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16-03-2023, 11:25
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#21
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Ubicazione: Babilonia
Messaggi: 1,375
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Comunque io sta cosa della respirazione e ancor più della meditazione non l'ho mai capita, sono abbastanza convinto che non mi servirebbe proprio a niente. Perché dovrei trovare in me la forza e la concentrazione che sono proprio quelli che mi mancano di default.
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16-03-2023, 11:26
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#22
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Banned
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,184
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Quote:
Originariamente inviata da Stan Kezza
Chiedo anche a te: e se ti trovi a dover gestire l'ansia mentre stai sul lavoro, e quindi non puoi né passeggiare né spicciare casa né meditare eccetera? Come fai?
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La respirazione è l'unica cosa nell'immediato che puoi fare ,quello aiuta a placarsi un po' . Puoi anche fare una specie di training autogeno dove prima contrai e poi rilassi e rilasci la muscolatura ,per la respirazione ( ho letto il tuo secondo post) puoi fare degli esercizi per abituarti in altri momenti della giornata quando sei più tranquillo ,deve essere diaframmatica non con la parte alta dei polmoni ,insomma devi riempire la zona della pancia .
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Ultima modifica di Clover; 16-03-2023 a 11:29.
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16-03-2023, 11:32
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#23
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,722
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Mangio caramelle alla menta (extra forte).
Non comprendo bene il meccanismo ma aiutano un pochino.
Per il resto faccio le pulizie, mi allontano (quando possibile) dalla fonte d'ansia, provo a distrarmi con dei giochi di parole (scarabeo, anagrammi, liste)
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16-03-2023, 11:34
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#24
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Banned
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,184
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@Xkè , con la menta forte ti crei un bel diversivo ti da un'impatto "forte " appunto
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16-03-2023, 11:41
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#25
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,722
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Quote:
Originariamente inviata da Clover
@Xkè , con la menta forte ti crei un bel diversivo ti da un'impatto "forte " appunto
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Lol, sì
Tra l'altro le caramelle alla menta mi riportato ad alcuni momenti sereni del mio passato.
Sono così rassicuranti
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16-03-2023, 12:37
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#26
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,355
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Quote:
Originariamente inviata da Stan Kezza
Comunque io sta cosa della respirazione e ancor più della meditazione non l'ho mai capita, sono abbastanza convinto che non mi servirebbe proprio a niente. Perché dovrei trovare in me la forza e la concentrazione che sono proprio quelli che mi mancano di default.
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Eh la concentrazione è importante come saper lasciare andare i pensieri senza focalizzarsi sopra
All inizio è difficile perchè i pensieri vanno dove vogliono e perdi la concentrazione andandoci dietro, devi limitarti a vederli scorrere senza fermarti e quando vedi che non ci riesci torni a concentrarti sul respiro, io inalo molto lentamente fino a riempire l addome, devi usare il diaframma, poi trattengo un paio di secondi ed espiro lentamente svuotandomi, trattengo un paio di secondi e ricomincio fino a quando il respiro si assesta andando al suo passo naturale che solitamente succede dopo una decina di minuti, senti il corpo che si riscalda e scioglie le tensioni muscolari, la circolazione scorre a fiumi, dove facevo meditazione mi veniva anche il pene duro ma l istruttrice aveva detto che è normale che succeda
È lo scoglio iniziale del disciplinare la mente la parte difficile
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16-03-2023, 12:49
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#27
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Se sei in un ambiente che chiede risposte immediate non hai il tempo di fare nessun esercizio, non puoi dire "un attimo adesso mi calmo e poi rispondo a questa e quest'altra richiesta".
Se uno lavora in un bar e arrivano dei clienti mica ha il tempo di concentrarsi sul respiro per calmarsi, non riesco a capire in queste situazioni come si possa applicare questo sistema.
Puoi soltanto agire col cuore che batte a mille e mettere insieme quel che si può, tanto o non agisci per l'ansia che aumenta troppo, o magari non agisci per riuscire a calmarla, in ogni caso l'ambiente circostante ti bollerà in entrambi i casi come incapace.
In certe situazioni bisogna per forza agire sotto stress e in stati ansiosi fino a che riesce a reggere tutto e uno non sbatte a terra.
