Un saluto e un buon anno a tutti voi utenti di questo fantastico forum, siete tutti delle persone in gamba, davvero, non come certi individui che oggi girano nella nostra societa'
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Detto questo mi ri-presento, sono l'utente "anonimo1993" e ri-effettuo la registrazione per cambio nick.
Rifaccio la mia presentazione (non vorrei annoiare nessuno con le solite storie, quindi chiedo scusa in anticipo se vi annoiero'), :
Sono un ragazzo di 18 anni, mi chiamo xxxxxxx, vivo in un piccolo paesino dimenticato da tutto e tutti (dal quale vorrei scappare, ma non riesco
),e sono sociofobico credo da sempre (prima non avevo una definizione al mio problema, poi l'ho trovata, anche grazie a questo forum!
); la mia sociofobia credo sia dovuta anche all'ambiente in cui vivo, perche' sono circondato da persone alquanto immature ed infantili, pronte a gabbare il prossimo (tranne se 6 disposto a lottare con i denti e con le unghie giorno dopo giorno). Sono all'ultimo anno di scuole superiori (sono arrivato fin qui subendo diversi traumi, soprattutto alle scuole medie), e oggi pensare al mio futuro mi turba parecchio, perche' lo vedo tragicamente nero.
La mia fobia mi ha reso fin ora la vita impossibile, ho pochissimi amici e soprattutto mi mancano delle amicizie femminili che vorrei tanto avere, ma nonostante gli sforzi, non riesco ad avere, e questo e uno dei principali motivi che mi rende profondamente triste
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Non ho mai parlato con nessuno del mio problema, e questo mi fa sentire ancor piu' solo di quanto lo sia gia'. Con i miei genitori non c'e' mai stato un dialogo, e anche se tentassi di spiegare il mio problema, non sapendo di cosa si tratta, non capirebbero; non riesco a chiedere tantomeno aiuto ad un dottore, non tanto per i soldi (che non ho), ma per paura di parlare con sconosciuti;
Non tocco mai un telefono (solo sms,tranne casi rari), non esco mai a comprarmi qualcosa da solo,sento spesso il bisogno di un pò di affetto (che credo non ho mai avuto), non riesco ad iniziare una conversazione (sto sempre muto come un pesce,soprattutto con l'altro sesso) , non riesco a guardare una persona negli occhi, mi sale l'ansia se devo salutare una persona (soprattutto dell'altro sesso) e molto spesso evito di farlo apparendo scortese agli occhi della gente (che e' subito pronta a giudicare) , e la lista potrebbe continuare all'infinito; un ultima cosa, adoro la musica!
Anche se nessuno credo possa aiutarmi,almeno potra' capire quel che provo.
Che dire, mi fermo qui, e' iniziato un nuovo anno, non posso far altro che sperare che cambino le cose, perche' non riesco piu' a vivere.
Ancora buon anno a tutti voi
è un mio idolo, è il vero fobico presente nei Simpson
