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17-01-2017, 01:42
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#1
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 1,719
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leggendo alcune storie di utenti mi chiedo come mai chi ha famiglia, figli o comunque non è single si senta male.
Io non ho amici (anche se un tempo ne avevo) ma non ne sento la mancanza se non il bisogno quando devo fare qualcosa che richiede un favore o un aiuto, e non ho mai avuto la ragazza e questo penso sia il mio grande limite.
Vedo che la gente mi guarda in modo diverso, con sospetto, mi vedono anomalo ed è questo che mi fa stare male, allora non capisco se uno è ''accasato'' perchè si deve sentire male.
Non che essere single sia l'unico problema questo lo so, ma vorrei capire quali sono gli altri perchè l'idea di ''lottare'' per risolvere il problema di essere senza ragazza per poi scoprire che ce ne sono altri, e intraprendere una nuova battaglia per star bene, mi deprime molto.
-Essere brutti? se hai trovato qualcuno con cui stare non dovrebbe essere più un
problema
-Economici? se uno è alla canna del gas qualcosa se la inventa o, come molti, si accontenta di una vita semplice ma comunque con la persona amata.
-Mancanza di amici? vedi inizio del topic
Anche quelli che invidiamo, gli estroversoni, i fighi, i ricchi ecc hanno sempre qualche problema quindi nessuno ha una vita perfetta, quindi anche noi dobbiamo accontentarci, però almeno avere l'anima gemella, deve essere un imperativo.
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17-01-2017, 02:56
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Le relazioni stesse diventano parziali e frustranti, non sono più come quella madre-lattante.
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Ammesso che quella madre-lattante non sia stata frustrante e parziale comunque.
Quote:
-Essere brutti? se hai trovato qualcuno con cui stare non dovrebbe essere più un
problema
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Direi che non è proprio così. Se sei brutto/a magari una donna/uomo disposta/o a stare con te la/lo trovi, poi però sorge un altro problema... E se non piace a te?
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Ultima modifica di XL; 17-01-2017 a 03:18.
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17-01-2017, 09:09
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
Anche quelli che invidiamo, gli estroversoni, i fighi, i ricchi ecc hanno sempre qualche problema quindi nessuno ha una vita perfetta, quindi anche noi dobbiamo accontentarci, però almeno avere l'anima gemella, deve essere un imperativo.
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ma tiè , ci manca solo la vita di coppia
lo dici tu che è imperativo, c'è chi sta benissimo single, senza bisogno di confrontarsi sul colore delle tende da comprare per tutto il sabato pomeriggio -__-
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17-01-2017, 09:59
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da JericoRose
Le relazioni sono spesso fonte stessa di problemi... immagina di essere fidanzato questi sono i problemi che potrebbero sopraggiungere all'interno della tua relazione:
Il tuo partner sta male fisicamente/psicologicamente, litighi con il tuo partner per questioni come il lavoro, la gestione dei soldi, l'educazione dei figli, la gestione della casa o per questioni che il partner ti rinfaccia ad esempio tu vuoi stare con i tuoi amici e la partner ti fa sentire in colpa perchè la trascuri ecc ecc. Altre questioni per cui stare male sono... non c'è più attrazione sessuale e si hanno pochi rapporti sessuali, il partner ti tradisce, il partner ti trascura, il partner fa cose che non ti piacciono, il partner non ti parla più, il partner si è stancato di te.
I problemi si moltiplicano quando sopraggiungono figli poi. E immagina altri mille scenari possibili, ogni relazione è a se poichè ogni individuo è a se dunque gli scenari che possono instaurarsi e causare malessere all'interno della coppia sono molteplici quasi infiniti.
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Però dico, trovata una persona che piace abbastanza e che ricambia, se si sta male in coppia si può comunque scegliere di star da soli, c'è qualcuno che obbliga queste persone a star con qualcuno che li attrae?
C'è chi però questo non può sceglierlo a monte (per svariati motivi), e per me risulta poi oggettivo che sta messo peggio di chi può scegliere e ha più potere.
Per chi è infelicemente accoppiato non può esser vero che risulta molto infelice, altrimenti quella coppia non esisterebbe proprio, se si è tanto infelici con qualcuno poi per forza di cose, e secondo logica, si dovrebbe star da soli.
Chi mangia e ha problemi digestivi e si lamenta con chi non mangia proprio nulla (perché non ha nulla da mangiare che risulti commestibile per lui), può comunque scegliere di non mangiar nulla come il secondo se pensa che una situazione del genere sia migliore della sua.
Forse comunque in generale è scorretto far paragoni perché ogni persona è unica con delle sue dinamiche, le sue possibilità, e i suoi desideri. Bisogna pensare alla propria esistenza non a quella degli altri, tanto alla fine non siamo questi altri, e questi altri non siamo noi, per avere le stesse ed identiche possibilità di queste altre persone dovremmo essere queste persone.
Alla fine mi sa che non è neanche questo quel che vorrei davvero, desidererei esser felice ed amato in certi modi proprio io, e non che lo sia qualcun altro.
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Ultima modifica di XL; 17-01-2017 a 10:42.
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17-01-2017, 10:20
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Lol, non avere la ragazza mica è un problema, sai quanti non la hanno a 30anni o non sono corrisposti, i problemi di natura economica, salute o non avere un lavoro, quelli sí che sono problemi concreti che ti tolgono ogni fantasia, mentre se mi parli del peso della solitudine in generale, che si riperquote nel quotidiano tanto da farti stare male psicologicamente, allora diventa un problema invalidante, ma spesso è anche di natura soggettiva, cè chi non riesce a reggere le relazioni e magari sta bene anche da solo o se abituato dando importanza ad altri obbiettivi nella vita.
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Ultima modifica di super unknown; 17-01-2017 a 10:31.
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17-01-2017, 11:01
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#6
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Principiante
Qui dal: Dec 2016
Messaggi: 71
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non e' semplice, per esempio io convivo e sto male e so che starei meglio da sola ma poi ci penso e non lo lascio perché io avrei problemi con chiunque percio' tanto vale... e' un discorso un po egoista il mio se penso che da una parte sto con lui perché ho 37 anni e non voglio rimanere sola in quanto figlia unica.ma quando sto con una persona divento evitante cosa che da sola non lo sono quasi piu'( ci ho messo più di dieci anni )in piu' se ci metti il fatto di avere un compagno super estroverso e sicuro di se che fa amicizia anche con i sassi la mia autostima e sicurezza va a finire nel c....in piu' e' una persona secondo me non molto aperta di mentalita' visto che ho provato a spiegargli un po il mio problema e lo sminuisce non capisce ed anzi ad ogni litigata lo tira fuori e mi fa sentire una m....La vita di coppia per me e' un disastro so che starei meglio da sola me lo dico sempre ma purtroppo le cose capitano si fanno incontri ed ecco fatto che la vita che eri riuscita quasi a farla diventare di tuo gradimento diventa un inferno perché non so per quale strana ragione ma divento evitante quando sto con una persona . non voglio uscire con i suoi amici parenti nessuno.... perciò rispondendo alla tua domanda questo e' il mio problema : un uomo forse sbagliato che non capisce e il mio essere evitante che mi fa litigare quasi sempre con lui. percio' il mio consiglio e' di trovarsi una compagna o compagno molto intelligente e sensibile che possa capire i nostri disagi.
