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Originariamente inviata da tersite
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Sono io ad essere anomalo, ma io se trovo una donna così che si vuole immolare non la allontano di certo volontariamente.
Ho un altro tipo di personalità, sono rigido, ma se vedo che l'altra persona si vuole avvicinare e mi piace, non scappo.
Se l'altra persona è convinta che sono attraente son problemi suoi se poi resta delusa, io personalmente non ho mai fatto credere a nessuno di voler essere o voler fare altro.
Se l'altra persona mi ficca mentalmente e idealmente in certi progetti che io non condivido e non ho mai fatto credere a nessuno di condividere, sono problemi suoi, non miei.
E' lei poi che sceglie di farsi male se vuol stare con me, non è che costringo qualcuno a stare con me con la forza, io le direi "vedi che io son fatto così e così, poi son cavoli tuoi" come ha detto chiaramente il tipo del film, se poi resta non rimango di certo poi deluso o mi preoccupo del fatto che l'altra si farà male, è un adulto consapevole anche una donna (anche se giovane) se vuole andare appresso alle sue illusioni, ed è più felice così, quando non sono stato di certo io ad alimentarle, son problemi dell'altra persona, non miei. Non le direi di certo di non essere innamorato, a provar sentimenti poi li provo, ma a modo mio, come il barbone della canzone di Lucio Dalla.
A me comunque capita che è l'altra persona a scappare, ossia a non avvicinarsi proprio
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Mai trovato alcuna donna che diventasse tanto isterica per me.
Io consiglio sempre di buttarsi, soprattutto perché queste occasioni tanto esplicite di persone che attraggono sono rare (in tutta la mia vita non mi è mai capitato, sono sempre stato io a costringermi a fare le mosse più azzardate con relativo rifiuto), poi si vedrà.