è altra cosa, ma sai come DOVRESTI comportarti. Detto questo io molto probabilmente non resisterei e la bacierei
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Questo sì, io so come dovrei comportarmi. Ecco, tu la baceresti. Secondo me anche gente timida come noi potrebbe cedere alla tentazione nel fatidico momento nonostante tutto, fregandosene di seghe mentali, ecco perché reputo da sempre l'amore qualcosa di fastidioso e di pericoloso, e mi accorgo che avevo ragione.
Quote:
Originariamente inviata da Tararabbumbieee
Purtroppo la tua è una domanda impossibile, Marco, per il semplice motivo (come tu stesso ed altri avete giustamente intuito) che QUI e ORA siamo davanti al Pc, non nella realtà: solo trovandoci dinnanzi a quest'ultima potremmo conoscere davvero le nostre reazioni al caso da te proposto, ma dato che non ci troviamo a dover affrontare la realtà, ogni nostro tentativo di risposta è destinato a ricadere nel campo della pura illazione...
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Infatti, ma tanto vale parlarne, almeno ci scambiamo qualche parere.
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04-02-2014, 00:34
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#63
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Ah, vorrei aggiungere un dettaglio in questa storia: mi pare di aver scritto che parlavo con lei ogni giorno, non è esattamente così. Ci sono stati giorni in cui ci siamo a malapena rivolti la parola, ma perché capita che entrambi non troviamo niente da dire, o meglio, lei non trova niente da dire perché io sono un incapace in questo, oppure io non do modo di parlare. Vi faccio un esempio risalente a giovedì. Arriva il cambio dell'ora, lei si alza e mi dice che sta andando a fumare. Io nemmeno rispondo e rimango seduto al mio banco e non la seguo. La cosa è accaduta due altre volte nello stesso giorno, ed io non ci sono mai andato. Il motivo non l'ho ancora scoperto, credo sia stata principalmente paura.
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Ultima modifica di Onizuka; 04-02-2014 a 00:38.
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04-02-2014, 00:45
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#64
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,355
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Inquadrare la questione sul piano del "è sposata, la bacio o no?" ha poco senso.
Non per un fantomatico rispetto nei confronti del marito, ma prima di tutto per rispetto verso i propri sentimenti, visto che non si tratta di sola attrazione fisica.
Nella realtà (stando a quello che ci ha detto marco fin'ora) non esistono i presupposti perché questo amore possa essere vissuto serenamente.
Queste mie riflessioni non sono dovute né al "parlare seduta comodamente da un pc" o a un'eccessiva razionalità. Sono riflessioni dovute al senno del poi, che giustamente marcoonizuka, trovandosi completamente coinvolto in prima persona e vivendo nel pieno situazione, non può avere.
Il fatto di baciarla o non baciarla c'entra poco, a mio avviso.
Secondo me bisogna prendere coscienza della realtà, e capire se una cosa è possibile o meno.
Noi che ti leggiamo non abbiamo certo gli elementi per deciderlo; non sappiamo nemmeno cosa prova la ragazza.
Quote:
Originariamente inviata da Selenio
secondo me gli stai simpatico solo perchè con te si può sfogare dei suoi problemi senza sentirsi giudicata. Un pò come uno psicologo a gratis
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È una possibilità, anche se detta in maniera un po' brutale.
Nei miei rapporti (amicali e sentimentali) mi sono sentita spesso un punto (per gli altri) in cui depositare i propri orrori senza temere di essere giudicati.
Ma questo, di per sé, non è un problema. Diventa preoccupante quando è l'unica cosa che ci lega a qualcuno. Quando l'altra persona non è interessata a noi, e (anche in buona fede, perché no) finisce per adagiarsi su di noi in un meccanismo che non fa bene a nessuno dei due.
Certo, se si ha un carattere debole e tendente alla sottomissione e si è attratti da persone che ci appaiono forti, decise e sicure, il rischio è davvero dietro l'angolo.
Perché una persona forte possa stare in equilibrio accanto a una persona debole, quella forte dev'essere dotata di un autocontrollo ferreo, e dev'essere consapevole di sé stessa e del potere che esercita sul debole, e deve essere capace di non servirsene.
Non è semplice, anche perché spesso le persone più sicure e decise fanno fatica a comprendere le ansie e i disturbi e le incapacità dell'altro.
Queste, ovviamente, sono solo delle impressioni che ho collez. nel corso degli ultimi anni, ne parlo perché mi sta molto a cuore, anche se sono andata fuori tema.