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17-01-2017, 11:34
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da joy80
La vita di coppia per me e' un disastro so che starei meglio da sola me lo dico sempre ma purtroppo le cose capitano si fanno incontri ed ecco fatto che la vita che eri riuscita quasi a farla diventare di tuo gradimento diventa un inferno perché non so per quale strana ragione ma divento evitante quando sto con una persona . non voglio uscire con i suoi amici parenti nessuno.... perciò rispondendo alla tua domanda questo e' il mio problema : un uomo forse sbagliato che non capisce e il mio essere evitante che mi fa litigare quasi sempre con lui. percio' il mio consiglio e' di trovarsi una compagna o compagno molto intelligente e sensibile che possa capire i nostri disagi.
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Però in ogni caso questo uomo con te ci sta insieme nonostante tu sia evitante. In altre situazioni questa cosa qua non capita proprio, pensa se non ci fosse stata neanche questa persona che ti sopportava? Saresti stata meglio o peggio?
A te magari capita di incontrare qualcuno che un po' ti piace e ricambia, ad altri nemmeno questo.
Mettevo in evidenza questa cosa qua nell'altro messaggio.
Non può essere vero che è tutto un inferno comunque, altrimenti non ci staresti insieme a questa persona.
Se pensi sia un inferno stare con questa persona e sia più gradevole star da sola... Perché poi non stai da sola?
Cosa ti obbliga a stare con questa persona?
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17-01-2017, 11:40
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#8
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,265
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
ma tiè , ci manca solo la vita di coppia
lo dici tu che è imperativo, c'è chi sta benissimo single, senza bisogno di confrontarsi sul colore delle tende da comprare per tutto il sabato pomeriggio -__-
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Anch'io ho questa sensazione che a volte con le donne
c'e' da rompersi i coglioni parecchio e che non ne valga la pena.
Pero' e' un visto da fuori, da chi non sa cosa significa.
Da dentro forse e' diverso; se ti piace la sua compagnia e parlare,
e' proprio cosi' fondamentale fissarsi sul colore della tenda
o sulla macchia nel pavimento ? Partecipi anche tu al gioco
e ti diverti immagino. Poi esci e vai a giocare a briscola
o calcetto con gli amici. Cosi' ho visto fare dalle mie parti.
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17-01-2017, 12:05
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#9
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Principiante
Qui dal: Dec 2016
Messaggi: 71
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Però in ogni caso questo uomo con te ci sta insieme nonostante tu sia evitante. In altre situazioni questa cosa qua non capita proprio, pensa se non ci fosse stata neanche questa persona che ti sopportava? Saresti stata meglio o peggio?
A te magari capita di incontrare qualcuno che un po' ti piace e ricambia, ad altri nemmeno questo.
Mettevo in evidenza questa cosa qua nell'altro messaggio.
Non può essere vero che è tutto un inferno comunque, altrimenti non ci staresti insieme a questa persona.
Se pensi sia un inferno stare con questa persona e sia più gradevole star da sola... Perché poi non stai da sola?
Cosa ti obbliga a stare con questa persona?
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Perché quando una relazione si fa seria avrei problemi con qualsiasi uomo perciò è inutile che cambio potrei al massimo decidere di rimanere da sola ma poi sopraggiunge la paranoia che passerò la vecchiaia in qualche ospizio da sola senza nessuno...perché quando hai a che fare con una persona così ottusa e insensibile come lui che ti sminuisce a volte ti da la forza di reagire e di fare cose che non avresti mai pensato di fare ma è faticoso e ti toglie mille energie. Io ne ho già poche perché L ansia me ne toglie già parecchie. È vero qualcuno mi vuole nonostante io sia evitante ma nello stesso tempo capisci che non ti apprezza e ti fa pesare il problema. È tutto un grosso punto interrogativo purtroppo vengo vista in una maniera che non sono forse perché ho sempre cercato di nascondere tutte le fragilità che ho e perciò mi vedono come una persona forte senza problemi ma poi alla lunga tutto viene fuori prima o poi e quella maschera che ti sei costruita scivola via e farti vedere per quella che sei è dura.
