hornet

Ciao a tutti, ho letto qualche thread e mi sembra il posto giusto per scrivere, "sfortunatamente" :lol:
Azz, sto facendo una fatica della miseria anche solamente a pensare di parlare della mia storia su un forum di persone che non conosco.... sto diventando proprio paranoico 8O
Cmq, ho 26 anni e sono strasicuro di soffrire di fobia sociale.
tutto è iniziato 7 anni fa circa ad Amsterdam, quindi a 19 anni, prima di quella data ero sempre stato una persona molto sociale che si divertita a stare con gli altri e non avevo paura di niente e di nessuno, tranne un pò di timidezza con le ragazze, ma ero in un gruppo di single e non era un peso.
Facevo parte di un gruppetto che si sapeva divertire (malamente ma faceva figo ), quindi dai 15 ai 19 anni fumavo canne tutti i giorni e il sabato si partiva per andare a ballare a Rimini e quindi erano pastiche o trip e se c'erano i soldi la coca, mi sentivo forte e rispettato.
questo è il quadretto pre-fobia.
Vado ad Amsterdam con 3 amicie appena arrivato capisco di aver sbagliato, sono partito con 2 persone "deboli" e quindi mi toccava tenerli d'occhio e già ero andato un pò in paranoia, così mentre fumavo o mi calavo i trip non ero allegro e spensierato ma sempre attento a quello che succedeva xchè era un posto che non conoscevo e non mi sentivo protetto dai miei amici.
L'ultima sera avevo una stanchezza ed un mal di testa da record, ma mi calai l'ultimo trip, e non so se la paranoia o altro mi si alzò la temperatura e mi sembrò mi scottasse la testa, e questo traspariva dalla mia espressione.
Per questo mi vergognai moltissimo e dal quel giorno cominciai a farmi la paranoia " sarò diventato paranoico?" " i miei amici lo diranno agli altri?" " gli altri lo capiranno guardandomi?" e così con il tempo da una cosa leggera ma persistente sono caduto nella fobia sociale accentuata che ho ora.
Appena sono all'esterno di casa mi sembra sempre di essere osservato e se sono in posti pubblici mi irrigidisco e comincio ad essere molto nervoso alcune volte ho anche dei tic e sono contratto sul viso, così l'unico rimedio che conosco è buttare giù un pò d'alcol e ritorno quasi tranquillo e riesco a stare con gli amici.
Per colpa di questo sto uscendo sempre meno, e quando esco ( di solito solo il sabato) mi ubriaco, ma la domenica cado in una depressione e un nervosismo incredibile.
Così non riesco a fare le cose che mi piacerebbero, come provarci con qualche ragazza, me ne piace una in particolare, ma sapendo di essere così non ci provo nemmeno, visto che dovrei ubriacarmi tutto il tempo che passo con lei , ho la moto e mi piace andarci, ma evito raduni o cose del genere. sono appassionato di fotografia ma anche lì la paura mi blocca spesso.
Ecco avete trovato uno messo peggio di voi

Sto seriamente pensando di andare da uno psicologo sia per una terapia che per farmi prescrivere qualche pillola magica, ma anche qui la paura e la vegogna mi frenano, come posso trovare uno psicologo nella mia zona che tratti la fobia sociale e la terapia comportamentale? Ho cercato in qualche link ma non ho trovato neanche un nome e prendere l'elenco e telefonare ad un psicologo a caso non mi va.
Dite che serve avere unsupporto psicologico o è unacosa da sconfiggere da soli? sono anni che ci provo, ora sto imparando il trainingautogeno e degli esercizi di concentrazione, ma non mi sembra di fare progressi.
Ho postato per avere qualche consiglio per uscirne e magari una pacca sulla spalla, ma sopratutto xchè avevo voglia di dire cose che tengo nascoste da troppo tempo, ed ho paura di perdere gli anni più belli della vita dentro casa a chiedermi "perchè a me?" e perchè non riesco ad uscire anche quando ne ho una voglia matta.