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04-02-2014, 01:12
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#65
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Inquadrare la questione sul piano del "è sposata, la bacio o no?" ha poco senso.
Non per un fantomatico rispetto nei confronti del marito, ma prima di tutto per rispetto verso i propri sentimenti, visto che non si tratta di sola attrazione fisica.
Nella realtà (stando a quello che ci ha detto marco fin'ora) non esistono i presupposti perché questo amore possa essere vissuto serenamente.
Queste mie riflessioni non sono dovute né al "parlare seduta comodamente da un pc" o a un'eccessiva razionalità. Sono riflessioni dovute al senno del poi, che giustamente marcoonizuka, trovandosi completamente coinvolto in prima persona e vivendo nel pieno situazione, non può avere.
Il fatto di baciarla o non baciarla c'entra poco, a mio avviso.
Secondo me bisogna prendere coscienza della realtà, e capire se una cosa è possibile o meno.
Noi che ti leggiamo non abbiamo certo gli elementi per deciderlo; non sappiamo nemmeno cosa prova la ragazza.
È una possibilità, anche se detta in maniera un po' brutale.
Nei miei rapporti (amicali e sentimentali) mi sono sentita spesso un punto (per gli altri) in cui depositare i propri orrori senza temere di essere giudicati.
Ma questo, di per sé, non è un problema. Diventa preoccupante quando è l'unica cosa che ci lega a qualcuno. Quando l'altra persona non è interessata a noi, e (anche in buona fede, perché no) finisce per adagiarsi su di noi in un meccanismo che non fa bene a nessuno dei due.
Certo, se si ha un carattere debole e tendente alla sottomissione e si è attratti da persone che ci appaiono forti, decise e sicure, il rischio è davvero dietro l'angolo.
Perché una persona forte possa stare in equilibrio accanto a una persona debole, quella forte dev'essere dotata di un autocontrollo ferreo, e dev'essere consapevole di sé stessa e del potere che esercita sul debole, e deve essere capace di non servirsene.
Non è semplice, anche perché spesso le persone più sicure e decise fanno fatica a comprendere le ansie e i disturbi e le incapacità dell'altro.
Queste, ovviamente, sono solo delle impressioni che ho collez. nel corso degli ultimi anni, ne parlo perché mi sta molto a cuore, anche se sono andata fuori tema.
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Vabbè, con il bacio ho voluto divagare e ho voluto dare un esempio di una situazione per vedere cosa ne pensassero gli altri, ma ovviamente è un pò una cazzata. Parlando del senno di poi, ce l'ho in realtà, perché altrimenti avrei già fatto qualche cazzata. Proprio prima mi sono soffermato sulla situazione inquadrandola in maniera realistica, ecco cosa ho pensato: non è possibile che accada mai niente perché prima di tutto siamo a scuola, se ci sbilanciamo troppo chiunque potrebbe vederci in atteggiamenti sospetti, e vale sia per qualcosa di fisico come appunto il cavolo di bacio che ho nominato prima, ma anche di verbale, infatti quando c'è gente in giro non gli parlo molto. Come se non bastasse c'è la questione figli e marito. Per assurdo, immaginiamo una situazione in cui lei prova qualcosa per me ed entrambi decidiamo di vivere questa relazione, che per lei sarebbe extra coniugale. Cosa accadrebbe dopo? Non potremmo vederci mai da soli, e sarebbe un rapporto impossibile per via degli evidenti impegni di madre, inoltre non vorrei mai aggravare il rapporto tra lei e il marito, sfaldare una famiglia sarebbe l'ultima cosa che io vorrei, perché anche se lei rimanesse con lui, sarebbe tutta una finta, e per come sono fatto io, e non mi conoscete, mi dispererei da solo sentendomi in colpa sia se lei rimane col marito, perché starebbe evidentemente fingendo e facendo buon viso a cattivo gioco mentendo sia a lui che alle figlie, sia se lo lasciasse, in quel caso sarebbe il più grande guaio di tutta la mia vita. Quest'ipotesi del lasciare il marito però è impossibile perché io non lavoro, sarebbe uno scenario degno di un film, e non della realtà. In definitiva penso che mi sentirei in colpa per entrambe le situazioni, o se per la prima non lo fossi, sarebbe comunque una perdita di tempo perché chissà quando potremmo vederci e quanti rischi correremmo, inoltre sinceramente non avrei nemmeno idea di dove vederci. Tirando le somme, sono anche io a non volere che accada niente, credo che la parte di me che inizialmente voleva che la situazione si avverasse, sta venendo sopraffatta dall'altra parte di me che non vuole avere niente a che fare con questa storia. Se questa parte di me vince totalmente, allora forse anche l'amore scomparirà, speriamo in bene. Ah comunque l'ipotesi dell'amico con cui sfogarsi l'ho pensata, sicuramente è l'ipotesi più probabile.
