Ciao a tutti, sono un ragazzo di ventinove anni e purtroppo ho scoperto da poco di soffrire di fobia sociale e disturbo evitante di personalità.
Di questa cosa devo cercare di prenderne atto perchè da ignorante scambiavo la difficoltà di relazionarmi con le persone e il progressivo isolamento con la timidezza e l'introversione.
Certo sono timido e lo sono sempre stato ma negli ultimi anni, dopo un lutto familiare, mi sono completamente isolato, non ho più nessun amico, non ho un lavoro perchè ho troppa paura di fallire (il solo pensare di andare ad un colloquio mi terrorizza!) e naturalmente non ho una vita sentimentale.
Questa cosa sta peggiorando perchè ho notato ultimamente anche il solo cercare di dialogare con altre persone mi crea disagio e mi blocco sempre durante un discorso. Infatti in situazioni fuori dal contesto familiare, soffro di balbuzie e palpitazioni.
Provo costantemente un senso di inadeguatezza (la mancanza di un lavoro acuisce questo fatto). Sento il forte bisogno di relazionarmi con una ragazza ma già in passato quando comunque avevo una vita sociale, facevo fatica a farmi avanti (diciamo quasi mai), figuriamoci adesso (non riuscirei a spiccicare una parola).
Ho scoperto recentemente di aver sofferto in passato di fobia scolare (per me andare a scuola era un incubo!) che mi ha precluso un buon andamento scolastico.
Diciamo prendendola sul ridere che non sono messo molto bene...
Il mio unico sfogo è lo sport (bici e corsa) che naturalmente pratico da solo.
Uno magari ha paura delle malattie "fisiche" ma questo tipo di disturbi psichici sono più subdoli perchè ti precludono qualsiasi possibilità di una vita sociale "normale" e l'interazione con le altre persone.
Spero in questo forum di trovare qualche amico con cui condividere questo mio stato d'animo e scambiare consigli e opinioni.
Un saluto a tutti!