zoiraD

Ciao a tutti, sono Dario. Sono unostudente, fresco di libretto. Da qualche mese ho realizzato di soffrire di fobia sociale, dopo 19 anni ho capito di non essere semplicemente timido, ma di avere un serio problema. Forse sarebbe meglio dire che ho smesso di illudermi, pensavo che un giorno magicamente tutto si sarebbe sistemato, come stava difatti succedendo... Da due anni ho degli amici stupendi, che mi cercano, mi chiamano e mi rendono partecipi, io li ho più volte definiti i miei salvatori. Ma, come si può intuire dalla mia presenza qui, l'incantesimo si è spezzato... e la cruda verità mi si è palesata... Dopo un'estate di uscite e cazzate in compagnia sto mandando tutto alle ortiche, non ho più voglia di fare nulla, non cerco più i miei amici, anche se sono consapevole che così li perderò, e per questo mi deprimo ancora di più... Come se non bastasse non ho più stimoli, ho una tremenda voglia di essere attivo, di ritornare ad uscire con gli amici, di incontrare altra gente, ma tutto ciò si avvera soltanto nei miei pensieri, dove esiste una versione di me sicura, socievole e spiritosa, nella quale io mi rifugio, evado da una realtà insoddisfacente e frustrante intrappolandomi in una dimensione onirica... Ma nonostante tutto, nonostante la mia consapevolezza non riesco a liberarmi da questa paralisi sociale, che si manifesta sempre, da quando incontro mia zia per strada e magari mi chiede come va, a quando parlo con uno sconosciuto...

Scusate se mi sono dilungato troppo...

Blue_Moon

---Moderazione---

stupido

AMICO NON LASCIARTELI SFUGGIRE O SARà LA FINE.
anche io pensavo che le cose si risolvessero da sole,non è cosi.
DEVI AVERE PAURA, IL TERRORE, DI RIMANERE SOLO, DI BUTTARE VIA LA TUA GIOVINEZZA. NON DELLA FOBIA SOCIALE.
anche io come te avevo degli amici, li ho lasciati per via del terrore che provavo in certe situazioni.lo stesso terrore che provi tu.
peggio rimandi e peggio sarà

Inosservato

benvenuto

IlForumista

benvenutooo