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Ultima modifica di Onizuka; 04-02-2014 a 01:17.
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04-02-2014, 01:17
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#66
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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io penso che sia meglio provare invece che valutare,voglio dire,se non si fanno le esperienze a quell'età in futuro ti restano in testa le stesse cose e coi rimorsi magari,segui l'istinto
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04-02-2014, 01:30
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#67
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka
Raccontaci un pò di questa tua esperienza
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mihhhhhhhhh, l'avrò raccontata 100 volte, manco fosse la conquista dell'america
comunque frequentavo un altro forum anni fa e ho iniziato a scambiare mp con un gruppetto di persone, poi in chat specie con sta ragazza
lei era depresse (depressione post parto) e la cosa le aveva sfaciato matrimonio e famiglia
ci siamo capiti e aiutati, io mi sfogavo con lei.... lei con me
è successo che una volta per scherzo le avevo detto: se nevica roma vengo a trovarti....
non ha mica nevicato vacca boia
e prima mi sono tirato indietro da evitante, poi ho preso e sono andato a roma senza dire niente ai miei..... a nessuno..... questo perchè era un periodo che manco uscivo di casa....
eh insomma una cosa tira l'altra e mi salta praticamente addosso.... però mi dice: le cose tra noi non devono cambiare, mi prometti che rimarrai come prima?
io: sisi
e invece ho iniziato, tornato a casa, a stare male perchè la desideravo, ma sapevo che era impossibile (fobie mie, divorzio suo in atto, differenza d'età, figlia di mezzo, distanza suoi amici contro di me ecc....)
fatto sta che le ho minacciato il suicidio e mi ha costretto ad entrare in terapia
le devo la vita
adesso siamo ottimi amici: è la mia confidente....
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04-02-2014, 02:28
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#68
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
veramente direi non dopo 35 ma prima di 30, perche dopo diminuisce possibilita' di restare incinte, aumenta riscio di aborti spiontanei, e ho sentito pure che aumenta rischio che figlio nasce con malformazioni (ultima non so quanto sia vera, ma in ogni caso meglio fare figli prima di 30)
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Da un punto di vista medico è abbastanza vero ciò che dici.
Ciò nonostante, oggi come oggi, non è così semplice arrivare ai 30 anni con un lavoro stabile, una casa, la persona giusta accanto, ecc.
Non solo: molte persone a 25-28 anni terminano gli studi universitari e sarebbe un po' un suicidio una maternità senza aver prima un lavoro.
Anche avendo un lavoro, pensare ad una maternità nei primi anni d'impiego significa rischiare che non venga rinnovato il contratto se a termine oppure che non si trasformi in un'assunzione a TI.
In certi casi, aziende disoneste, fanno firmare le dimissioni in bianco proprio per "tutelarsi" (termine schifoso) qualora la dipendente rimanga incinta.
Ancora... Se una donna vuole fare carriera, procrastina un figlio dopo i 30 tassativamente.
Il discorso poi ha senso nell'ottica di due redditi da lavoro.
Ovvio che se una donna può permettersi di non lavorare perché il reddito arriva solo dal compagno/marito, può a qualsiasi età pensare di avere una maternità; bisogna vedere se anche il partner è d'accordo.
Infine le relazioni sono sempre più difficili: quante donne in questo forum sono alla soglia dei 30 senza una relazione?
Cosa dovrebbero fare? Appena trovano la persona giusta, "pretendere" nel giro di pochi mesi di diventare madri perché sono over 30?
Io non credo che proseguirei una relazione con una donna che solo per età anagrafica mi pressa per avere un figlio dopo pochi mesi di relazione.
Ad oggi continuo a vedere la paternità come adeguata solo dopo 4-6 anni di relazione stabile e convivenza.
Ecco perché preferisco donne con un'età anagrafica di 5-10 anni inferiore: perché c'è più margine prima di affrontare una paternità.