ciao a tutti e scusate la lunghezza del post, di solito sono molto conciso

nature70

ciao

un consiglio che mi sento di darti, di cuore: NON aspettare che le cose si mettano a posto da sole. Per esperienza so che non e'una buona soluzione. Cerca quindi un aiuto, senza tentennamenti, non c'e'nulla di male nel farlo e anzi, e' la cosa giusta da fare, senza dubbio. Ti consiglierei uno psichiatra pero', piu'che uno psicologo...e'un medico e secondo me mediamente hanno una preparazione piu' adeguata a trattare questi casi (non me ne vogliano gli psicologi/psicologhe iscritte al forum, la cui professionalita'e'pure utile, ma magari piu'in altri casi).
Non credo che avrai difficolta'a trovarne ad Ancona (affidati, se non conosci nessuno, a un "'buon nome", che so, il primario nel vostro ospedale) oppure se vuoi puntare piu'in alto e se ne hai la possibilita', mi sembra che Roma non sia lontanissima, li'avresti anche piu'possibilita'di scelta. Comunque, ripeto, non stare con le mani in mano. serve solo a prolungare l'agonia.

ciao
nature70

blackout

il consiglio di nature è il migliore che uno possa darti...questo è uno di quei problemi che hanno bisogno del 100% delle tue forze per essere affrontati,ma purtroppo anche di una bella percentuale da parte di terzi...gli pschiatri...vedrai che con la terapia,che affrontara il problema passo dopo passo,arriverai a miglioramenti che prima nn credevi potessero mai arrivare...

la prima cosa che devi fare pero è prendere coscienza di stesso,di quello ke sei, per poi dirti io cosi nn voglio essere...dopo i primi tempi di terapia se riuscirai ad avere certa tranquillità mentale,magari dovuta al fatto ke le cose iniziano a migliorare al lavoro e nelal vita sociale,vedra iche ti sentirai di nuovo in forze e con tanta forza di volonta...

hornet

Ciao, grazie anche a te della risposta, il fatto è che andare dallo psichiatra l'ho sempre visto come ammettere di aver perso, di non essere riuscito a trovare la forza di uscirne, anche se capisco che ormai è l'unica via.

blackout

Io invece l'ho visto come il primo passo verso il futuro =)

Anonymous-User

Ciao Hornet, anchio ho un passato molto simile al tuo. Ero timiddissima da piccolina, poi dai 14 ai 18 anni ho fatto "furore" con droghe varie e poi, più o meno nel periodo che ho smesso di prendere paste, trip ecc. sono scivolata nella fobia sociale. Mi sono spesso chiesta se qualche trip andato male abbia influito. Nel mio caso non c'è stata una correlazione diretta come nel tuo caso, ma mi sono chiesta se posso aver leso una qualche parte del mio cervello o comunque un qualche meccanismo, sempre partendo dal presupposto che comunque la fobia sociale si è insediata nel mio caso su una personalità comunque timida di base. (da piccola quando venivano degli amici dei miei genitori a casa mia e i miei mi dicevano: Greta vieni a salutare! Io mi nascondevo, o se proprio non potevo evitare l'incontro andavo nella stanza dove c'erano loro, diventavo tutta rossa e poi chiudevo gli occhi. I miei genitori allora ridevano, mi prendevano in giro teneramente e io poi correvo in camera e piangevo. Non ho mai pianto di fronte a loro per queste cose. Non l'hanno mai saputo).

che ti posso dire Hornet? Ora ho 25 anni, spero di "guarire" ma non sto facendo nulla per migliorare. Ti auguro di avere il coraggio e la forza di seguire il consiglio di Nature, di non perdere altro rempo. Io per adesso non ce l'ho, anche se si che lui ha ragione. Oggi sono proprio giù, scusami ma non sono molto ottimista.
1 bacio,
Voodookitty

hornet

Ciao, grazie anche a te Voodoo per la risposta
La differenza è che io non sono mai stato timido, sia con gli amici che con chi non conoscevo, solo un pò con le ragazze ma non esageratamente, riuscivo benissimo a scherzare ed a essere simpatico, mi bloccavo solo per fare il salto di qualità, come un invito ad andare da qualche parte assieme etc.
Proprio ieri ho telefonato al mio medico di famiglia ( non mi ha mai visto ne parlato ), ho chiesto se mi poteva prescrivere il Ritrovill e mi ha detto di andargli a parlare, dovevo telefonargli stamattina ma non l'ho fatto... provo a tirare fuori un pò di palle nel pomeriggio, cmq sono arrivato al limite, non riesco più a vivere così, ho tanti interessi e voglie e so quanto è bello poterli soddisfare senza tante pippe, ma CAZZO non ci riesco!
Spero che me lo prescriva e sopratutto che faccia effetto, mi piacerebbe stare tranquillo almeno il primo maggio :wink: , poi ti faccio sapere se ne vale la pena.


