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11-12-2016, 16:40
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#1
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Intermedio
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 219
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Buongiorno!
Come indicato dal titolo, vorrei sapere, dagli universitari o ex universitari qui presenti, il metodo di studio utilizzato.
So che è stupido chiederlo quasi a fine carriera e dopo anni di fuori corso, ma vorrei fare 3 esami a gennaio per laurearmi in primavera (date d'appello permettendo).
Dal punto di vista organizzativo, sono un disastro. Faccio fatica a concentrarmi, mi viene l'ansia quando studio e ho la tendenza a procrastinare (il mix peggiore in assoluto). Due settimane fa ero tutta contenta perchè sono riuscita a passare un esame dopo mesi (mesi!) con 30 e lode... ma domani avrei un altro esame e sono ripiombata nel baratro, così mi ritrovo a dare 3 esami a gennaio.
Voi come vi organizzate con lo studio? Come studiate e quanto?
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11-12-2016, 18:18
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Una volta facevo schemi, poi ho abbandonato l'abitudine non ritenendola più utile in rapporto al tempo impiegato.
Il mio metodo di studio più efficace era leggere con grande attenzione una prima volta, e sottolineare con colori diversi scrivendo note a fianco della pagina.
Alla prima lettura dovevo aver capito quasi tutto.
La pagina era quasi un dipinto.
Poi rileggevo e rileggevo finché non memorizzavo visivamente la pagina.
La visualizzazione nella memoria mi richiamava alla mente i concetti.
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11-12-2016, 18:21
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 4,795
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3h ore la mattina (quando non sei a lezione)
3h il pomeriggio
I metodi che uso: lettura sommaria iniziale, scrivo, faccio un po' di schemi, tanta pratica soprattutto. Inoltre utilizzo trucchi come parlare in dialetto e fare spiegazioni teatrali ad alta voce (magari scrivendo sulla lavagna) in quanto mi fanno concentrare e apprendere meglio i concetti. Per la memorizzazione non uso chissà quali grandi tecniche, a furia di ripetere mi si ficcano in testa.
Però più che le tecniche è importante la costanza, ahimè
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11-12-2016, 18:39
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2010
Messaggi: 3,857
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Tutto inizia dalla comprensione del testo in quanto permette l'identificazione di concetti e parole chiave necessarie per una sintesi corretta.
Vi sono differenti "livelli", ad esempio son quattro per me, ovvero: Essenziale (spesso trascrivendolo), Importante, Espansivo (il più esposto a sintesi "serrate") e Facoltativo/poco utile. La diversificazione dei livelli la rendo possibile attraverso tipi differenti di sottolineature.
Subito dopo creo, su di un foglio, uno schema volto a dare omogeneità e quindi un senso logico ordinato per poi, terminato ciò e seguendo quest'ordine, scriverne (nel mio caso su di un documento elettronico) la relativa sintesi.
La rapidità di questa metodologia applicata, nonché il tipo di metodologia in sé*, varia a secondo della persona. Per questo motivo dovresti applicarne una a te più congeniale e cercare di "abbattere" lo scoglio della procrastinazione... come? Devi trovarlo tu. Nel mio caso (fin dalle scuole medie), ho risolto elevandomi al di sopra del mero "lo faccio più tardi" applicandomi, molto semplicemente, "controvoglia".
Credo sia superfluo dire rimarcare il concetto fondamentale della propria capacità di organizzazione allo studio in base al tempo disponibile.
*Mi concedo per ogni ora/ora e mezza una pausa di 10/15 minuti ove, nel frattempo, faccio tutt'altro.
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Ultima modifica di Jai; 11-12-2016 a 18:46.
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11-12-2016, 18:42
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
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Questo è stato mio prof al primo anno, mi sta un po' sul culo perché si atteggia a grande pedagogo illuminato però dice cose sensate.
In particolare suggerisce di ripetere registrandosi e riascoltarsi successivamente. Cosa a cui non avevo mai pensato ma che in effetti potrebbe essere utile.
Io personalmente ormai molto alla buona, arrivando con l'acqua alla gola gli ultimi giorni e talvolta senza nemmeno aver finito tutti i libri, perlomeno ultimamente che sto decisamente perdendo la motivazione e il senso di ciò che sto facendo per cui avrò solo da prendere spunti da questo topic
Al primo e secondo quando ancora tenevo un buon ritmo utilizzavo il classico metodo:
Una letta veloce di tutti i volumi e sottolineatura a matita
Seconda letta e sottolineatura ad evidenziatore
Terza letta + appunti
Letta degli appunti
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Ultima modifica di Yumenohashi; 11-12-2016 a 18:45.