Quote:
. ma ste donne giovani con chi vorranno fare sta famiglia? con signori di 40? non credo proprio (oltre eccezzioni)
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Perché mai?
Non dico che sia la regola ma è molto diffusa l'abitudine di avere un compagno uomo di qualche anno più vecchio.
Inoltre conosco molte donne nella fascia 25-30 che preferiscono un uomo intorno ai 40 perché gli trasmette più sicurezza e maturità.
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04-02-2014, 03:12
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#69
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
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Anche io al corso serale ho fatto particolarmente amicizia con una ragazza di 10 anni più grande di me, uscivamo insieme al bar, in gelateria, ecc. io andavo a casa sua e lei a casa mia, (con il mio carattere era sempre lei a trascinarmi fuori) in quarta e in quinta ci vedevamo praticamente tutti i giorni per scuola ma anche solo per passare il tempo e passavamo molto tempo insieme da soli al punto che i compagni hanno incominciato a sospettare e trattarci quasi come una coppia nonostante continuavamo a dire il contrario.
Eravamo solo amici non la vedevo in altre vesti, potevamo dirci tutto e non c'è mai stata una carezza affettuosa, niente nemmeno una fantasia di quel tipo.
Penso che avessimo entrambi la maturità di comprendere che non poteva funzionare quel tipo di rapporto, sopratutto per lei.
Lei però era single, dopo essere uscita da una storia importante dove era quasi arrivata al matrimonio ha avuto solo avventure.
Penso che le persone che passano tantissimo tempo da single alla prima persona che incontrano e sono in sintonia si appiccicano subito, ma non credo che sia un sentimento autentico ma ingigantito dall'astinenza e aggiungendo il fatto della fobia sociale appena una persona riesce a fare breccia nel muro la cosa diventa ancora più significativa ma non so quanto di autentico ci possa essere.
Quello che voglio dire è se consideriamo questa ragazza normale, se ci si spoglia di questi fattori accrescitivi al sentimento cosa rimane? penso che molto probabilmente lei ti vede come amico ma non è per nulla una cosa meno bella.
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04-02-2014, 03:36
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#70
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
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Quote:
Originariamente inviata da reknub
mihhhhhhhhh, l'avrò raccontata 100 volte, manco fosse la conquista dell'america
comunque frequentavo un altro forum anni fa e ho iniziato a scambiare mp con un gruppetto di persone, poi in chat specie con sta ragazza
lei era depresse (depressione post parto) e la cosa le aveva sfaciato matrimonio e famiglia
ci siamo capiti e aiutati, io mi sfogavo con lei.... lei con me
è successo che una volta per scherzo le avevo detto: se nevica roma vengo a trovarti....
non ha mica nevicato vacca boia
e prima mi sono tirato indietro da evitante, poi ho preso e sono andato a roma senza dire niente ai miei..... a nessuno..... questo perchè era un periodo che manco uscivo di casa....
eh insomma una cosa tira l'altra e mi salta praticamente addosso.... però mi dice: le cose tra noi non devono cambiare, mi prometti che rimarrai come prima?
io: sisi
e invece ho iniziato, tornato a casa, a stare male perchè la desideravo, ma sapevo che era impossibile (fobie mie, divorzio suo in atto, differenza d'età, figlia di mezzo, distanza suoi amici contro di me ecc....)
fatto sta che le ho minacciato il suicidio e mi ha costretto ad entrare in terapia
le devo la vita
adesso siamo ottimi amici: è la mia confidente....
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Tremendo...
Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
Anche io al corso serale ho fatto particolarmente amicizia con una ragazza di 10 anni più grande di me, uscivamo insieme al bar, in gelateria, ecc. io andavo a casa sua e lei a casa mia, (con il mio carattere era sempre lei a trascinarmi fuori) in quarta e in quinta ci vedevamo praticamente tutti i giorni per scuola ma anche solo per passare il tempo e passavamo molto tempo insieme da soli al punto che i compagni hanno incominciato a sospettare e trattarci quasi come una coppia nonostante continuavamo a dire il contrario.
Eravamo solo amici non la vedevo in altre vesti, potevamo dirci tutto e non c'è mai stata una carezza affettuosa, niente nemmeno una fantasia di quel tipo.
Penso che avessimo entrambi la maturità di comprendere che non poteva funzionare quel tipo di rapporto, sopratutto per lei.
Lei però era single, dopo essere uscita da una storia importante dove era quasi arrivata al matrimonio ha avuto solo avventure.