Si immagina che uno da solo se le invia tutte queste pressioni "sbrigati", "fai qua", "fai là", "parla", "dici qualcosa"...
Se me ne sto per cazzi miei io non vado in nessuno stato ansioso, vado in ansia quando penso alle richieste sociali dove mi dicono "vuoi questo? E allora devi fare quest'altro", questo in soldoni mi mette ansia, mi provoca nervosismo e tutto il resto.
Poi quando arriva qualcuno e inizia a dirmi che sono io che immagino ci siano queste richieste e che in realtà la maggior parte è desiderosa di offrirmi una vita agiata in cambio di nulla e nessuno mi giudica male se non son capace di fare certe cose e così via, mi viene voglia di prendere questa persona e menarla e magari riservarle il trattamento che il tizio di Pulp Fiction riserva al maniaco dopo che questo l'ha violentato.
A me l'ansia e il nervosismo non sono cose immotivate, se sono su una nave che sta colando a picco e un altro mi dice "stai calmo", io non riesco perché comunque vedo che la nave sta affondando e magari non voglio andare a fondo con questa.
Andare a fondo tranquilli a qualcuno potrebbe non interessare, a me sinceramente non è che frega più di tanto andare a fondo tranquillo, mi disturba andare a fondo, non l'ansia provocata dal fatto che osservo che stiamo andando a fondo.
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Ultima modifica di XL; 16-03-2023 a 13:12.
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16-03-2023, 12:57
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#28
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,355
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Se sei in un ambiente che chiede risposte immediate non hai il tempo di fare nessun esercizio, non puoi dire "un attimo adesso mi calmo e poi rispondo a questa e quest'altra richiesta".
Se uno lavora in un bar e arrivano dei clienti mica ha il tempo di concentrarsi sul respiro per calmarsi, non riesco a capire in queste situazioni come si possa applicare questo sistema.
Puoi soltanto agire col cuore che batte a mille e mettere insieme quel che si può, tanto o non agisci per l'ansia che aumenta troppo, o magari non agisci per riuscire a calmarla, in ogni caso l'ambiente circostante ti bollerà in entrambi i casi come incapace.
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Dipende dall ansia che hai, io faccio il barista in un locale su una spiaggia che ha 400 ombrelloni, fortunatamente non ho l ansia mentre lavoro anche perchè non avrei neanche il tempo per farmela venire, poi sono bravo a fare questo lavoro e mi da sicurezza, il mio problema viene quando devo fare una cosa programmata ed ho il tempo per rimuginarci sopra, è in quel momento che mi creo l ansia
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16-03-2023, 13:00
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#29
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Se sei in un ambiente che chiede risposte immediate non hai il tempo di fare nessun esercizio, non puoi dire "un attimo adesso mi calmo e poi rispondo a questa e quest'altra richiesta".
Se uno lavora in un bar e arrivano dei clienti mica ha il tempo di concentrarsi sul respiro per calmarsi, non riesco a capire in queste situazioni come si possa applicare questo sistema.
Puoi soltanto agire col cuore che batte a mille e mettere insieme quel che si può, tanto o non agisci per l'ansia che aumenta troppo, o magari non agisci per riuscire a calmarla, in ogni caso l'ambiente circostante ti bollerà in entrambi i casi come incapace.
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A me è successo proprio questo
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16-03-2023, 13:13
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Syd90
Dipende dall ansia che hai, io faccio il barista in un locale su una spiaggia che ha 400 ombrelloni, fortunatamente non ho l ansia mentre lavoro anche perchè non avrei neanche il tempo per farmela venire, poi sono bravo a fare questo lavoro e mi da sicurezza, il mio problema viene quando devo fare una cosa programmata ed ho il tempo per rimuginarci sopra, è in quel momento che mi creo l ansia
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A me invece viene e aumenta a dismisura proprio in queste situazioni qua, ma è uno stato ansioso-nervoso.
Ce l'avevo quando andavo a scuola e c'è sempre stato questo stato nervoso agitato quando l'ambiente circostante esige da me certe cose. Probabilmente faccio pochissime cose davvero volentieri, ma non capisco come la meditazione possa farmi far volentieri qualcosa che io a monte non faccio volentieri. La posso fare sempre con questa resistenza contraria, visto che la mia motivazione non è perfettamente allineata e positiva. L'ansia e il nervosismo non li sento come immotivati, c'è qualcosa di costrittivo, di realmente costrittivo in queste situazioni per me e c'è questa attivazione perché in fondo non è che io voglio davvero farle al 100%.
