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Originariamente inviata da piciola
sai qual'è il mio problema forse? che ho paura di essere un accollo x gli altri...
tipo: è l'ora della pausa tra una lezione e l'altra, alcuni (che ovviamente conosco) si alzano x andare al bar, e non mi dicono niente..io mi autoescludo, non mi viene di alzarmi e andare con loro...oppure ieri stavo seduta vicino a due ragazze, non mi veniva di presentarmi, xkè poi ho paura ke pensino"make vuole questa?!" e così aspetto che siano gli altri a venire da me....
oggi x esempio mi ha fatto piacere che uno del corso vedendomi da sola sia venuto da me a parlare...così, tranquillamente...roba che tutti i VF chiedono come fare...è venuto da me e mi fa "allora come lo vedi st'esame? dici che prendiamo tutte e due 30?" e io "si certo come no ahahah!" e così via...
eppure lui è uno veramente veramente brutto, roba che tutti si prendono gioco di lui xkè parla anke male...alla faccia del sinonimo bruttezza=timidezza!
invece lui è 100 volte + estroverso di me, parla con tutti con molta naturalezza...se ne frega dei commenti degli altri, lui VIVE. io invece mi faccio mille problemi...bah
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alla fin fine è un po' quello che faccio io...
non è nemmeno timore più di tanto...se mi girano in 4 secondi non ho problemi a fare figure di cacca, richiamare l'attenzione in qualche modo estroso o fare/dire la cosa più imbarazzante a sto mondo....so' rapido a superare l'imbarazzo...spesse volte riesco a deviare il discorso --> nel senso...non avrei molti problemi ad entrare in un gruppo dicendo "ragazze posso unirvi a voi vero? o dovete spettegolare e mi volete cacciare via ed escludermi?" --> ecco frasi tipo queste solitamente vengono accolte con simpatia e le altre persone sono le prime a prenderti dentro...
però il più delle volte ho la tua stessa sensazione...
mi spiace ammetterlo, ma rispetto a qualche annetto fa mi sento spento dentro...qualche annetto fa ero un uragano...ridevo...ridevo...scherzavo...scherzavo e ridevo...il mio OBIETTIVO era far ridere la persona che avevo davanti...farla sentire bene.
Oggi? oggi a volte non riesco a trovare nulla da dire nemmeno quando c'è il silenzio più imbarazzante di sto mondo (si...volendo non ho problemi a dire una frase che rompa il silenzio...fare una battuta....ma poi...poi comunque non mi resta altro da dire e raccontare).
Quindi, anche se potenzialmente in un angolino forse ho ancora quelle doti da estroversone preferisco anch'io autoescludermi (ci sono diverse situazioni in cui mi si dice "ma che ti siedi lì tutto solo? puzziamo o altro? vien qui?"...ed io il più delle volte ribatto subito con quello che sento sul momento "devo fare altro...", "ormai sapete che non amo molto stare tra gli spettegolezzi di 3-4 persone...o tante persone o solo faccia a faccia con una persona alla volta" ecc...ecc...).
Cioè fosse per me io in ogni momento di silenzio, ad ogni persona sola, ogni qual volta che me ne sto in disparte non avrei problemi a fare una battuta con quello a fianco, chiedere la prima banalità che mi viene in mente...però...però mi sento così spento rispetto al passato che il più delle volte preferisco starmene nel mio angoluccio...
Il problema è soltanto uno: le persone non hanno nulla da dire, ma x sforzarsi di interagire con l'altro si inventano qualsiasi scusa x avvicinarsi (parlando di cavolate --> così come ero io un tempo bravo a farlo e sempre voglioso di farlo).
Io non appena sento che non ho nulla da dire non mi sforzo...è raro...e partendo dal presupposto che non ho molto da dire mi viene a mancare la voglia anche di rompere il ghiaccio con una persona...
sembra strano, ma io praticamente non ho quasi nessun problema a rompere il ghiaccio con una persona (forse perchè mi è rimasta in un angoluccio la stessa mancanza di pudore/follia che avevo da ragazzino da estroverso)...
ma poi quando si tratta di parlare...beh mi rendo conto che ho chiuso così tanto la mia vita negli ultimi tempi che mi è rimasto poco da raccontare...da chiedere...
è strano...non saprei spiegare...o sono in un momento di particolare eccitazione (e allora la prima cosa che mi viene in mente provo a dirla alla persona a fianco...e poi se ci salta fuori un discorso tanto meglio, altrimenti silenzio come prima senza alcun problema) o sono quasi "impigrito"...sono quasi sicuro che dentro di me le qualità da estroverso mi sono rimaste...solo che...boh...
faccio lo stesso ragionamento: "si alzano e vanno al bar? ci potrei andare anch'io? beh se non ci vado? non muore nessuno...qualcuno con cui parlare ce l'avranno comunque...se ci sono o non ci sono che differenza deve fare? poi tanto al solito è probabile che non avrò voglia di parlare e nulla da dire e starò per lo più a guardare....al max mi concederò una battutina x distendere l'ambiente e poi mi limiterò ad ascoltare" --->e alla fine è un CIRCOLO VIZIOSO.
Sempre stupido, ma è così....ti abitui a non intervenire oggi, ti abitui a dire "si, ma tanto non è indispensabile che io vada al bar con loro", ti abitui a non interagire più con gli altri durante le lezioni, ti abitui a non chiedere più del sabato sera trascorso, poi di cosa ha visto l'altro in tv la sera prima, poi delle sue passioni...e nemmeno te ne rendi conto e sei diventato completamente un lupo solitario...a metà tra il timido, l'introverso, lo pseudofobico, l'asociale ecc...ecc...
In fondo la differenza sta lì....
quasi tutti i ragazzi quando incontrano una ragazza hanno chi più chi meno un leggero sussulto...solamente che si sentono motivati anche a conoscere l'altro....e più e piccolo il sussulto e meno lo badano e si mettono in gioco.
Ecco...io negli ultimi anni (a causa soprattutto dei rapporti con i miei amici introversi, in famiglia, con la ex ragazza introversa) mi sono abituato a rinunciare non appena sento un sussulto minimo; ma non per paura...sento che il sussulto è minimo e con un po' di forza di volontà potrei superarlo (e quando mi ci metto lo supero infatti...vedi i racconti sull'estroversona, vedi quando non ci penso e inizio ad estroversare con gli ex compagni di classe reincontrati dopo tanto tempo, vedi qualche volta quando sono a 4 occhi con una persona), ma non ne vedo il motivo...dunque mi autoescludo.