Penso che le persone che passano tantissimo tempo da single alla prima persona che incontrano e sono in sintonia si appiccicano subito, ma non credo che sia un sentimento autentico ma ingigantito dall'astinenza e aggiungendo il fatto della fobia sociale appena una persona riesce a fare breccia nel muro la cosa diventa ancora più significativa ma non so quanto di autentico ci possa essere.
Quello che voglio dire è se consideriamo questa ragazza normale, se ci si spoglia di questi fattori accrescitivi al sentimento cosa rimane? penso che molto probabilmente lei ti vede come amico ma non è per nulla una cosa meno bella.
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Molto interessante, questa storia mi fa ben sperare. Sono d'accordo con te per quanto riguarda il sentimento accresciuto per tutti quei motivi, di sicuro se fossi stato come le tante persone piene di amiche e amici di tutte le età lei sarebbe solo una delle tante ragazze, invece essendo quel che sono, mi ci sono affezionato ad un tratto. Concordo, sto cambiando idea sempre di più, bisogna essere razionali, l'amore, accresciuto o no, purtroppo mi sembra reale, ma tento di scacciarlo, perché mi porterebbe solo alla sofferenza. In ogni caso l'amicizia rimane.
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04-02-2014, 03:55
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#71
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
non so se è stata molto corretta a saltarti addosso sapendo che poi avresti potuto finire con l'innamorarti e stare male,
è chiaro che la vera risposta alla sua domanda era "no"..
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ci si usa,tu fai le tue esperienze giovanili,e lei a sfogo alle sue repressioni...non bisogna starci male,bisogna sapere,essere cosapevoli,che è una storia impossibile,lo sai tu e lo sa lei quindi non innamorarsi€€€€€€
€€€
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04-02-2014, 06:14
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#72
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
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Quote:
Originariamente inviata da dentromeashita
ci si usa,tu fai le tue esperienze giovanili,e lei a sfogo alle sue repressioni...non bisogna starci male,bisogna sapere,essere cosapevoli,che è una storia impossibile,lo sai tu e lo sa lei quindi non innamorarsi€€€€€€
€€€
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non ho mai evitato niente di cio che mi provocava magnetisnmo che nion so cos'è infatuazione o m,i piace una, nel bene e nel male non me ne pento,percio iol mio (futile) consiglio è di usare tale persona,senza dfarti del male.perchè non c'è futuro,ma c'è un presente che richiede la tua presenza in una data situazione,a te calcolare i rischi e i benefici,ma ricordati
tra il farle e non farle
la prima,magari la archivi come sbaglio,
ma la seconnda è peggio
la archivi come evitamento
(la tastiera funziona ora,per il momento )
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04-02-2014, 08:13
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#73
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Non solo: molte persone a 25-28 anni terminano gli studi universitari e sarebbe un po' un suicidio una maternità senza aver prima un lavoro.
Anche avendo un lavoro, pensare ad una maternità nei primi anni d'impiego significa rischiare che non venga rinnovato il contratto se a termine oppure che non si trasformi in un'assunzione a TI.
In certi casi, aziende disoneste, fanno firmare le dimissioni in bianco proprio per "tutelarsi" (termine schifoso) qualora la dipendente rimanga incinta.
Ancora... Se una donna vuole fare carriera, procrastina un figlio dopo i 30 tassativamente.
Il discorso poi ha senso nell'ottica di due redditi da lavoro.
Ovvio che se una donna può permettersi di non lavorare perché il reddito arriva solo dal compagno/marito, può a qualsiasi età pensare di avere una maternità; bisogna vedere se anche il partner è d'accordo.
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ma non si puo' avere tutto dalla vita, sia maternita' che cariera, fare un figlio per poi lavorare lasciandolo crescere da estranei, tipo nido babysitter ecc tanto vale fare una adozione a distanza. un figlio e' gia' un lavoro a tempo pieno almeno per primi 6 anni, quindi coppie che scelgono di averlo devono essere consapevoli che uno dei 2 deve dedicarsi a questo (di solito la madre visto che allatta). in tal caso se uomo non riesce permettersi di mantenere la famiglia non e' obligato a fare figli. certe scelte vano fatte consapevolmente ,non cosi tanto per fare..
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Infine le relazioni sono sempre più difficili: quante donne in questo forum sono alla soglia dei 30 senza una relazione?
Cosa dovrebbero fare? Appena trovano la persona giusta, "pretendere" nel giro di pochi mesi di diventare madri perché sono over 30?