Ciao

vodookitty

Ciao Hornet,
anchio vorrei provare il Rivotril ( tra l'altro penso che per 2 ""ex-tossici"", si fa per dire, come noi il tentativo sul farmaco sia quello più naturale! Cioè quello che ci viene più spontaneo)... Il mio medico della mutua non mi prescriverà mai il Rivotril, lo so, è una fricchettona contro ogni tipo di farmaco... Dovrei andare dallo psichiatra, ma non me la sento e tra l'altro costa pure un sacco di soldi... fammi sapere poi com'è andata con il tuo medico di base eh?! E con il Rivotril se te lo prescrive!!!! (te lo auguro!)
1 bacione,
Greta

murder

Caro hornet,
io sono in terapia psicologica da 15 mesi e anche se all'inizio è stato molto difficile dover raccontare tutto ad un perfetto sconosciuto, sono scappata diverse volte, ma per fortuna sono ritornata. Ora sto abbastanza bene, vado avanti tra alti e bassi, ho sofferto di attacchi da panico per 17 anni ed ora sono quasi scomparsi, poi la depressione, la sindrome maniaco-depressiva e disturbo post-traumatico. Come vedi sono proprio messa bene! Comunque ti consiglio di andare da uno psicologo, anche cambiarne diversi se non ti trovi (come ho fatto io!)
vedrai che troverai la persona giusta ad aiutarti. Non avere vergogna a raccontare i tuoi problemi, già parlandone con una persona competente vedrai che ti sentirai meglio. Fammi sapere se ci saranno progressi.
Con affetto Murder

hornet

Ciao, grazie del consiglio, cmq per adesso voglio provare la via dell'ansiolitico, già il solo fatto di non avere ansia mi rilassa molto e mi diminuisce le fobie.
Ma scusa una cosa, io non ci capisco niente di medicinali etc. però perchè prendi un ansiolitico per curare la depressione? Non sarebbe meglio che so un Prozac o roba del genere?

Ciao

Anonymous-User

Ciao hornet, da diversi anni prendo la paroxetina e mi sono sempre trovata bene. Con il mio psicoterapeuta stiamo cercando di far tornare a galla tutto ciò che non ricordo della mia infanzia. Questo mi ha fatto piombare in una depressione molto grave associata ad atti di autolesionismo piuttosto importanti. Lo psichiatra mi ha prescritto il rivotril proprio per placare questa voglia di ferirmi. Tra 15 giorni devo tornare per rivedere la posologia.
Fammi sapere come stai e cosa fai per superare i momenti peggiori.
Un caro saluto Murder (Cristina)

Anonymous-User

cazzo è la posologia??? :roll:

nature70

Cara Cristina-Murder,

anche se non ti conosco, permettimi di dirti che ti sono molto vicino e che spero vivamente che tu esca prestissimo da questa situazione. Non ti dico che ci vuole pazienza e coraggio perche', non ho dubbi, lo sai bene anche tu.
Per il resto, non far caso ai cafoni...ci sono dappertutto e quando poi possono mascherarsi dietro l'anonimato danno il meglio di se'.

Leggero' molto volentieri i tuoi prossimi post.

ciao
nature

murder

Cara nature 70 ti ringrazio per le tue parole di conforto, ci sono rimasta veramente male dalle parole di questo tipo che si fa chiamare bit, mi sono registrata solo ieri e pensavo di poter scambiare esperienza, consigli e quant'altro, ma mai avrei immaginato di ricevere parole così cattive da chi di me non sa nulla. Ti mando un bacione seguito da un abbraccio forte forte! A presto Murder-cristina :wink:

nature70

Cara Murder,

fai come se non avesse detto nulla...anche perche' tipi come questo, in effetti, non hanno nullla da dire.
Per fortuna, come avrai notato, soggetti cosi' sono rari in questo forum.

bacioni e un abbraccio anche a te
nature

nature70

a proposito...dimenticavo.... sono un maschietto (mi sono accorto che questo "nature" trae facilmente in inganno)

ciao
nature70

Anonymous-User

Caro (e sottolineo caro!) nature70, mi scuso per averti creduto femmina (che figuraccia!) sono contenta che sei un maschietto e ti ringrazio tanto delle tue parole, forse non immagini neanche quanto siano importanti per me! Dopo anni di paure, solitudine, umiliazioni e castigazioni, spero tanto di aver trovato in te un amico con cui scambiare opinioni, ricevere e dare conforto nei momenti più difficili, oppure chiaccherare del più e del meno.
Ti ringrazio e mando un bacione enorme naturalmente seguito da un abbraccio. murder :wink:

Anonymous-User

La posologia significa la quantità di farmaci da prendere giornalmente, comunque il cazzo non c'entra nulla. murder :!: