Decadent

senso di colpa zero...al massimo mi sento un po' merdaccia

Oblomov

più che senso di colpa, direi senso di sfiga

maury25

noooo..cazzo. Odio la chiesa e tutti i loro falsi moralismi.
ovviamente non mi sento in colpa, anzi. Sto meglio.

In colpa di che? posso capire i credenti... ma masturbarsi è un bisogno naturale, non un peccato..

JohnReds

due i fattori: puritanesimo (è una cosa sporca! peccato!) + sfigataggine (dovresti trombare, altro che farti le seghe)...mi da l'idea che per le donne conta di più il primo e per l'omini il secondo

mi chiedo..ma anche le donne diventano cieche (nella vulgata popolare)? o gli succede qualcos'altro?

armageddon

mai sentito in colpa

è un atto naturale, se ogni essere umano si vuotesse la mattina appena alzato nello stesso modo in cui va in bagno e fa i propri bisogni fisiologici, il mondo sarebbe certamente un posto miglore

Yesman

Assolutamente no. Oltretutto non ho nemmeno ricevuto un'educazione religiosa.
Pratico la masturbazione per "calmarmi".
Ci si masturba anche quando si stà con qualcuno/a.

Carboxide

Non lo so perchè mi sento in colpa,visto che non ne vedo il motivo,probabilmente è la sola sensazione che gli altri disapproverebbero che causa il senso di colpa,anche sapendo che non c'è niente di male...

Questo potrebbe sembrare un semplice paradosso,invece è assolutamente vero!
Mia sorella ha la classe piena di giovanissime ipercattoliche che si incazzano pure se chiedi la rimozione del crocifisso e che non hanno timore di parlare di come la danno via un giorno sì e l'altro pure(c'è da dire che anche i giovani conservatori maschi peccano molto di incoerenza).

Winston_Smith

Un pubblico di potenziali elettori ed eléttrici (cit. Benigni) di Papi, bigotti in pubblico e depravati in privato...in particolare impongono agli altri una morale molto più rigida di quella che riservano a sé stessi.

Paz

Dissento totalmente. Se le donne si masturbano, non lo fanno per necessità (ovvero per svuotarsi da tensioni o altro), masemplicemente per avere piacere. Inoltre attraverso l'autoerotismo una donna ha la possibilità di conoscere meglio il proprio corpo in un momento che è tutto suo. Quindi non c'è nessuna esigenza fisica dietro, bensì solo voglia di farlo....

Che poi ci sia più reticenza da parte delle donne a parlare di questo tema o magari ad affrontarlo nella pratica con più sensi di colpa, dipende anche da un'educazione rigida o religiosa oppure dal fatto che nella nostra società parlare di masturbazione femminile è ancora visto come una sorta di taboo..

Dott. Liverani

Come ha richiesto rispondo alla sua domanda.

Il senso di colpa può essere causa di sofferenza psicologica e per questo oggetto d'interesse terapeutico. Trattandosi di un'emozione, come tristezza e felicità, non è di per sé un disturbo né una malattia nonostante la sua sgradevolezza. Viene considerata un problema quando l'intensità dell'emozione e il suo manifestarsi risulta eccessiva ed esagerata rispetto alle circostanze, causando sofferenza psicologica all'individuo.
L'approccio cognitivo alle emozioni ha evidenziato come sia possibile individuare gli ingredienti cognitivi (scopi, assunzioni e valutazioni) in grado di determinare le diverse emozioni.
Per quanto riguarda il senso di colpa è opportuno premettere che esistono diverse forme di senso di colpa e di conseguenza diversi profili cognitivi.
In relazione alla masturbazione si può parlare di senso di colpa etico, determinato dall'assunzione di aver trasgredito un precetto, una norma condivisa (etica, morale o religiosa, ecc) e il riconoscimento che si sarebbe potuto agire diversamente.
In alcuni casi potrebbe trattarsi di senso di colpa da colpa, qualora la persona fosse convinta che il masturbarsi, oltre a essere un atto contrario ad una norma o ad un precetto morale, etico o religioso condiviso, possa essere anche fonte di danno (in genere fisico).
Provare senso di colpa dopo essersi masturbati può essere quindi riconducibile ad assunzioni (convinzioni) come quelle sopracitate o simili più o meno consapevoli. Non è necessario che la norma trasgredita sia religiosa in quanto potrebbe trattarsi anche solo di una "regola" personale, ad esempio "alla mia età non dovrei più masturbarmi".

Da un punto di vista terapeutico, se il senso di colpa provato fosse causa di una forte sofferenza psicologica, sarebbe opportuno considerare il sistema di convinzioni inerente a questa pratica per valutarne la sua adeguatezza.

Spero di essere stato chiaro e di aver risposto alla sua domanda.

Dott. Liverani

hermit_nightman

Quante parole,per cosi' poco...

Wrong

YouTube - Ragazzo Semplice - Costretto a venire

krool

E' stato molto chiaro invece.

brio70

c'è stato un periodo per me,fino ai 18 anni,più o meno,in cui la masturbazione,accompagnata dalla pornografia,era una vera ossessione compulsiva.era la mia attività principale,si può dire che ci passassi giornate intere. non era una cosa molto salutare,direi.
ovviamente c'era il senso di colpa e il ripromettersi,inutilmente,di non farlo più.
e un'altra cosa...un vero schifo per il mio sperma.come se fosse una cosa infetta.

dopo i 18 anni con l'esordio della depressione e l'arrivo dell'ansia e di altre ossessioni,la masturbazione fu sostituita da altre compulsioni.

Sverso

Dipende chi è/sono l'oggetto/i della masturbazione

Woland12

Beh non credo proprio... Per noi maschietti direi che è un vero e proprio bisogno.. Più tempo si lascia passare più diventa fatica trattenersi dal masturbarsi (a meno di non essere in periodi di depressione), e se non provvediamo noi l'organismo provvede da sè con qualche eccitante sogno notturno...

Detto questo la storia dei sensi del colpa proprio non la capisco... per quale motivo dovrei sentirmi in colpa? L'unica motivazione razionale che vedo è quella del cattolico che non deve "disperdere il seme", ma in questo senso il cattolico non solo non dovrebbe masturbarsi, ma non dovrebbe avere mai NESSUN rapporto sessuale che non sia finalizzato alla riproduzione... Portatemelo qualcuno che segue veramente questa condotta che gli voglio fargli i complimenti...

Tsukuyomi

Non mi masturbo da molti anni io

Timidboy

Io non mi sento in colpa perchè non faccio morire nessuno, ci vuole A+B ed una sapiente coltivazione nella pancia di una donna per far nascere una vita.
si muoiono i spermatozoi pero loro sono miei li possiedoahahahhaha

mi sentirei piu in colpa ad ammazzare un moscerino o una mosca!

Soul

Non ho "nulla" verso la pratica masturbatoria, se ovviamente si esagera si incorre in una dipendenza...., ma secondo me il punto chiave per rendere meno "criticabile" questo pratica è il pudore...

Moonwatcher

No, non provo sensi di colpa.