Sono una ragazza di 29 anni,sono una sempliciotta e forse è questo che mi ha sempre fatto sentire distante dagli esseri umani,diciamo che in questa vita sarei forse stata più utile come animale. Sono nata fobica, pessimista e piagnona. Sin da piccola ho sempre avuto la sensazione di essere un pò scema, per capire una cosa banale,io rispetto agli altri bambini ci impiegavo un'eternità e questo ha contributo ad arricchire la mia autostima.Ok sino ai 7 anni ridevo pure, dopodichè non ricordo molto e tra il disinteressamento dei miei genitori, però contemporaneamente tenuta in un'ampolla di vetro, ho iniziato ad isolarmi, all'inizio lo facevo per attirare le loro attenzioni ma poi per evitare ogni situazione che mi arrecava ansia,tensione,delusioni.Ed eccomi qui dopo numerose amicizie perdute, amori andati in fumo o mai decollati, fallimenti continui,1000 progetti iniziati e mai portati a termine e ora mi trovo qui nella speranza di confrontarmi con persone che più o meno si trovano in una situazione analoga.Ora sono anche afflitta da eritrofobia, atteggiamento autodistruttivo ,incapacità di stabilire delle relazioni durature, apatia,solitudine, sbalzi d'umore,senso di inutilità etc...