Snaporaz

Tenere lo sguardo basso e' indice di insicurezza non di colpevolezza. Condizione necessaria e sufficiente in questo mondo (ahime') per essere considerati degli sfigati. Un po' come una stretta di mano poco energica. Stronzate?. Forse ma queste sono le regole.

Winston_Smith

Da gente col cervello in pappa.

Togliamo il forse.

E chi le ha decise queste regole? E se di queste regole ce ne impippassimo allegramente, sfanculando il primo che osa insultarci in faccia?

Odradek

Non ho la testa per rispondere bene. Mi limito a dire che a me è capitato di peggio. Certo queste offese bruciano, soprattutto per una persona adulta (specie se il colpo è stato inferto da un un altro adulto). Coi giovanissimi io finora non ho avuto esperienze dirette così pesanti, anche se i discorsi degli under 25 che sento in giro spesso mi fanno gelare il sangue nelle vene.
L'unico modo per farsene una ragione è, secondo me, pensare che una persona degna ed intelligente non si sognerebbe mai di insultare qualcun'altro senza motivo.

iwannabemade

Mi dispiace, una volta mi è capitata una cosa simile...che poi la tipa chissa invece quanto successo deve avere avuto nella vita per fare la commessa...pensasse a fare meglio il suo lavoro, invece che la stronza.

evitante

Tino!
La gente ama disprezzare gli altri per sentirsi migliore (di quello che è).
In questo caso lo ha detto perché sei andato al supermercato con la mamma che per una ragazza qualsiasi equivale ad andarci senza le palle.
Con la mamma = sfigato.

Marco Russo

Tino deve benedire la sincerità di quella ragazza, non aveva alcun guadagno ad esprimere un giudizio siffatto.
Farà male ammetterlo ma bisogna tener conto della percezione che viene recepita dagli altri. Poi adesso che non me la raccontino, perché anche qua nel forum la gente viene giudicata eccome, solo che non tutti hanno le palle per dire le cose in faccia.

Ma come al solito il "cattivo" è il termometro che segna 38 gradi, mai la febbre che impedisce di uscire.

Marco Russo

Forse perché ci sono elementi omessi nel racconto.
L'abbigliamento di tino, il tono di voce, la prossemica, la cinestetica, la scelta dei vocaboli.

Sono elementi che nessuno può inferire, sono omessi e quindi possiamo creare millemila scenari differenti, dal figaccione fisicato (oppure uomo d'affari in giacca e cravatta) che accompagna la mamma malata, al tizio coi pantaloni modello "acqua in casa" portati a vita ascellare, con abbinamenti di colori orrendi (pantaloni in velluto a costine color khaki, maglione verde con gli alci ricamati, camicia color fango e papillon a pois verdi su sfondo marrone, giacca abbinata ai pantaloni con visibili macchie di sporco), che E' ACCOMPAGNATO dalla mamma.
Quello che ti ho descritto ad esempio era un tizio che "lavorava" in un vecchio centro dove stavo io, ovviamente gli davano delle mansioni fittizie, tipo portare documenti da un ufficio all'altro. Ma questo era proprio ritardato.

E' chiaro che quando qualcuno ti racconta un episodio ciò che è omesso non può essere inferito, tuttavia attraverso una qualche euristica si può stabilire con un ragionevole tasso di sicurezza la probabilità che alcuni scenari siano o meno verosimili.
E pertanto riesco a immaginare con facilità cosa ha visto la cassiera.

Marco Russo

"Come mai la cassiera mi ha percepito come sfigato? Possibile che sia stata solo la presenza della mamma?".

Io non credo.

Marco Russo

Alla tipa avrebbe dovuto dire "Ciao, prendo atto che tu mi hai percepito come sfigato, ora senza nessuna acredine ti sarei grato se mi usassi la gentilezza di definirmi quali dettagli ti hanno indotto ad accollarmi siffatto epiteto."

