silenzio

Vi prego di scusarmi se apro una discussione solo per un motivo che sicuramente vi sembrerà idiota, solo che in questi giorni l'opprimente senso di solitudine, i rimpianti di una giovinezza buttata praticamente via per mia stessa mano e l'inutile e patetica attesa di un ragazzo con cui condividere un sentimento vero e sincero non mi stanno dando tregua.

Vorrei solo inserire quello che è il mio "messaggio in bottiglia", pur consapevole che è una cosa stupida e che servirà meno che a nulla, ma non potendo dirlo di persona a chi vorrei accanto a me ho deciso di dedicargli questa canzone, affidandola al vento, perchè possa arrivare a Chi spero possa ascoltarla.
Tutto qui, solo questo.

mr.Nessuno

piccolo OT, per il video basta il semplice link, non serve copiare il codice html.

Comunque non è una cosa idiota, ognuno di noi ha bisogno di sfogarsi e confidarsi, il forum serve anche a questo.

clanghetto

Fra una decina di anni magari farò anche io questi thread.


Se tu hai buttato via una giovinezza, nn significa che hai buttato via l'intera esistenza.

la voglia di abbandonarsi è forte, ma non può essere l'unica cosa che governa la tua mente.

silenzio

Spero proprio per te di no, una fine del genere non l'augurerei nemmeno al mio peggior nemico.

alice89

si capisce che sei una persona sensibile e che soffri perchè senti che nella tua vita manca qualcosa di importante.
non preoccuparti, il motivo per cui l'hai fatto è tutto tranne che stupido.

Artyom

Allora in questo forum siamo molti ad essere idioti

Per me è stato lo stesso per moltissimo tempo, e in parte lo è ancora. La mia "giovinezza" l'ho passata con un coltello in mano, mentre le mani di chi mi stava intorno stringevano quelle delle loro compagne... e questa forse era la cosa che mi faceva soffrire di più.

Spero davvero che possa arrivare a Chi stai cercando.

clanghetto

Hai mai pensato al perché nessuno ti ha mai trovato interessante. Cioè come ti comporti di fronte a questa cosa? Dai la colpa a te stesso, agli altri, non ci sono colpe ma è soltanto successo. Sono curioso.

silenzio

Come dissi a suo tempo nella mia presentazione, ero io a isolarmi dalla società, dal mondo là fuori, ero incredibilmente complessato, vittimista e autolesionista a livello morale, mi ripetevo ossessivamente che nessuno mi avrebbe mai trovato anche solo passabile, quando mi accorgevo che qualcuno mi guardava pensavo che mi stesse solamente compatendo, ritenevo che se avessi per assurdo mai trovato un ragazzo sarebbe stato con me solo per compassione e che se davvero ne fossi stato innamorato non avrei dovuto tentare di trattenerlo, quindi era meglio non provare nemmeno ad averne uno. Insomma, per farla breve ero un caso pietoso, il tipico sfigato da prigione psichica.
Mi consolavo pensando che un giorno sarebbe accaduto qualcosa che avrebbe cambiato la mia sorte, oppure che avrei incontrato qualcuno che mi avrebbe cambiato la vita, insomma le tipiche patetiche illusioni di chi ancora non ha la minima idea di cosa sia la vita e di quali batoste sia capace di elargire a piene mani. I drammi veri dovevano ancora arrivare, al confronto a quel tempo ero quasi felice, e anche adesso mi rendo conto che potrebbe andare molto peggio se non avessi un lavoro con una retribuzione fortunatamente ancora buona, almeno se confrontata a molte altre.
Mi rendo conto che dovrei ringraziare ogni giorno per tutte le cose che ho, anche solo per la capacità di vedere, udire, muovere liberamente braccia e gambe, visto che nemmeno queste sono cose scontate e che c'è chi non può farlo. Tuttavia è una vita intera che soffro per la mancanza d'amore o affetto da parte di un ragazzo, non ho mai sperimentato alcun tipo non solo di rapporto sessuale ma nemmeno sentimentale platonico, nè baci, nè abbracci, nemmeno carezze. Sono sanissimo ma credo che nemmeno se avessi la peste sarei messo così (si fa per dire, chiaramente).
Ormai non mi sento nemmeno un essere umano, mi sembra di essere un robot che finge di vivere ma che la vita, quella vera, ha ormai dimenticato cosa sia.
Insomma, cercate di capire, è piuttosto frustrante...
Ma forse non ho diritto di lamentarmi, la mia è una piccola voce, che in mezzo a un mesto "coro" di centinaia o migliaia di persone nemmeno si distingue, quale differenza potrei mai fare?
Mamma mia, brutta serata questa, meglio che vado a letto.