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intanto questo forum non fa statistica, di solito le persone entro 30 sono accoppiate, ma se per qualche ragione non li si e' potuto fare entro una certa eta' non ha mica prescritto il medico di averli per forza, ci si mette anima in pace e ci si gode vita di coppia apena si trova persona giusta (almeno per questo per fortuna non e' mai tropo tardi)
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Ecco perché preferisco donne con un'età anagrafica di 5-10 anni inferiore: perché c'è più margine prima di affrontare una paternità.
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pensi davvero che sarebbe bello per te e sopratutto per questo ipotetico bambino avere padre-nonno? secondo me in eta' adolescenziale trovarsi un vecchietto come padre non deve essere il massimo, perche proprio in questa eta' servirebero molte energie per stare dietro un ragazzino, e a una certa eta' non le si ha piu' fisicamente prima di tutto.. ho visto personalmente un bambino imbarazzato a scuola quando suoi compagni li dicevano che nonno venuto a prenderlo, mentre spiegava che era suo padre..
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Perché mai?
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perche per fare un figlio bisogna fare una certa cosa per la quale di solito quelli piu' vecchi non sono tanto appetibili (salvo gusti particolari )
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Non dico che sia la regola ma è molto diffusa l'abitudine di avere un compagno uomo di qualche anno più vecchio.
Inoltre conosco molte donne nella fascia 25-30 che preferiscono un uomo intorno ai 40 perché gli trasmette più sicurezza e maturità.
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sicuramente ci sarano, come ci saranno i ragazzi che preferiscono donne piu' vecchie, ma idea che la magioranza delle done preferisce uomo con qualche anno in piu' si sente di solito dai uomini, ma anche alcune donne la pensano cosi, sono idee che vengono dai secoli di maschilismo, quando uomo aveva diritto di avere donna piu' giovane di lui, piu' bella di lui, brava a cuccinare, ecc.. la maturita' e' solo una scusa, esistono persone mature a 20 come immature a 40. ma per fortuna a giorno doggi molte donne si stanno svegliando, io non conosco manco una che vorrebbe compagno con qualche anno in piu' ( 2-3 anni in qua o in la non cambiano niente, non intendo questo). se non ricordo male cera un sondaggio pure qui tempo fa, e mi pare che donne che hanno vuotato che vogliono compagno piu' grande non erano piu' di quelle che hanno votato che lo vogliono piu' giovane, ma credo che essere nela stessa fascia deta' e la cosa piu' sensata, cosi non sara' svantaggiato nessuno..
se tu poi trovi spesso le donne piu' giovani perche sei particolarmente piacente, o particolarmente fortunato, o ti capitano quelle che si accontentano pensando che non possono permettersi uno piu' giovane buon per te.
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04-02-2014, 12:35
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#74
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da dentromeashita
io penso che sia meglio provare invece che valutare,voglio dire,se non si fanno le esperienze a quell'età in futuro ti restano in testa le stesse cose e coi rimorsi magari,segui l'istinto
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Per sapere che darsi fuoco non è bello non ho bisogno di cospargermi di benzina e prendere un accendino..
Eccetto i casi limite sostengo la teoria del "fare per esperire", ma questo è a tutti gli effetti un caso limite.
E' molto più grande (e 18-28 per me può significare avventura del momento ma non un amore concretizzabile), ha marito e figli (se sfasciare la famiglie è diventato un sopportabile cruccio collaterale, allora mi eclisso), non hanno luoghi in cui vivere l'intimità; signori, per me non s'ha da fare.
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04-02-2014, 12:43
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#75
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
fare un figlio per poi lavorare lasciandolo crescere da estranei, tipo nido babysitter ecc tanto vale fare una adozione a distanza. un figlio e' gia' un lavoro a tempo pieno almeno per primi 6 anni, quindi coppie che scelgono di averlo devono essere consapevoli che uno dei 2 deve dedicarsi a questo (di solito la madre visto che allatta). in tal caso se uomo non riesce permettersi di mantenere la famiglia non e' obligato a fare figli. certe scelte vano fatte consapevolmente ,non cosi tanto per fare..
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Non condivido affatto e la trovo un'idea che ignora totalmente la realtà.
E' irrealistico pensare di poter vivere monoreddito ed è un po' esagerato dire che se una coppia deve avere due stipendi, non dovrebbe avere un figlio perché altrimenti lo fa tanto per fare.
