Nightlights

Nessuno é chiamato veramente in causa; perchè poi ognuno resta dentro i suoi guai. Però vedi che stai continuando a giudicare la gente come svogliata e pigra? Tu che ne sai di perché è così? (O ci è diventata?) allora tutte le problematiche del forum si possono ricondurre a svogliatezza e pigrizia

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Clover

Un soldino per i tuoi pensieri♡

Keith

empatia fobica proprio XD!
non so quelli che hai in mente, probabilmente personaggi filosofici-esistenziali e allora va bene il zappare, che per chi ha il fisico adatto è cmq meglio di stare in uffici o fabbriche dove regna il mobbing e il malaffare.
poi esiste la depressione malinconica, che comprende anche tratti di disagio esistenziale, ed è una delle più difficili da curare. ricordiamo sempre che la depressione è una malattia con una mortalità discreta, non come i tumori, ma cmq discreta. e.. basta. basta parlare di malattie che sembriamo i vecchietti allo studio medico quando saremo vecchi noi dal medico non si dirà più "sai io ho la prostata.. ma lascia perdere, io ho calcoli che mi stanno facendo impazzire" bensì "ho la fobia sociale da una vita.. ah si, beato te, io pure la depressione e il bipolarismo con tratti borderline.. uno schifo guarda.."

Nightlights

Anche questa potrebbe essere una velata offesa eh (e non parlo necessariamente per me, ci si riferisce ai concetti espressi): se una persona non è mai riuscita a ad avere risultati in campo sociale perché magari anche da piccola ha subito svalutazioni critiche etc. poi si chiude e si convince di non valere nulla, si ritrova indietro rispetto agli altri, e gli si dice di andare a zappare perché "tanto sta con i genitori e ha tutto" secondo te è empatia?

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XL

Comunque è anche una cosa un po' relativa.
Io osservo delle persone che fanno certe cose per gli altri che io non farei se avessi in cambio quello che ricevono loro.
Spesso nelle relazioni non si sta benissimo, ora quale è la norma di sacrificio sopportabile?
E' soggettivo secondo me. Perciò anche il masochismo diventa qualcosa di relativo.
Se si vede qualcuno far certe cose e soffrire nella speranza un po' remota di ottenerne delle altre, anche questo poi si potrebbe dire che è masochista perché magari noi non lo faremmo, non rischieremmo, ma dal suo punto di vista magari non lo è, dal suo punto di vista sta investendo energie e sopprotando grazie ad una speranza un po' remota che lo anima.

Se per noi il gioco non vale la candela, non è detto che poi questa cosa si possa universalizzare.

Un credente che andasse incontro al martirio per non rinnegare la sua fede, sarebbe un masochista per un ateo, ma in base al suo punto di vista le cose non stanno così.

Alla fine ci sono sempre diversi motivi per cui si sopportano certi disagi, anche se questo tipo di comportamenti a prima vista sembrano totalmente irrazionali.

Keith

Non so di preciso Claire a quale tipologia di "depressoidi esistenziali" si riferisse, ma non penso si riferisse alla tipologia da te citata, e nemmeno io!
Nel mio immaginario di quella tipologia di persone ci sono più che altro i tipo da circolo culturale, o gli intellettualoidi da spiaggia.. il depresso (non il depressoide) esistenziale è una cosa un po' diversa, anzi molto diversa, a cui va tutta la mia empatia e rispetto.

Nightlights

Però anche questa è un po' generica come definizione, se avesse detto che non gli piace chi si finge depresso per ottenere compatimento sarebbe stato già diverso e sarei stato anche d'accordo. (Non è assolutamente il mio caso, magari riuscissi a scrollarmela di dosso quando mi prende). Che poi anche li le variabili sono un sacco, si va da chi non esce nemmeno di casa a causa della propria condizione a chi nasconde tutto agli altri, li frequenta, e magari si sfoga solo qui.

Baby Lemonade

Ahahahahahahahaah xD

Keith

eh quando prende prende.. cioè c'è sempre, però a volte mena duro tipo tyson. quand'è così..letto..tappi.. finché non passa. so malattie che tocca conviverci. speriamo trovino una cura.