cancellato15035

Proverbio che ritengo utile, soprattutto per la prima parte: "Non ascoltare la donna quando ti parla, ascoltala quando ti guarda".

barclay

Non so gli altri, ma io sono stato rifiutato da donne di ogni genere

liuk76

Beh, racconto 'sta scena da aperitivo che non è nemmeno molto vecchia.

Ho avuto l'ennesima dimostrazione che non conta l'abbigliamento, la barba fatta, il capello in ordine, come si è esteriormente per conoscere ed essere presi in considerazione.

Perché scrivo ciò? Perché ero in abbigliamento tipico da ufficio, ovvero jeans, sneakers, polo non di marca e giubbino in nylon da dopolavoro della Falck (cit. di un'amica ) con la barba sfatta da 5 giorni e spettinato.

Ho accompagnato un conoscente (ventenne) fuori a fumare: io facevo compagnia e basta perché ho smesso di fumare da anni.

Adocchia tre ragazze, apparentemente sue coetanee e decide di avvicinarle.
Tutte per i miei canoni normali/carine e, tutto sommato, semplici.
La premessa è che non me ne poteva fregare di meno di finirci a letto o di avere qualsiasi altro interesse che passi per sesso o relazioni e che avrei detto di no a qualsiasi proposta in tal senso perché non cerco.

Il conoscente è single ed interessato ad occasioni di sesso e/o di relazione.
Parlandoci poi mi ha detto che ha avuto una decina di partner fino ad oggi.
E' un bravo ragazzo, un po' timido in molti contesti, non figo, non bullo, normale/carino, magrolino.

Comunque le ha agganciate con la scusa dell'accendino.
Siamo rimasti accanto a loro a chiacchierare noi e ad origliare loro.
Le ho riagganciate quando una faceva commenti su un edificio di fronte. Sono intervenuto e le ho spiegato che era un edificio costruito dall'architetto tal dei tali, ecc. e mi sono presentato (nonché ho presentato il mio amico) ed ho proseguito chiedendo età, che facevano, perché erano lì, ecc.
Insomma, creato lo spunto si è proseguito il discorso e la conoscenza.

C'è stata la solita scenetta del mio indovinello "tu quanti anni mi dai?".
A 'sto giro ho collezionato un 32, 30, 27.
Quando ho detto "quasi 38" ci son rimaste di merda.

Ne è nato un botta e risposta carino con una Tizia che lo riporto come esempio di come si possono gestire certe situazioni e di come le convinzioni granitiche di qualche utente qui sulle uniche risposte/reazioni sono sempre da mettere in dubbio.

Tizia: "ma come ca**o è possibile? Non hai rughe!!!"
Liuk: "sc*po tanto"
T: "seeeeeh, allora ormai te lo sei consumato e non lo userai più! (risata generale)"
L: "ti direi di toccare con mano (e non solo con quella) ma senza offesa, anche se sei carina, non sono in cerca"
T: "Mi verrebbe voglia di mandarti affan*ulo ma dici le cose in modo simpatico e non sembri cretino. Perché non sei in cerca? Sei gay? Ah, grazie per il carina ma esageri, sono come tante altre ragazze (guance e viso di lei tendenti al paonazzo)"
(...omissis...)
T: "Però, se dci così, lanci il sasso e nascondi la mano. Così metti addosso alla gente curiosità..."
L: "Più che il sasso, nascondo e metto (addosso) alla gente altro..."
T: "Sempre che vai a finire lì coi discorsi???"
L: "Vado e... Vengo lì. Vabbeh dai, la smetto: stron*o è troppo poco, aggiungi tu il resto... (cit. da film)"

Risate generali, un co*lione che mi sono guadagnato detto in simpatia e sexual-trash sdoganato per il resto della conversazione.

Scopriamo che frequentano una scuola di danza, hanno 17,22 e 23 anni, ecc. ecc.

Chiacchieriamo del più e del meno, ogni tanto le Tizie vengono al nostro tavolo a farci compagnia, ogni tanto si esce a chiacchierare perché c'è chi deve fumare, ecc.

