sono Andrea, 43 anni, da sempre sono timido e introverso, quindi da una parte i miei coetanei mi hanno sempre ignorato dall'altro nelle situazioni di socialità la necessità di sembrare estroverso e simpatico per essere accettato mi creavano una situazione di stress e ansia per cui ho preferito evitarle. Sono quindi rimasto senza una vita sociale, a parte il lavoro, e questo mi ha creato una crescente ipocondria che in certi periodi fatico a controllare. Questo non vuol dire che rimango chiuso sempre in casa ma che tendo a fare le attività da solo. Quello che mi manca davvero è una compagna con cui condividere la mia vita.