Salve a tutti, sono un ventenne che ha da poco scoperto questo forum e mi sono reso conto che molte esperienze che state vivendo le sto passando anche io.
Non mi ritengo propriamente un fobico sociale, però mi sento una persona molto priva di stimoli e governata da un'eccessiva pigrizia, qualche amico cel'ho ma molti li ho persi per strada e li vedo raramente (per colpa mia, in quanto spesso mi faccio sopraffare dall'apatia), riesco a relazionarmi e essere estroverso molto bene con chi condivido gli hobby e per assurdo anche con gli sconosciuti ma non molto con chi dovrei uscire o confidarmi, soprattutto con le ragazze.
Mi sento spesso fuoriluogo, non esco spesso, da una parte vorrei uscire e fare conoscenze e dall'altra mi sento frenato... troppo frenato... e non so da cosa.
Passo da momenti di tranquillità/serenità (mai vera e propria felicità) a momenti di sconforto profondo (anche se tengo tutto per me e cerco di non far trasparire niente), soprattutto per il lavoro che svolgo e che non riesco a farmi piacere, levandomi dalla testa quello che sogno da una vita...
A volte mi vergogno molto della mia tristezza, penso che quello che sto passando non sia niente rispetto a quello che provano molte altre persone a cui la vita ha riservato un trattamento veramente brutto, condizioni sociali disastrose, povertà, salute...
Vorrei provare ad andare via di casa... fare esperienze altrove, in una città magari, ma il periodo come tutti sappiamo non è dei migliori economicamente, trovare un lavoro che mi dia la totale autosufficenza (e che non si limiti alla sopravvivenza) è piuttosto difficile...
Spero che vada tutto a migliorare