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17-01-2017, 12:52
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#10
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Banned
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 330
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Io ho una famiglia ma solo all'anagrafe, di fatto è come se non c'è l'ho e altri problemi famigliari
il mio problema principale è questo oltre che non ho un lavoro
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17-01-2017, 12:56
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#11
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Esperto
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 795
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Il mio problema è l'ansia, molte cose non riesco a farle per questo motivo.
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17-01-2017, 13:31
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,004
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Chi ha un/una partner si lamenta del partner, chi è solo si lamenta di esser solo. Mi pare che la fregatura ci sia in ogni caso
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17-01-2017, 13:32
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#13
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 691
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Per esperienza posso dire che per quelli come noi avere un partner può anche diventare una menata ed un fardello (convivere in particolar modo). Vi sono parti molto piacevoli certo,ma soprattutto all'inizio. Dopodiché diventa un qualcosa di insostenibile (questo per tutti,anche i "normali") Ci si rimane anche male perché si vede che più di quel tanto proprio non riesci ad offrire ( a maggior ragione se,al di la' di lei/lui,non si ha vita,amici etc). Ci sono mille impegni,doveri,bisogna far divertire, ed uscire anche quando non si ha voglia. Ci sono tantissimi esempi! Però è anche vero che almeno una relazione la si dovrebbe provare nella vita,capisco. E se è con una persona adatta,chiaramente risultata più fattibile e piacevole.
Però davvero,non risolve assolutamente niente,alla lunga porta anche più problemi,ansie e frustrazioni. Certo, inizialmente sarà come rinascere,questo è vero,specie se è la prima relazione . Non è che voglia dissuadervi o disilludervi,solo magari ridimensionare l'idea. Dunque, relazione si,però senza idealizzarla come fosse la cura a tutto o quasi. 😉
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17-01-2017, 13:33
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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eeeeeeeeeeeeeeee la salute dai questa era facile . stanno tutti male , bene o male .
avevo letto un dato una volta che praticamente ognuno di noi ha per lo meno una malattia cronica che se la porta appresso tutta la vita , ovviamente escludendo quelle gravi quelle croniche sono una vera rottura di c.....
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17-01-2017, 13:49
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: A 2 passi dalla provincia di Milano
Messaggi: 470
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Io invidio le coppiette che vanno al parchetto (centro commerciale, fare un giro in centro...fate voi) e mi piacerebbe essere nei panni di lui, che porta in giro la lei
...Ma il problema stà anche all'opposto: una volta, ero in macchina con mia sorella e mi rivelò di avere avuto una serataccia il giorno prima (non mi ricordo se con amici o con un ex), fatto stà che mi disse, col magone: "Beato te che fai questa vita e non hai di questi problemi" (sò che non lo pensava sul serio, ma non siamo solo noi a stare male e soffrire)
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17-01-2017, 13:58
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#16
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Lory
Chi ha un/una partner si lamenta del partner, chi è solo si lamenta di esser solo. Mi pare che la fregatura ci sia in ogni caso
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Ma bisogna comunque valutare quale sia la fregatura più grossa.
Chi non ha un partner, in moltissimi casi, non può proprio scegliere di averlo, chi ce l'ha già (o ha un certo ventaglio di possibilità) può comunque scegliere di star da solo.
Non sono posizioni che hanno la stessa quantità di potere. Soprattutto in questi ambiti il potere di scelta varia in funzione di un mucchio di altre variabili, età, possibilità economiche, sesso, e così via...
Chi ha più potere e si lamenta di trovarsi nella stessa identica posizione di altre persone equiparando casi ben diversi, non dice tutta la verità.
E' una bugia grandiosa quella che si racconta relativa al fatto che nella vita tutti soffrono in egual modo; c'è chi soffre di più e chi di meno, chi deve adattarsi a più cose e chi deve subire di meno, chi ha più possibilità di scelta e più potere (in questo o quell'ambito) e chi ne ha di meno. Non faccio questo discorso perché penso che la società debba garantire una giustizia universale o cose del genere, tanto non saprei neanche come poter attuare una cosa del genere, però poi in concreto vedo che non siamo uguali, c'è chi deve smussare di più certi angoli caratteriali pretendendo di meno, perché meno attraente, e chi può permettersi di fare lo stronzo/a senza venir mandato a quel paese subito.