P.S. Grazie comunque a tutti per il sostegno morale, lo so che posso sempre contare su di voi, anche se anche voi avete i vostri problemi.

clanghetto

è la stessa cosa che penso di me stesso A parte il guardarmi, quello nessuno l'ha ancora fatto

silenzio

Magari l'hanno fatto ma tu non te ne sei accorto.

clanghetto

No, credo che il mio modo di fare non attragga proprio anima viva.

Cioè un tizio che conosco e che ha paura di essere gay, è stato da un'amica...si è confidato del suo problema e il giorno dopo la gente già si strusciava addosso.

Un altro, etero convinto...si scopre gay...due giorni e trova l'ammore della sua vita.

Inosservato

una bottiglia volante nel vento???

faun male cane se piglia in testa qualcuno

a meno che non sia di plastica
ma in tal caso perderebbe molto di romanticismo

silenzio

Caro ragazzo che ancora viaggi nell'ombra della mia mente, che non hai ancora un volto, che ho amato nei miei viaggi della fantasia, che nemmeno mi è dato di conoscere se esisti davvero, forse sei già nato ma sei troppo giovane per sapere cos'è la vita, forse troppo giovane persino per sapere che c'è qualcuno che ti ha aspettato da tutta la sua di vita, forse quando sarai cresciuto io sarò troppo vecchio anche solo per aspettarti, forse non ci sarò già più e tu non potrai mai sospettare che sono stato in questo tuo stesso mondo, sognandoti e amandoti nella mia immaginazione, caro ragazzo che non ho mai conosciuto e che forse non conoscerò mai, se un giorno troverai questo mio messaggio disperso in questo grande mare elettronico, voglio farti conoscere qualcosa di me, della mia anima e del mio sentire, di cosa sono, di quello che avresti potuto conoscere di me.
E' troppo difficile descrivermi senza sembrarti noioso o troppo complicato, l'unico veicolo che meglio può raccontare le persone, l'unico che conosco così efficace, nonchè il mio preferito è la musica. Così ti racconterò un po' di quello che sono, così che forse, se vorrai, un piccolo pezzetto di me potrà vivere in te.

silenzio

Quando ho ascoltato la musica di Roger Subirana ne sono rimasto incantato, la sua poesia, la dolcezza o la malinconia dei suoi brani difficilmente penso che potrei trovarli altrove, un talento che gli è stato riconosciuto ma che forse ancora non gli rende giustizia e che dà qualcosa di veramente diverso e speciale alle sue opere. Soprattutto una mi è entrata nel cuore, mi sono rivisto negli occhi di quel bambino del video e mi è sembrato per un attimo di essere tornato agli anni in cui iniziavo per la prima volta a sognare il futuro, quando mi illudevo che sarebbe stato avventuroso come un romanzo di Zafòn, ma con un finale più lieto. Quando ero davvero sicuro che per me il destino avesse preparato qualcosa di diverso dalla mediocrità e dal disincanto, quando credevo di meritare dall'esistenza qualche regalo, o qualche conquista che fosse tutta mia.

silenzio

Questa canzone mi fa pensare a così tanti aneddoti tristi e malinconici della mia adolescenza che provo un dolore quasi fisico ad ascoltarla.
Il paradigma stesso della sofferenza senza fine, della colpa di non sapere abbattere il muro della solitudine, di non riuscire ad avere una vita interiore normale, di avere perso tutte le occasioni quando ancora potevo approfittarne.

Di non sapere ancora alla mia età quello che gli altri scoprono già a quindici anni.

Di non poter più recuperare...


L'elefante e la farfalla

SamueleMitomane

Bella l'idea del "messaggio in bottiglia". Probabilmente è l'unico motivo razionale per cui sono ancora vivo, io la chiamo "testimonianza". Voglio essere testimone del mondo, prima di morire. E voglio essere senza filtri e senza inganni, altrimenti inquinerei lo scopo. Non è vero che non costa niente, costa eccome, ma è uno dei fili sottili a cui mi aggrappo per dare senso a questa vita.

silenzio

Sono un cogl..ne.

Non esiste nessun ragazzo.

Esiste solo ma mia stupidità, il mio marchio di fabbrica, di infamia...