Sono eddy cudo un ragazzo di 29 anni che 11 anni fa esatti aveva cominciato ad accusare i primi malesseri alternando periodi accettabili e periodi devastanti.
I miei sintomi sono prevalentemente fisici con un sottofondo ansioso quasi sempre costante.Il mio medico di riferimento era il neurologo per i sintomi che accusavo ma poi non trovando nulla di anomalo venni indirizzato dallo psichiatra con il quale ho provato diversi antidepressivi che mi hanno aiutato a sentirmi meglio.
Negli anni del liceo ho avuto una storia d'abuso di cannabis e ho provato saltuariamente altre droghe senza mai esagerare.Oggi sono pulito in quel senso.
I miei sintomi sono una catastrofe vivo la mia vita in costante tensione un'innata incapacità di rilassarmi.Provo disagio a stare fermo in piedi o devo camminare oppure ancora meglio sedermi.Ho le gambe costantemente rigide e pesanti come 2 tronchi questo vale anche per gli arti superiori rigidi e impacciati.Mi sento le mani constamtemente contratte.Sento il bisogno di avere sempre qualcosa in mano per non sentire la fastidiosa sensazione di tensione alle mani dove provo un senso di fastidio quando sono libere penzolanti.A volte la rigidità quando è marcatissima mi prende anche al collo anch'esso diventa rigido e a volte son talmente rigido che faccio fatica a parlare un'altro sintomo è l'oppressione toracica difficoltà a respirare.Ma non sono timido i miei sintomi non sono legati a situazioni definite.Ma è una tensione costante che non cambia da fattori esterni.Oltre a sto problema della rigidità e tensione costante diffusa accuso molti dolorini sparsi in varie parti del corpo migranti dolorini sordi non acuti ma fastidiosi.
In tutto questo quadro inevitabili sono i problemi prettamente psicologici.Sono facilmente irritabile prevenuto rigido un filo invidioso con chi sta bene e anche il pensiero non è fluido ma è indeciso faccio fatica a concentrarmi a prendere decisioni sono confuso e a volte spaventato o demoralizzato oltre che estremamente fissato.
Frequenti anche i problemi sessuali specie quando i sintomi sono invalidanti la è calma piatta.Non appena riesco a rilassarmi un po fortunatamente qualcosa si muove...
Ora lascio per ultimo il sintomo meno fastidioso ma che più mi ha spaventato in questi anni.Le fascicolazioni o miochimie.Spasmetti muscolari involontari migranti per tutto il corpo.Inizialmente avevo paura di avere chissà quale malattia neurologica mortale che mi avrebbe portato in carrozzina.Ora dopo 11 anni questa paura non c'è più ma a volte questo sintomo mi fa pensare a come il mio sistema nervoso è mezzo sputtanato...
Negli ultimi 3 anni avevo raggiunto un certo equilibrio prendendo regolarmente il cymbalta eliminando qualsiasi sostanza stupefacente e conducendo una vita meno stressante possibile.Però negli ultimi mesi è precipitato tutto ho avuto degli stress fortissimi con la mia fidanzata e contemporaneamente ho anche smesso di fumare da un giorno all'altro.E lo smettere di fumare ha scatenato l'inferno in quanto a sintomi.Comunque mi sento un rottame oggi ho ripreso a prendere il Cymbalta a pieno regime.Ma lo smettere di fumare mi ha davvero scombussolato ma vorrei tanto non dover riprendere perchè fa malissimo.
Anche tra di voi c'è qualche ansioso che ha provato a smettere ed ha aumentato i suoi sintomi del 300%?