Anche nelle relazioni sociali mi capita lo stesso, voglio ottenere certe cose ma ne devo sempre sopportare altre che detesto, che le detesto è vero, non è che posso a dirmi con convinzione che mi vanno bene con la meditazione e la respirazione.
Per questo penso che questa cosa funziona quando uno l'ansia e il nervosismo sa che non dipendono da questo orientamento di fondo.
L'ambiente mi chiede di essere funzionale in questo o quel modo per darmi in cambio certe cose, ma è un interesse dell'ambiente che non collima perfettamente col mio. Nessuno degli psicoterapeuti buddisti e compagnia bella mi pare che la riesca a capire questa cosa qua. Questo collegamento richieste-ricompensa non è la mia mente che lo crea, esiste esternamente a me, io l'unica cosa che potrei fare se resta fuori tutto così è o diventare funzionale alle richieste o rinunciare alla ricompensa, ma potrebbe non starmi bene nessuna delle due situazioni disponibili e quindi per me non è detto che ci sia una vera soluzione che mi soddisfi e che posso trovare da solo che vada in una delle due direzioni.
Se vivo come non voglio davvero vivere proverò ansia e malcontento, non è che se ad altri sta bene che io sia un robot che funziona in certi modi debba stare bene in automatico anche a me, per questo io vedo gli psicoterapeuti che parlano di funzionale-disfunzionale come dei potenziali nemici che dei miei reali interessi se ne sbattono.
Gli psicoanalisti che parlano di resistenze, lo stesso, altri nemici.
I Buddisti che attaccano i desideri quando io non ho nulla contro i desideri ma sono orientato contro la mancata soddisfazione, altri nemici.
Se uno mi volesse aiutare dovrebbe stare dalla parte dei miei interessi, non vincere delle resistenze o rendermi funzionale quando magari a me nell'insieme non interessa davvero questo e vorrei ottenere tutt'altro, altro che magari adesso non è disponibile e potrebbe anche non esserlo mai.
Se l'altro se ne sbatte di questi interessi e vuole impiantarmi in testa a forza quelli della società e dell'ambiente circostante, non può farlo, non ci sono proprio le basi.
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Ultima modifica di XL; 16-03-2023 a 13:57.
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16-03-2023, 13:18
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#31
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,355
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Quote:
Originariamente inviata da XL
A me invece viene e aumenta a dismisura proprio in queste situazioni qua.
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Guarda, probabilmente se non fossi così preparato succederebbe anche a me te lo assicuro, però faccio questo lavoro da quando ho 14 anni, sono un giovane veterano
Mi sono scordato di scriverlo prima, quando facevo meditazione tutti i giorni, l ansia era quasi assente anche durante il giorno, rimanevo calmissimo, cè da dire che facevo 1 ora al giorno di meditazione e certe volte pure 2 ore perchè perdevo la cognizione del tempo
Ora la faccio solo quando la situazione diventa critica a casa
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16-03-2023, 13:22
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#32
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,141
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Il problema è che chi dice "non riesco" sta in realtà dicendo "non voglio".
Manca l'onestà intellettuale di ammettere questo.
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16-03-2023, 13:29
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#33
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,355
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Quote:
Originariamente inviata da XL
A me invece viene e aumenta a dismisura proprio in queste situazioni qua, ma è uno stato ansioso-nervoso.
Ce l'avevo quando andavo a scuola e c'è sempre stato questo stato nervoso agitato quando l'ambiente circostante esige da me certe cose. Probabilmente faccio pochissime cose davvero volentieri, ma non capisco come la meditazione possa farmi far volentieri qualcosa che io a monte non faccio volentieri. La posso fare sempre con questa resistenza contraria, visto che la mia motivazione non è perfettamente allineata e positiva. L'ansia e il nervosismo non li sento come immotivati, c'è qualcosa di costrittivo, di realmente costrittivo in queste situazioni per me.
