Certo, chiedo scusa, ho 43 anni, lavoro, e I miei disagi sono tutte quelle situazioni che comportano lo stare in mezzo alla gente, le feste, i compleanni, i matrimoni, le discoteche, i locali, questi problemi me li porto dietro fin da quando ero bambino e poi ragazzino, mai avuto una ragazza, una compagna, vedo e ho visto I miei coetanei fare tutte le fasi e le esperienze della vita, la fidanzatina, poi la ragazza, poi la moglie e i figli, io invece sono sempre fermo da anni senza aver mai fatto niente, se devo dare qualsiasi cosa la vedo come un ostacolo insormontabile e mi sento incapace, ho provato a sforzarmi, il 31 dicembre sono stato invitato a un ristorante dove c'erano persone che non conoscevo o non avevo confidenza ma mi sono trovato a disagio perché gli altri mi guardavano come per dire guarda quello li che sfigato, penso che la mia fobia sociale sia dovuta a una pesante situazione familiare a causa di un padre violento che fin da piccolo mi maltrattava e mi diceva tu non sai fare niente, tu hai le mani di.... Tu sei cretino e non vali niente, e oltre a me ha sempre maltrattato tutti in casa, un inferno. è davvero dura e a quasi 44 anni non so come uscire da questa fobia sociale, fa davvero male stare così, vedo gli altri vivere e divertirsi, io invece ansioso e depresso, come può una donna calcolarmi?
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