Non ci troviamo affatto tutti sulla stessa barca, alcuni si trovano a terra, altri su delle scialuppe, altri sul transatlantico che sta colando a picco, altri ancora sono finiti già in mare con l'acqua alla gola. Non sono così matto da sostenere che tutti abbiamo le stesse possibilità e che un certo tipo di felicità risulta accessibile ad ogni tipo di persona, a meno che non si svuoti questo concetto, quello di felicità da ogni forma di concretezza e si voglia sostenere che si è egualmente felici in un polmone d'acciaio, sotto un ponte al gelo, o altrove... Non penso proprio che sia così perché quando certe persone possono scegliere non scelgono d'esser paralitiche o di vivere sotto un ponte al freddo o di star da sole quando c'è un partner abbastanza attraente disponibile.
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Ultima modifica di XL; 17-01-2017 a 14:38.
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17-01-2017, 14:10
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#17
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Avanzato
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Qui
Messaggi: 337
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Sai che non capisco la domanda?
Mi pare che dici che chi è accompagnato (sposato/fidanzato) non ha problemi. Forse avrà problemi di coppia, tipo io ho un cugino che ha divorziato. O forse non ho capito la tua domanda
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17-01-2017, 14:20
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#18
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Principiante
Qui dal: Dec 2016
Messaggi: 71
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Tutti abbiamo dei problemi c è chi ha avuto il terremoto chi L alluvione chi non ha più una casa chi non ce la fa ad arrivare a fine mese chi ha perso una persona cara chi non sa stare in mezzo alla gente chi ha L ansia e via dicendo tutto sta in come affrontarli ma tutti quanti hanno problemi chi di più chi di meno. Il problema non è chi li ha e che tipo di problemi abbiamo ma come li affrontiamo? E li affrontiamo ?o ci chiudiamo a guscio X non stare male?
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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17-01-2017, 14:35
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#19
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Avanzato
Qui dal: Nov 2016
Messaggi: 302
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Chi non ha un partner, in moltissimi casi, non può proprio scegliere di averlo, chi ce l'ha già (o ha un certo ventaglio di possibilità) può comunque scegliere di star da solo.
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Esatto, questo è un punto molto sottovalutato.
Io non ho mai avuto nessuna relazione, sono certo che dopo qualche tempo non riuscirei a sostenerla perché è vero che di facciata ci sono solo cose belle, ma c'è anche il "dietro le quinte": non potrei sopportare ad esempio di andare a cena a casa sua per conoscere i suoi, mi stuferei subito di uscire con i suoi amici, farle dei regali sarebbe per me un peso non da poco (andare per negozi è la mia kriptonite).
Ad ogni modo finché non avrò una relazione mi sentirò comunque privo di una parte fondamentale o quasi nella vita di una persona... mi sento un extraterrestre.
Molti fra quelli che hanno i miei problemi dicono che non ne valga la pena, molto probabilmente hanno ragione, ma voglio provarlo sulla mia pelle.
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17-01-2017, 14:35
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#20
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Avanzato
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: In un universo tangente
Messaggi: 288
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I problemi li hanno tutti, e lo dice una che tende sempre a minimizzare quelli degli altri come cavolate o lamentele inutili.Ma un conto sono i problemi degli estroversi (problemi col partner,eventuale convivenza, litigi con amici,litigi con colleghi di lavoro...) che comunque vivono. Un conto secondo me è avere problemi sì oggettivi a volte ma uniti alla frustrazione di avere fatto delle vite con poche esperienze o non averle mai fatte affatto,aver vissuto sempre ai margini...è una tristezza su "più larga scala" secondo me.
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