Novak

C'è sempre un guadagno.
Rafforzare i propri schemi di pensiero consolidati, fare gruppo infierendo sull'elemento debole, semplice cattiveria per sfogarsi.

Essere grati? Sincerità?
Ma chi ha decretato come giusti i parametri di giudizio di questa ragazza, l'Onnipotente in persona?

Gli altri tutti santi, noi sempre sbagliati, eddaje.

La verità sta nel mezzo, non prenderne atto è sbagliato, esattamente come ritenere il mondo un ammasso di persone cattive, esattamente come ritenere noi stessi quelli sempre nel torto.

Noi possiamo fare quanti passi avanti vogliamo, se non incontriamo le persone giuste (ossia quelle disposte a farne altrettanti nella nostra direzione) serve a poco.

Winston_Smith

Ultimamente va di moda confondere la sincerità con la maleducazione. Se qua nel forum qualcuno insulta qualcun altro, l'insultato ha tutto il diritto di sentirsi offeso e far intervenire la moderazione. Così si fa tra persone civili.
A me della percezione di una deficiente che mi insulta perché accompagno mia madre a comprare le scarpe non me ne frega nulla, e penso che per emanciparsi dalla paura del giudizio degli altri bisogna cominciare a ragionare in questo modo.

"Com'è umano lei che mi fa da termometro per la febbre, mi dichi come ha fatto a capire che io sono uno sfigato".
Ma per cortesia, questo è masochismo allo stato puro, questa è sindrome di Stoccolma. Ma chi l'ha detto che per guarire dalla fobia sociale bisogna farsi insultare dagli altri?

Winston_Smith

Nel vuoto pneumatico del suo cervello? Avrà avuto qualche allucinazione.

Sarà stato che magari la cassiera è una povera ignorante che misura la gente sui parametri imposti dalla cultura di Uomini e donne.

Marco Russo

c'è una certa probabilitá che tu abbia ragione.

Belindo

si, nel mondo del mulino bianco.
nella relatà ti caghi sotto se non hai esperienza con questi dialoghi, considerando poi che lui è da solo vs 2, che lo guarderanno schifato.
magari avrebbe pure le palle per dirlo ma balbetterebbe, sguardo basso ecc. e confermerebbe di essere sfigato.

Pillola Magica

Bah incredibile, il perchè è stato definito sfigato Tino credo che lo sappia, ma la ragazza non è per NIENTE giustificata.

Marco Russo

Ció non toglie che idealmente il comportamento corretto era quello. Guardare ai modello ideali aiuta.
Poi é chiaro che se tino avesse saputo comportarsi in maniera non sfigata non sarebbe stato appellato con quell'epiteto già in prima istanza. Questa baggianata della gente cattiva è deleteria per chi ci crede. La gente semmai è crudele e bestiale, ma non é malvagia, c'é una sottile differenza. Neanche tanto sottile.

Boyyy82

molto probabile... nella nostra società se non segui certi standard comportamentali sei subito etichettato come sfigato, soprattutto dai più giovani (probabilmente la ragazza in questione avrà sui 20/25anni).
in questo caso ha visto un ragazzo 40enne, magari anche un po' taciturno, in compagnia dell'anziana madre...
secondo i canoni a quella età dovresti essere in giro ad accompagnare per negozi la tua ragazza/convivente/moglie ed eventualmente i tuoi figli...
In ogni caso consiglierei a Tino di fregarsene altamente e di dimenticare questa faccenda

a.a.a

Quoto,anche secondo me devi fregartene,dimentica il giudizio di questa ragazza è stata solo una maleducata,nemmeno ti conosce ed esprime giudizi del genere.

Belindo

dimenticare non potrà mai farlo, tanto se nno c'è questa a dirlgielo,la prossima volta che uscira con la mamma sarà un'altra a farlo.
magari con occhiatacce o battutine alle amiche.
è lui che deve cambiare.
se era vestito da sfigato, beh cambi atteggiamento.

Alexon

concordo

concordo più che mai

sei basso/bruttino/vesti male? perchè di solito le colpe sono queste