Ciao a tutti, sono Francesco e sono un ragazzo di ormai quasi 18 anni.
Ho moltissimi interessi, come il piano, la giocoleria, i videogiochi (tutte arttività solitarie).
È dalla prima liceo che, grazie anche ad un mio amico in particolare, mi sono reso conto di avere un problema: non so se definirla fobia sociale o solo una grave timidezza, ma mi accorgo che quando devo rapportarmi con sconosciuti (soprattutto coetanei) mi trovo nel panico, sono paralizzato dal timore di non essere accettato per quello che sono, dalla paura di non essere apprezzato: la mia autostima è bassa, dipendo in tutto dal giudizio delle altre persone.
Non so dire perchè abbia questo problema, probabilmente può essere legato ad una madre iperprotettiva che deve svolgere un lavoro doppio (mio padre è morto quando avevo 12 anni).
Solo dall'anno scorso ho iniziato a fare tentativi, a "mettermi in gioco", perchè ero stufo di quella situazione che mi stava ingabbiando e volevo a tutti i costi uscirne. Mi accorgo di essere migliorato molto, ma la strada è ancora lunga e sembra diventi sempre più difficile... Mi sembra di non riuscire ad eliminare definitivamente quelle sbarre che mi bloccano dal vivere una vita sociale serena e completa. Per questo mi sono iscritto a questo forum, per trovare qualche parola di conforto da chi è nella mia stessa situazione (o in situazioni peggiori) o qualche consiglio da chi ne è uscito e sta meglio di me. E perchè no, potrei anche aiutare qualcun altro se ne capiterà l'occasione!
Grazie in anticipo per l'aiuto che spero troverò in questo forum!