Un po' ti capisco...
A volte la chiusura dello stomaco da ansia e tensione prendeva pure me.
Fortunatamente mia mamma è sempre stata inflessibile su questo punto...se mangiavo 30 grammi di pasta in meno mi faceva il terzo grado.
Poi se diventavo rosso e balbettavo davanti ad uno zio anche no, ma vabbe è un altro paio di maniche...
Quello che puoi fare Gio, è far diventare colazione, pranzo e cena tre momenti insostituibili e fondamentali. Ti devi ricavare dello spazio per ogni singolo pasto, almeno un'ora per uno. Come già detto da qualcuno mangia qualcosa che ti stuzzica, non aver paura di strafare. Deve diventare una cosa primaria...
Credo che la cosa più difficile sia fare colazione...perché è contagiata dalla depressione che al mattino è potente, e perché il peso della giornata chiude lo stomaco. Magari inizialmente bevi solo qualcosa al mattino...chesso' una tazza di latte, oppure una spremuta, o la polpa di qualche frutto frullata e allungata con del succo. I liquidi van giu meglio. Più in la però mettiti nell'ottica che la colazione è fondamentale. Con quella abbondante puoi tirare le 14 senza ansie mangerecce prima. Fai quella e dimentichi per un bel po il cibo.
Pranzo e cena coccolati. Mangia roba anche malsana inizialmente, cioé non catrame
, intendo anche roba calorica o da fast food, roba che ti piace...giusto per abituare lo stomaco e la mente al cibo. Devi "insegnargli" che fa bene, che serve, e che a lungo andare ne trai giovamento. Meno mangi, più la capacità di gestione del cibo dell'apparato digerente diminuisce, idem l'appetito.
Paga il conto pure la mente, non solo il fisico con il calo ponderale.
Quindi magna!