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In questo caso aiuta ma non risolve, è come se l ansia fosse un fiume in piena, la meditazione può costruire una diga ma se la forza del fiume è troppo alta la barriera non reggerà
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16-03-2023, 13:33
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#34
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,557
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Il problema è che chi dice "non riesco" sta in realtà dicendo "non voglio".
Manca l'onestà intellettuale di ammettere questo.
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L’ho letto anche sui Baci perugina
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16-03-2023, 13:34
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#35
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,355
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Quote:
Originariamente inviata da Delta80
L’ho letto anche sui Baci perugina
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Ahahahah
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16-03-2023, 13:35
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#36
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,141
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Quote:
Originariamente inviata da Delta80
L’ho letto anche sui Baci perugina
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Sempre detto io che i prodotti Pernigotti (ora Nestlé) contengono la verità
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16-03-2023, 13:37
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#37
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Esperto
Qui dal: Sep 2022
Ubicazione: Babilonia
Messaggi: 1,375
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Quote:
Originariamente inviata da Syd90
Eh la concentrazione è importante come saper lasciare andare i pensieri senza focalizzarsi sopra
All inizio è difficile perchè i pensieri vanno dove vogliono e perdi la concentrazione andandoci dietro, devi limitarti a vederli scorrere senza fermarti e quando vedi che non ci riesci torni a concentrarti sul respiro, io inalo molto lentamente fino a riempire l addome, devi usare il diaframma, poi trattengo un paio di secondi ed espiro lentamente svuotandomi, trattengo un paio di secondi e ricomincio fino a quando il respiro si assesta andando al suo passo naturale che solitamente succede dopo una decina di minuti, senti il corpo che si riscalda e scioglie le tensioni muscolari, la circolazione scorre a fiumi, dove facevo meditazione mi veniva anche il pene duro ma l istruttrice aveva detto che è normale che succeda
È lo scoglio iniziale del disciplinare la mente la parte difficile
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Capisci perché mi viene l'ansia solo a pensarci? 🤭
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16-03-2023, 13:38
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#38
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,355
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Quote:
Originariamente inviata da Stan Kezza
Capisci perché mi viene l'ansia solo a pensarci?
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Si
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16-03-2023, 14:05
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#39
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Intermedio
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: Roma
Messaggi: 123
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Io cammino o corro ascoltando musica, di solito se sono ansiosa non riesco a fare yoga o meditazione (che faccio ogni giorno) quindi l'unica soluzione per me è camminare o all'aperto se c'è il sole o in casa se è brutto tempo, tanto chi mi vede se cammino avanti e indietro dentro casa immaginando di essere altrove?
Quote:
Originariamente inviata da Syd90
Sono curioso di sapere che metodi usate per calmare l ansia o per evadere dalla realtà quando vi sentite oppressi o scoraggiati
Premetto che ho fatto psicoterapia solo per un paio di mesi derivata da astinenza che mi prosciugò energia e stimoli e non ho mai preso farmaci pesanti ne ansiolitici
Quando mi sento particolarmente ansioso faccio meditazione concentrandomi sul respiro immaginando mondi nuovi o surreali, o rivivendo i sogni che più mi sono rimasti impressi
Il sogno che preferisco rivivere per calmarmi è quello dove corro libero per il bosco insieme ad altri animali, acoltare i suoni della natura, annusare la terra, piante e frutti, mi aiuta a liberare l istinto, per scaricare le tensioni immagino di giocare o scontrarmi con altri animali del branco per poi correre senza limiti fino a quando non sento le tensioni che mollano la presa su di me
Quando mi sento oppresso invece immagino di mollare tutto, comprarmi una barca e allontanarmi da tutto o vivere da eremita sperduto su qualche montagna
Non mi sono drogato lo giuro🤣
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16-03-2023, 14:14
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#40
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,355
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Quote:
Originariamente inviata da Lunacrescente80
Io cammino o corro ascoltando musica, di solito se sono ansiosa non riesco a fare yoga o meditazione (che faccio ogni giorno) quindi l'unica soluzione per me è camminare o all'aperto se c'è il sole o in casa se è brutto tempo, tanto chi mi vede se cammino avanti e indietro dentro casa immaginando di essere altrove?
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Yoga mi ha sempre incuriosito, io vado al contrario, se è brutto tempo fuori, sole dentro, madò lo odio, fosse per me andrei a vivere in irlanda
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