Buongiorno a tutti.
Non so quanto la mia storia sia simile o diversa da quella di tanti altri utenti di questo forum.
Ho superato i 40 anni, e solo di recente credo di aver davvero preso coscienza della mia situazione.
Sono malato, sono un socio-fobico, ed ancora mi fa strano dirlo apertamente, sto imparando.
Per anni mi sono considerato solamente un timido, a volte imbranato, con dei limiti psicologici, come tanti altri.
Ora invece so che ho bisogno di aiuto, e che non posso più andare avanti da solo, in una battaglia con troppe sconfitte.
Non so come abbia potuto impiegare tanto per raggiungere simili consapevolezze, in fondo credo in me coesistano grandi insicurezze, e nel contempo sia convinto di avere grandi qualità, e simili contrastanti convinzioni, giuste o errate che siano, hanno generato un conflitto interiore talmente forte, da paralizzare ogni azione tesa alla ricerca del necessario aiuto.
Forse sono stato troppo presuntuoso, ma ora ho coscienza come la mia vita mi piaccia sempre meno. Ho buttato via tante occasioni per darle una svolta positiva, anche adesso sono sul punto di cancellare quella che rappresenta la migliore chance lavorativa mai offertami, di questi tempi poi. E questo solo per la "stupida" ma devastante ed incontrollata paura di rimediare brutte figure, di non essere all'altezza, deludendo le aspettative che mi hanno sempre circondato.
Proprio così. Perché da sempre sono stato considerato un ragazzo con una marcia in più, con un diploma conseguito con il massimo dei voti, ed una brillante laurea buttata via a pochi metri dal traguardo preda di mille fantasmi che mi hanno spinto a rinunciare alle ultime sfide scolastiche, senza in realtà neppure provarci.
E si sa, una vittoria alimenta fiducia nei propri mezzi, mentre un fallimento rappresenta spesso il naturale preambolo per una nuova caduta, per cronicizzare i propri comportamenti errati.
Vorrei avere la forza per rivolgermi ad un terapeuta, ma non è ancora scattata la molla in me, probabilmente confido che cominciando ad aprirmi in maniera meno diretta, da dietro una tastiera, possa maturare anche la strada più impegnativa.
Per questo vorrei cominciare a confrontarmi su questo forum, magari non servirà a nulla. Però credetemi, almeno stavolta voglio provarci sul serio, senza pregiudizi e senza presunzione. Io posso aver bisogno di voi.
Grazie per l'attenzione.