Winston_Smith

Ho l'impressione che fette non proprio insignificanti della società considerino queste cose troppo astruse, e che la loro realtà non esuli dall'orizzonte "mangiare-bere-dormire-scopare".

Tornando in topic, posso solo aggiungere che di recente mi è capitato di mettere al suo posto una furbacchiona che voleva soffiarmi il posto in coda alla biglietteria del cinema. Per uno come me, abituato ad evitare lo scontro finché è possibile e a usare toni moderati e concilianti anche e soprattutto per la difficoltà nel convincermi di poter sostenere un confronto dialettico con gli altri, è stata una GRANDE vittoria.

shady74

Tino francamente fatico a credere questa cosa, perchè la commessa si sarebbe dovuta comportare così?

BANZAI!

Leggendo il racconto ho provato un grande senso di rabbia, probabilmente perchè anche a me, seppure per altri motivi, è successo qualcosa di analogo (anche se molti anni addietro ormai). se fossi stato al suo posto, devo ammettere che mi sarei comportato allo stesso modo: certo, avrei voluto rispondere per bene alla tipa, ma alla fine me ne sarei stato zitto anch'io, e su sta cosa ci sarei stato a rimuginare rabbiosamente per ore.
Comunque mi unisco anch'io al coro di quelli che vorrebbero sapere quali siano stati i requisiti (oltre al fatto di accompagnare la propria madre), per poter dare dello sfigato ad un perfetto sconosciuto
Ad ogni modo, che schifo di persona sta commessa ! E su questo mi pare che tutti siano d'accordo

Fallito91

Che schifo,che rabbia mi viene voglia di spararmi,ma che schifo,non ci sono parole,che superficialità,che delusione,ho un misto di stati d'animo che tutti insieme mi fanno odiare il pianeta terra con le sue stronzate e superficialità varie,io se fossi al posto di tino non andrei MAI E DICO MAI PIU' IN QUEL NEGOZIO,il cliente deve essere trattato in un certo modo e io non do i miei soldi a chi non mi tratta come un re,mi dispiace ma è così eppoi invece di andare a leccare il culo a chi gli ha dato quel posto ste tizie si permettono di offendere gratuitamente alla clientela,ma perchè non se ne vanno in quel posto...
Comuque l'altra volta sono andato a comprarmi un paio di scarpe entro,le vedo,le avevo già viste su internet e chiamo la commessa e le dico:"scusi c'è una variante di colore per questo modello" lei:"quale modello" a quel punto penso fra me e me:"ma scusa avvicinati a vedere,dammi una mano,sei una commessa,aiuta un cliente che ti chiede un informazione" ma lei niente resta a circa 5-6 metri di distanza allora indico il modello con le mani e lei dice:"no di quello non c'è" allora dico io:"mi porti il 43 di queste che ci sono" lei lo prende (dopo 3 ore) ma mi dice che c'è solo la misura 42,allora lo provo e faccio capire che vorrei una sua opinione se mi stanno o no (insomma se toccando la punta sbatte),lei rimane tipo di sasso poi me le controlla e dice che stanno piccole a quel punto vado via,poi però vado nella stessa catena di negozi però in un altro centro commerciale e qui mi serve una commessa gentile,disponibile alle mie esigenze,tutt'altra cosa e alla fine compro le scarpe.

vikingo

ma fatemi capire un quarantenne che smebra timido agli occhi di una donna e uno sfigato....
comuqne queste cittaì di provincia sono piene di donne stratirate sopratutto commesse che si creodno chissa' che cosa...quando sono comunissime donne
mi e venuta tanta rabbia perche avrebbe potuto succedere a chiunque sembra timido...forse a me non capiterebbe solo perche ho un vestiario piu attento alla moda...ma e un fatto graVE donne cosi stronze meritano tanta stronzaggine

Marco Russo

il brano sui lupi spiega perché tino non ha risposto come tu hai suggerito (anche senza lo "stronza", che è da psicopatici). Se avesse saputo rispondere in quel modo molto probabilmente non avrebbe neanche ricevuto l'epiteto, e quindi non gli sarebbe risultato necessario rispondere in quel modo.
Comunque ho letto un post di alexon prima del mio, che è estremamente più chiaro e lapidario dei miei, l'avrei quotato ad averlo letto prima.