Poi, personalmente, mi creerebbe insofferenza l'idea di dover lavorare solo io: mi sfiorerebbe sempre l'idea che la mia compagna faccia la "mantenuta".
Inoltre perché una donna dovrebbe essere costretta a scegliere tra la maternità ed il lavoro? Ci sono moltissime donne che svolgono lavori con passione e sono ottime madri.
La realtà invece è fatta di coppie con due redditi e con figli affidati, durante l'orario di lavoro, a nonni, babysitter nei primi anni di vita e poi alle strutture formative (scuola d'infanzia, scuola primaria, ecc.).
Quote:
di solito le persone entro 30 sono accoppiate, ma se per qualche ragione non li si e' potuto fare entro una certa eta' non ha mica prescritto il medico di averli per forza, ci si mette anima in pace e ci si gode vita di coppia
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Non è così diffuso.
Vedo la maggiorparte delle mie colleghe, amiche, conoscenti che NON sono sociofobiche, che hanno figli intorno ai 35-40 anni.
Inoltre perché bisogna negare l'opportunità di avere figli a coppie che hanno l'unica colpa che il destino le ha portate a conoscersi tardi secondo il conformismo?
Quote:
pensi davvero che sarebbe bello per te e sopratutto per questo ipotetico bambino avere padre-nonno?
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Quando io sono nato, mio padre aveva 46 anni e la cosa non ha creato alcun problema per me, anche a livello di energie fisiche.
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04-02-2014, 12:57
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#76
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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i post di liuk mi sfiancano... ma dove la trova l'energia per scrivere ogni volta dei papiri?
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04-02-2014, 13:23
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#77
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,558
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Poi, personalmente, mi creerebbe insofferenza l'idea di dover lavorare solo io: mi sfiorerebbe sempre l'idea che la mia compagna faccia la "mantenuta".
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ce anche opzione che puoi fare tu "mantenuto" e lavora tua compagna, giusto per capire se piu' comodo fare le tue 8 ore, o essere sempre sulle spine 24 ore su 24
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Inoltre perché una donna dovrebbe essere costretta a scegliere tra la maternità ed il lavoro? Ci sono moltissime donne che svolgono lavori con passione e sono ottime madri.
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beh mica un figlio resta piccolo per sempre, certo che una volta cresciuto si puo' anche lavorare, ma mentre e' picolo non si puo' stare in 2 posti contemporaneamente, quindi o non si lavora o si affida figlio ai altri (ultima opzione mi sembra brutta, metere al mondo un bambino per non crescerlo, mi viene da paragonare a adozione a distanza come dicevo prima, ma adozione a diferenza di quesa situazione e' una cosa buona, si cerca di rimediare problema che ce gia', in modo che ci si riesce, quindi perche non scegliere questa?)
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Non è così diffuso.
Vedo la maggiorparte delle mie colleghe, amiche, conoscenti che NON sono sociofobiche, che hanno figli intorno ai 35-40 anni.
Inoltre perché bisogna negare l'opportunità di avere figli a coppie che hanno l'unica colpa che il destino le ha portate a conoscersi tardi secondo il conformismo?
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ma non lo nego io, per me li posono fare anche a 70, ma la natura che lo nega. certo che ci sono coppie che li hanno anche in tarda eta', alcune fanno cure aposite per averli, alcuni hanno fortuna, ma il periodo migliore per il corpo di farli e' tra 20 e 30 anni.
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04-02-2014, 14:00
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#78
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
perche per fare un figlio bisogna fare una certa cosa per la quale di solito quelli piu' vecchi non sono tanto appetibili (salvo gusti particolari )
sicuramente ci sarano, come ci saranno i ragazzi che preferiscono donne piu' vecchie, ma idea che la magioranza delle done preferisce uomo con qualche anno in piu' si sente di solito dai uomini, ma anche alcune donne la pensano cosi, sono idee che vengono dai secoli di maschilismo, quando uomo aveva diritto di avere donna piu' giovane di lui, piu' bella di lui, brava a cuccinare, ecc.. la maturita' e' solo una scusa, esistono persone mature a 20 come immature a 40. ma per fortuna a giorno doggi molte donne si stanno svegliando, io non conosco manco una che vorrebbe compagno con qualche anno in piu' ( 2-3 anni in qua o in la non cambiano niente, non intendo questo). se non ricordo male cera un sondaggio pure qui tempo fa, e mi pare che donne che hanno vuotato che vogliono compagno piu' grande non erano piu' di quelle che hanno votato che lo vogliono piu' giovane, ma credo che essere nela stessa fascia deta' e la cosa piu' sensata, cosi non sara' svantaggiato nessuno..