Per chiudere il discorso con una testimonianza di riflessione sugli usi e costumi sugli attuali adolescenti e giovani...
Ad un certo punto non vedo più il mio conoscente e la diciassettenne.
Ho pensato che fosse andato a farsi una canna. Le amiche mi confermano che si sono allontanati insieme.
Beh, me lo vedo, girato l'angolo, in auto lato guida con la 17enne "seduta" lato passeggero, che probabilmente aveva caldo visto che aveva la t-shirt sollevata insieme al reggiseno e penso che avesse perso qualcosa visto che continuava a chinarsi come per raccogliere qualcosa in direzione del mio conoscente e poi risaliva, però solo con la testa

Non so cosa mi ha trattenuto dal ridere a crepapelle.
A parte poi una modesta presa per il culo del mio conoscente a suon di sibilline imitazioni del suono del succhiare e deglutire, anche perché mi aveva visto, gli ho chiesto come fosse finito in questa situazione.

Mi ha raccontato che la Tizia gli aveva fatto complimenti già da prima, gli aveva detto che era carino, gli aveva chiesto se la accompagnava al self-service delle sigarette e, appena girato l'angolo e finiti in una traversa piccola e buia, gli aveva cacciato la lingua in bocca.
Si sono abbracciati e continuavano a baciarsi finché lei non voleva "toccare con mano".
Lui l'ha fermata e si è sentito un'immediata controproposta "e se ti facessi un boccaponcio (cit.)?". Il resto lo conoscete già.

Questa ragazza, sempre nell'ottica di scardinare certi stereotipi, è una semplicissima 17enne, in Converse, jeans, t-shirt e giubbino di jeans.
Carina ma non appariscente (ecco, io le avrei comunque dato 20 anni). Per niente "principessa" nei modi e nel fare, anche lei timida ed impacciata in alcuni contesti di conversazione: aveva palesi momenti in cui parlava a volume basso per timidezza o a monosillabi.

Tutto questa cronaca non certo per ribadire che chi soffre di ansia sociale possa usare questo metodo per conoscere (e combinare) con ragazze ma, più che altro, per far riflettere su quanto molti, nella stessa situazione, si sarebbero comportati diversamente convinti che gli esiti sarebbero stati differenti per falsi pregiudizi.

Altro disclaimer: non voglio certo negare che esitano utenti che hanno collezionato molti rifiuti o ai quali non è applicabile tale metodo.

Milo

Per me abbassare ulteriormente il tiro vorrebbe dire cominciare a considerare i cadaveri..

SoloUnaDonna

Mi piacciono un casino le storie di fantasia e fantascienza

cancellato15035

Non tutti hanno un'intelligenza sociale che gli consente di capire rapidamente cosa dire e cosa fare in una certa situazione con una persona, non tutti sanno *comunicare* con le persone. L'ansia sociale per molti deriva da un isolamento comunicativo col proprio ambiente sociale che porta ad esperienze molto negative, le quali portano ad un evitamento esperienziale che impedisce ulteriormente di imparare come funzionano le persone, oltre che da una predisposizione di natura all'ansia. Detto ciò, un fobico che invece ha una buona/ottima intelligenza sociale (quindi la sua fobia sociale non è stata causata da incapacità comunicative) ha molta più facilità a ottenere risultati positivi con le persone, in questo caso le donne, ma se uno oltre ad essere fobico non ha intelligenza sociale non capisce neanche come essere simpatico, come comunicare disponibilità, non legge i messaggi nascosti nelle parole e nei gesti altrui e nemmeno lui sa come comunicare attraverso linguaggio non verbale e paraverbale. Per cui, finché uno non ha acquisito certe capacità sociali, certe situazioni sono fantascienza per lui. A @Liuk vengono facili e lui non si accorge nemmeno di quanta comunicazione ci sia sotto.

rosadiserra

Milo

Si ma il problema non è solo conoscere ragazze(che già questo è difficile),è passare dalla conoscenza all'uscirci insieme(difficile ma ancora fattibile) e dall'uscirci insieme ad una relazione(per me impossibile)

liuk76

Il punto chiave, ahimè, è che senza un minimo di comunicazione continuo a ripetere che questa discussione è inutile. Sono metodi non percorribili.
Comunque il senso della mia testimonianza di prima è quello di smentire chi sostiene che l'esteriorità/l'abbigliamento è tutto, che bisogna dire x, che se dici y allora la Tizia ti risponderà per forza z, che è impossibile finire in certe situazioni, ecc.