Tanto per franchezza: la parola "sfigato", significa sia "sfortunato" che perdente, da sfiga ovvero figa con la s privativa (senza figa, a denotare una condizione di fattuale infelicità in un paese stigmatizzato culturalmente da secoli di maschilismo imperante). In inglese invece è preferito il termine "loser", participio presente del verbo "to lose" ovvero perdere. Lo sfigato è colui che perde. Mentre in italia lo sfigato è colui che non ottiene risultati, simbolicamente espressi dalla figura della figa (apro una parente: si può dire che in questo caso la figa è una metonimia?).
Fatto salvo quest'inciso, credo che sia fuor di dubbio che questo forum sia popolato da sfigati, e io mi ci metto dentro a pieno titolo. Non c'è nulla di male ad ammetterlo, è un punto di partenza (benché la scelta di certi nicknames la considero deleteria in relazione alle mie convinzioni sul rapporto tra il linguaggio e il pensiero).

ivi

Di rado riesco a tacere. Anni fa ho fatto la cassiera in un iper-mercato e una signora anziana, rivolgendosi alla figlia, bisbiglia qualcosa mentre mi guardava. Penso ad una coincidenza ma la cosa continua per tutta la durata del conto, così drizzo le orecchie fino a captare la magica frase: "lascia perdere mamma, NON E' NORMALE!". Il tutto sempre osservandomi in maniera diretta.
Al ché mollo il conto, mi alzo dalla sedia e con tono vivace dico: "Prego, potrebbe ripetere?".
Dovevi vederle 'ste due stronzette... Si sono fatte piccole così e si sono prodigate a spiegare che si rivolgevano a non si sa bene chi (dietro di me non c'era nessuno!).
Non so come abbia fatto ad essere così "incazzereccia" quel giorno, anche perché in quel periodo ero nella fase peggiore di depressione e f.s. (nonostante facessi un lavoro in mezzo alla gente!!!), ma che soddisfazione mi sono tolta nel vederle diventare viola in volto!!!

Winston_Smith

Ma quale psicopatico? Una ti insulta e ti dà dello sfigato in faccia e tu non puoi neanche risponderle per le rime se no passi per psicopatico? Ma stiamo scherzando?

Sì, ma si può sempre imparare a rispondere in un certo modo. E come ho detto prima, imparare a difendere la propria immagine e non lasciarsi insultare senza reagire è un buon modo per recuperare autostima, per me.

Se cominciamo a fare dell'etimologia, non ne usciamo più. Alla fine è abbastanza ovvio che la parola sfigato è intesa da molti come un insulto, e in tal senso la intendeva la cassiera (non credo stesse facendo grosse riflessioni sulla s privativa). E se tu pensi di essere uno sfigato (per me non lo sei), non è una buona ragione perché anche altri qui dentro debbano convincersi di esserlo. Il rischio è quello di ottenere un effetto di questo tipo:

cancellato8041

ma che belle cronache dal pavese
io non amo molto pavia e dintorni, ma purtroppo ci vivo

Tino se facevi notare che si era rivolta male verso di te, magari ad un supervisore del negozio, potevi anche metterla abbastanza nei guai lo sai ?
e non sarebbe stata una cattiva idea

purtroppo di gente che ti giudica "sfigato" ce n'è in giro...
basta dare una cattiva impressione e ti bollano subito

Winston_Smith

OT: Complimenti per la splendida firma, deepgroove

audaX

Mi è capitato al lavoro di vedere colleghi che additavano ragazzi con madri tipicamente oppressive, che si scrivevano su un taccuino prese in giro o frasi poco carine, e sono loro da compatire, non coloro che vengono chiamati sfigati.
La "sfiga" non è una malattia e sopratutto non ha parametri certi secondo i quali puoi essere definito tale, la stupidità è una e te la porti nella tomba.

cancellato8041

eheh grazie Winston

Christopher

Io infatti non voglio farmi vedere con mia madre soprattutto nei posti dove posso incontrare coetanei che sanno perfettamente della mia condizione asociale così che non possa ''vederli pensare'' una roba tipo ''mamma mia che sfigato''.

Jokerfs

Quella fa boccaccini sotto il bancone al proprietario, compatiscila.

Odradek

Se può interessare: ieri in autobus, un adolescente prima di scendere ad una fermata mi ha sibilato uno "sfigato!" ben udibile, e poi si è dileguato insieme al suo amico.
Questa volta non mi ha scalfito: in effetti ero anche vestito in maniera patetica...

Alessia92

Accidenti che str***a, ma come si permette di dire una cosa così ad una persona che nemmeno conosci, che poi non credo non ce n'era alcuna ragione, sarà stata una frustrata bacata, come molte, brave solo a criticare ! Ignorala, non ci pensare, è lei quella che sta veramente male !