Ciao a tutti! Mi sono voluto iscrivere in questo forum per trovare informazioni su come gli altri gestiscono la propria fobia e avere un confronto.
Le mie ansie e gli attacchi di panico sono incominciate da quando avevo 15 anni (ora ne ho 28). Durante l'adolescenza sono sempre stato un ragazzo chiuso e timido e questo mi ha portato ad essere escluso dagli altri. Non vorrei dilungarmi con la descrizione della mia vita quindi cercherò di essere breve: ho sofferto di bullismo a scuola per via del mio carattere strano, zero amici, giornate a piangere per la solitudine. I miei genitori non hanno mai tentato di capirmi, in più mi hanno sempre fatto sentire non accettato, oltre per le mie stranezze, anche per la mia omosessualità, considerato da loro motivo di vergogna. A 18 anni, sotto controllo di uno psichiatra, ho iniziato ad assumere xanax e psicofarmaci. Piano piano il mio carattere era cambiato totalmente: ero più tranquillo e ho iniziato perfino a farmi nuovi amici avendo più coraggio e tranquillità ad affrontare tutte le situazioni sociali. Dall'altra parte questo periodo di "felicità" mi ha reso più incline all'impulsività e ho iniziato a fare abuso di cannabis, xanax e alcol, oltre all'abbandono della scuola di cui mi pento di aver fatto. A dieci anni da allora penso che in quel periodo ho voluto inconsciamente vivere la mia adolescenza repressa. In questi anni ho avuto periodi in cui sono stato sotto psicofarmaci e periodi in cui prendevo xanax occasionalmente. Purtroppo non ho mai preso in considerazione di rivolgermi ad uno psicologo per una terapia cognitivo-comportamentale. Ora mi trovo in una situazione in cui vorrei smettere di prendere i farmaci e di trovare un metodo alternativo. Ho letto che si possono prendere delle erbe o l'iperico. Qualcuno ha consigli?
Comunque per finire mi trovo ora all'estero dal mio ragazzo in attesa di un permesso di lavoro e questo mi provoca molta ansia. Inoltre qui non ho amici e non più gli xanax che mi davano quel senso di sicurezza per affrontare le cose. Spero che se tutto va bene possa in futuro rivolgermi ad uno psicoterapeuta per cercare di risolvere i miei problemi.