Alcuni dei protagonisti della cronaca per me non sono così dissimili da alcuni utenti ed utentesse del forum che ho conosciuto, tanto per dire.

rosadiserra

Sarebbe anche ora che qualcuno ci ruiscisse!

barclay

Sorvolando sul fatto che quello che hai descritto costituisce il reato p. e p. dall'art. 527 C.P, trovo questa storia un po' surreale, perché mi riesce assai difficile capire come possano due timidi trombare in pubblico
Se è tutto vero, invece, è una storia terrificante, perché dimostra che: 1) io sono lontano anni luce dalla realtà, 2) io faccio talmente schifo che neanche donne come quelle da te descritte mi prendono in considerazione (*) e 3) tutto quello che le donne dicono sulla loro sessualità è falso

* Le hai descritte come ragazze normalissime e per niente esuberanti, cioé il tipo di ragazze che chiunque può incontrare dovunque.

cancellato15035

Proprio per questo, oltre a raccontare quello che ti succede, sarebbe utile per molti che tu spiegassi bene i principi che stanno sotto ad ogni passaggio dei tuoi racconti, invece di dire semplicemente "beh, se non avete capacità comunicative dovete farvele". Sono proprio quei principi di comunicazione che non racconti la cosa più utile che potresti trasmettere.

cancellato15035

Quello che le donne dicono sulla loro sessualità è effettivamente in gran parte falso. Non ascoltare la donna quando ti parla, ascoltala quando ti guarda.

The_Sleeper

quoto il quotato

barclay

Non peggiorare la situazione: quando “ascolto le donne che mi guardano” sento il silenzio più assoluto... evidentemente stavano tutte pensando a dove potevano appartarsi per fare un p*****o a qualche ALTRO uomo nei paraggi

Ansiaboy

più che altro bisogna essere opportunisti e non avere grandi aspettative..

Ansiaboy

liuk, ma è risaputo che se dici a delle ragazze che non sei in cerca, sei occupato, che fai molto sesso diventono curiose..
hai scoperto l'acqua calda


secondo me la storia del pòmpino è una stronz@ta o estremamente ingigantita.

barclay

Fatto sta che non riuscirò più ad entrare in un locale pubblico senza pensare a quante delle donne che vedo stanno progettando di fare un p*****o ad uno dei presenti

Ansiaboy

verissimo

ma come ho sempre detto liuk racconte le cose come piacciono a lui..


io ti posso dire che nella mia esperienza personale semplicemente continuo a toccare via via più gradalmente finché non ricevo rifiuti netti/segni di disagio..
come faccio a capire se uno è a disagio ? semplice, da se cerca di allontanarsi fisicamente, se fa movimenti bruschi di allontanamento.. se cerca di cambiare discorso..

zoe666

ma poi, indipendentemente da quanto possa essere stata ingigantita la storia, continuar a raccontare la propria mirabolante vita fatta di battute estrose e gente che capitola ai propri piedi con così tanta facilità non mi si venga a dire che lo si fa per spronare i poveri fobici ( che certi approcci non li farebbero mai, anche perchè molti evitano di parlar di sesso in modo volgare alla prima incontrata - ed esistono anche un sacco di ragazze che alla prima risposta avrebbero fatto una faccia tipo questa : e se ne sarebbero andate ).
E' solo per vantarsi. E' lapalissiano, perchè davvero è stupido se si pensa che una persona timida, problematica, sociofobica, faccia certi approcci ( a mio parere solo volgari e che manco avrebbero successo. Evidentemente liuk becca tutte ste persone a cui piace sentir parlar di cazzi e robe sessuali dagli sconosciuti ) si è molto lontano dalla realtà