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hmm sono molto scettico quando leggo queste considerazioni
a parte che conosco una inifintà di uomini ceh hanno ragazze più giovani di loro
e molto più giovani ...ma questo non vorrebbe dire nulla
non nego che sia attraente un ragazzo giovane , ma allora anceh una 40 enne
dovrebbe preferire un ragazzo di 25 a un suo coetaneo e non mi dite che
che la 40 enne non troverebbe ragazzi giovani perché è proprio vero il contrario!
la verità è che un corpo giovane piace a tutti /e anche i 50 enni prediligono
una ragazza giovane questo è ovvio e naturale ...però però non è tutto lì
c'è dell' atro nel rapporto uomo-donna e non credo sia solo retaggio culturale
ci sono donne che sono attratte dall'uomo maturo , anche al sottoscritto
è capitato almeno due tre volte nella vita , di una ne ho parlato anceh sul forum
tutte ragazze belle e giovani io oltre i 52 allora e non sono George Clooney
quindi sono molto scettico quando si dice che le donne non sono attratte
dall'uomo maturo tutta l amia esperienza e quella dei miei amici dice
l'esatto contrario
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Ultima modifica di tersite; 04-02-2014 a 14:02.
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04-02-2014, 14:02
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#79
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da Selenio
i post di liuk mi sfiancano... ma dove la trova l'energia per scrivere ogni volta dei papiri?
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L'energia la trovo nel fatto che mi piace dialogare, confrontarmi, esporre le idee ed essere esaustivo.
Se dovessi vivere 'sto forum a suon di post telegrafici o solo come muro del pianto, considererei il mio tempo speso qui sprecato ed il forum inutile per la mia concezione di forum.
Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
ce anche opzione che puoi fare tu "mantenuto" e lavora tua compagna, giusto per capire se piu' comodo fare le tue 8 ore, o essere sempre sulle spine 24 ore su 24
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Per me è inconcepibile a priori che una delle due persone non lavori, uomo o donna che sia.
Si può pensare ad un part time di uno dei due in certi casi ma di certo non che uno dei due lavori 0 ore alla settimana e disponga del denaro che guadagna l'altro per le spese non legate alla coppia o alla famiglia.
Quote:
beh mica un figlio resta piccolo per sempre, certo che una volta cresciuto si puo' anche lavorare, ma mentre e' picolo non si puo' stare in 2 posti contemporaneamente,
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L'attuale diritto del lavoro riconosce alla lavoratrice l'assenza dal lavoro prima del parto, dopo il parto, per allattare, in caso di malattia del bimbo.
Quote:
quindi o non si lavora o si affida figlio ai altri (ultima opzione mi sembra brutta, metere al mondo un bambino per non crescerlo
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Probabilmente se sostieni con forza questa teoria hai avuto la fortuna di aver avuto un figlia/o e di poterti permettere di non lavorare perché il padre del bambino (o il tuo compagno/marito) ha un reddito sufficiente per vivere dignitosamente tutti e 3 (?).
Poi ci sono n fattori diversi che facilitano le cose: dove vivi, il costo della vita lì, ecc.
Pensa invece ad una coppia che vive in una grande città italiana dove un affitto di un bilocale è intorno ai 1000 € al mese e magari lo stipendio del futuro padre è di 1200-1400 € al mese.
Che fare? Si rimane senza figli finché lo stipendio non raddoppia? Ci si trasferisce in un piccolo paese di provincia per forza? Si vive a pane e cipolla?
Purtroppo, è una scelta obbligata o voluta, quella di avere due redditi senza che significhi non avere figli o crescerli male.
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04-02-2014, 14:08
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#80
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Per me è inconcepibile a priori che una delle due persone non lavori, uomo o donna che sia.
Si può pensare ad un part time di uno dei due in certi casi ma di certo non che uno dei due lavori 0 ore alla settimana e disponga del denaro che guadagna l'altro per le spese non legate alla coppia o alla famiglia.
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l'attuale tendenza è che lavorino tutti e due , mia cognata lavora ha sempre lavorato
mio fratello pure hano crsciuto due splendidi marmocchi
'idea della mamma cha sta a casa ad allevare i figli è ottocentesca
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