Soul

Vi parlo da dentro..... e sono veramente triste Penso fortemente di essere una persona inutile, fino ad'adesso non sono riuscito a concludere un minchia,...., mi illudo, mi prendo per il culo e torno al punto di partenza,...., che sofferenza non avere amici fin dalle elementari, da un lato ci ho fatto il callo ma dall'altro mi sento davvero fragile, arrivo alla fine della giornata sempre con quella opprimente senzazione di vuoto, di insoddisfazione, con quella preoccupazione estenueante per il futuro di non riuscire a concludere qualcosa,...., mi sento sempre debole, ho sempre e solo una voglia sconclusionata di stare a letto.... passo e chiudo

Hartigan

Aaah, sembra di leggere me stesso. So come ti senti e no so come uscirne! Mi sembra di stare in una stanza nera e senza aperture.

barclay

Ti capisco, fin troppo bene

Inosservato

dai che qui almeno ti capiamo....è già qualcosina almeno potersi sfogare...

Wasted Life

purtroppo anche per me è così....mi chiedo quanto potrò resistere,purtroppo sento che sto perdendo la battaglia...

Princess

Io ho passato un periodo davvero buio e ti posso capire benissimo. Sto ancora male e mi sento una persona inutile. Come possiamo uscirne?

Noctis

Trovando qualcosa o qualcuno che ci faccia sentire importanti, e che ci dia uno scopo per vivere.
Purtroppo è difficilissimo, e comunque porteranno sempre una buona dose di sofferenza.

Kos90

Che cos'è una ciofeca? - .mi sono chiesto...ebbene sì, non avevo idea di cosa significasse (però lo immaginavo)

(gergale) caffè di qualità assai scadente
(per estensione) schifezza


L'accezione di schifezza è un'estensione di significato. Letteralmente la ciofeca è la parte inferiore del carciofo, con le prime foglie. Quella parte che in gastronomia viene parzialmente asportata e poi lasciata spurgare in acqua acidulata. Al contrario, integra, viene utilizzata in erboristeria come eccezionale disintossicante epatico. Se volete provarne il gusto, fatevi un decotto e poi capirete perché Toto' nei suoi film adoperava quest'espressione per indicare un caffè (che aveva probabilmente lo stesso gusto del decotto). Queste informazioni fanno parte della tradizione orale e per questo andrebbero verificate.

Cristal

Anch'io.
Non so proprio cosa dirti, se non cercare una via di fuga, un qualcosa per normalizzarsi. Per me si tratta della ricerca di un lavoro, magari lontano da qui.

Princess

Io mi sento una ciofeca per via del lavoro.

Martello

Ma ho scritto un post senza accorgermi?Ah no sei te. Guarda ti comprendo, io una cosa l'ho fatta ma non dico funziona x tutti, vai via da dove stai, mischia le carte della tua vita, se puoi, a volte funziona, cambia vita, cambia tutto, se quello che sei, cioè l'identità sociale che ti sei costruito o ti hanno appioppato addosso nn ti piace, vai via.

sciren

dai!!! ti siamo vicini e il potersi sfogare, come qualcuno ha detto, tra simili è in parte terapeutico. ti abbraccio

Markettino

Ero in questa situazione ma è da qualche tempo che sto cercando di dare l'anima per migliorarmi....
Mi sono costruito degli obiettivi realistici e pian piano li sto raggiungendo...
Con immensa soddisfazione...
Prova a cercare di sgombrare la mente e di mettere nero su bianco quali sono gli obiettivi che puoi perseguire da solo senza l'aiuto di altri e pian pianino datti da fare per raggiungerli..
Se fallisci con il primo?
Amen scrollata di spalle e riparti da capo con un altro...
Non dico che sia la panacea a tutti i mali ma potrebbe essere un buon inizio...
Fidati...

andreabargagni

123 prova blablabla scusate prov 1 messaggio

Inspiegabile

ma che ti frega tanto moriremo tutti

Lila.

credo che qui ti capiamo più o meno tutti...anche io mi sento una schifezza, debole, impaurita, sempre quella sensazione di non valere nulla e che non potrò mai concludere niente nella mia patetica vita...vado avanti non so come...per inerzia..bo.

ASongNoOneSings

Tranne che per alcuni passi, questo thread potrei averlo scritto io