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11-12-2016, 19:03
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2010
Messaggi: 3,857
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ma non vi prendono troppo tempo questi metodi? Io penso che rileggere più di una volta i testi sarebbe troppo per me...
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Il metodo di studio per antonomasia è l'applicazione ad esso. Tutto il resto, di che tipo ed in che modo ci si applica, è fortemente soggettivo; ergo ciò che è giusto per X non potrebbe esserlo per Y.
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11-12-2016, 19:11
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,726
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lettura e immediata sottolineatura, poi schemi e riassunti
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11-12-2016, 19:13
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ma non vi prendono troppo tempo questi metodi? Io penso che rileggere più di una volta i testi sarebbe troppo per me...
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Infatti penso che il percorso verso il miglior metodo di studio personale sia un percorso all'insegna del "eliminare i passaggi che fanno perdere tempo".
Io facevo una prima lettura molto lenta. Le successive erano molto più veloci. Alle ultime letture sfogliavo il libro e poco più.
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11-12-2016, 19:14
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#9
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Intermedio
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 219
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Grazie, mi state dando molti spunti... cercherò di migliorare anche la mia concentrazione, non posso ridurmi sempre a fare le cose all'ultimo minuto
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11-12-2016, 19:34
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 865
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Anch'io uso il metodo della rilettura finché il cervello non mi dice "vabbè ok basta! Piuttosto che risentire un'altra volta 'ste robe le memorizzo guarda".
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11-12-2016, 19:50
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 562
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Al di là di evidenziatori e schemi, penso che il primo e più importante passo da fare sia creare un programma di studio: contare il numero di giorni prima dell'esame, e definire quindi un numero di pagine da studiare al giorno.
Nel calcolo dei giorni è opportuno contare NON tutti i giorni compresi dal giorno in cui si comincia a preparare un esame al giorno stesso dell'esame, ma un po' meno (diciamo il 20% o 30% in meno), in modo da avere giorni da dedicare al riposo (è comunque un bene prendersi ogni tanto dei giorni di pausa) ed evitare che imprevisti o giornate in cui la voglia di studiare semplicemente non c'è mandino tutto all'aria.
Per quanto riguarda il numero di pagine da studiare ogni giorno, è opportuno fissare un obiettivo che sia realistico e fattibile.
Così facendo, si ha il vantaggio di distribuire più equamente il carico di studio su un arco di tempo, un arco di tempo che però non sarà breve (come avrai già capito, questo metodo può funzionare solo partendo in anticipo, senza ridursi all'ultimo minuto ).
Con me questo metodo funziona abbastanza bene, perchè personalmente trovo più incoraggiante e stimolante studiare sapendo che quel giorno devo studiare 20 pagine perchè così mi sono organizzato, piuttosto che millemila pagine perchè mi sono ridotto all'ultimo minuto l'esame incombe e il tempo stringe.
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Ultima modifica di Orion; 11-12-2016 a 19:55.
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11-12-2016, 20:10
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,970
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Lo studio alla tot pagine al giorno proprio non lo sento nelle mie corde.
In realtà credo di non aver mai avuto un vero e proprio metodo di studio, cioè ho sempre avuto un approccio abbastanza spontaneo in cui leggo, ci rifletto sopra, mi vengono dubbi, controllo cose vecchie, cerco di collegare i concetti nuovi a quelli vecchi, di avere abbastanza chiaro prima di tutto il quadro generale. Cose così. E poi esercizi esercizi esercizi
Per quanto riguarda le ore di studio, non ci ho mai fatto caso. Quando sto bene posso tirare avanti anche tutta la giornata.
Quando non sto bene (cioè negli ultimi due anni sempre, per depressione) non faccio
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12-12-2016, 17:08
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#13
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Intermedio
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 217
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Anch'io sto studiando come una matta, visto che a gennaio non ho solo due esami ma anche la tesi TT_TT.
Il mio metodo è leggere, riassumere le varie parti (parole chiave, concetti, frasi concise) e una vota finito, ristudiare dagli appunti e ripetere ad alta voce. Se poi è rimasto ancora tempo, di solito infatti lo faccio la mattina stessa dell'esame, mi faccio una scaletta filologica.
Inoltre cammino sempre mentre ripeto ad alta voce, perché altrimenti mi distraggo mentre se cammino in giro per casa o per camera mia mi sembra di rimanere più concentrata, non saprei dire perché.
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Ultima modifica di Nekomata; 12-12-2016 a 17:11.
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