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22-10-2014, 17:18
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#61
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
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Ripeto: "Il termine femminicidio si riferisce a tutti quei casi di omicidio in cui una donna viene uccisa da un uomo per motivi relativi alla sua identità di genere"
Nel campione in essere, quello analizzato, il 98 per cento delle donne uccise erano state uccise dai loro partner/amanti/mariti/ex mariti.
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e dove sta scritto che i loro partner/ex-partner le hanno ucciso perche in quanto donne ?
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22-10-2014, 17:28
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#62
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Banned
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,061
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Ansia, un discorso è il femminicidio (che non centra "col fatto dei partner" ma si rifà solo a un assassinio perpetrato da un uomo ai danni di una donna in quanto esponente di genere femminile) l'altro è che all'interno del femminicidio si trovino tracce gigantesche (il 98% dei casi dicono i dati del mio paese, vi sto quindi proponendo dei dati in un campione ridotto di 27.000 individui, ma pur sempre un campione e statisticamente valido) di assassini uomini che ammazzano le loro ex amanti, amanti, ex partner, partner, mogli, ex mogli.
Okay, tutto questo dove rischia di portarci? Mh? Di maschilismo non ne vedo se parliamo di omicidi, né di cultura.
Ci confrontiamo statistiche meravigliosamente diverse come fanno nei salotti politici.
Siamo arrivati qui per causa mia portate pazienza.
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22-10-2014, 18:01
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#63
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
sinceramente io trovo che diritti e doveri dignità e amore vadano ovviamente dati in egual misura a uomini e donne, ma annullare le differenze è una pretesa un pò ridicola
le donne hanno le tette e amano i gattini, questa cosa va accettata, gli uomini non son capaci a fare due cose in contemporanea, tipo mandare messaggini e parlare allo stesso tempo, e pure questo va dimostrato
esisterà una donna che odia i gattini, non discuto (forse in cina o in qualche foresta pluviale sudamericana) ma parlando di genere una generalizzazione penso possa essere tollerata no?
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No.
No, perché poi di solito la pigrizia mentale di molti la fa diventare un dogma universalmente valido.
Ergo, è salutare ricordarsi che NON TUTTE LE DONNE SONO UGUALI E NON TUTTI GLI UOMINI SONO UGUALI, e ripeterlo 10, 100, 1000 volte. Sembra che ce ne sia sempre bisogno.
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22-10-2014, 18:08
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#64
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Ne concordo. E' un altro meccanismo vestigiale che ci portiamo dietro. In natura conta la forza. L'uomo ha un ossatura e muscolatura superiori rispetto alla donna, indi il posto più in alto da prendere era bello alla portata della sua mano pelosa (sto ironizzando).
Oggi direi che le cose sono anche un pochino cambiate, un filino comprensibile che la donna ne abbia le scatole appena appena piene, no?
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A me sembra che molte donne abbiano le scatole piene degli stereotipi di genere solo quando questi ultimi non tornano loro comodi, altrimenti si comportano diversamente.
Io sono per vaporizzarli TUTTI, ripeto TUTTI, e rispedirli all'inferno da dove sono venuti come la lupa di Dante. Senza paraculate.
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Comportamenti istintivi e naturali vanno bene nella giungla e allora o pensiamo di metterci a bruciare tutto e tornare a vivere come scimmioni senza pelo, o pensiamo che il tempo è giunto e per la società un equilibrio vero è il punto di partenza per una maturazione vera.
Altrimenti restiamo gli scimmioni che vanno a fare il Ratto delle Sabine per aumentare il loro numero e finiamola con la sterile semantica. Accettiamo che siamo bestie dementi e fine con gli sproloqui.
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Io non mi sento né scimmione né bestia demente, né come essere umano né come essere umano di sesso maschile. Non capisco dove tu voglia andare a parare con questo discorso.
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Eh... no Edopardo, dissento davvero.
Non possiamo paragonare l'omicidio con le morti sul lavoro né ignorare il giusto scalpitare di un sesso oppresso da migliaia di anni.
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Scalpitare CONTRO CHI? Sesso oppresso DA CHI? Io sono un oppressore? Tu sei un oppressore? Tutti i maschi sono carnefici in quanto tali? Tutte le donne sono vittime in quanto tali?
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Sono il 77%, aggiornato al 2013, le vittime di stalking di sesso femminile.
E la ragione per la quale salta all'occhio l'omicidio di una donna è che... ad ammazzarla è un maschio, spesso ex amante, mh? Maschio. Nel 98% dei casi.
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E secondo te il motivo dell'omicidio sta sempre nel sesso di assassino e vittima?
E delle altre vittime ce ne sbattiamo?
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Ignorare queste cose, come far finta che il desiderio di parità portato avanti dal femminismo sia sovrapponibile a quello oppressivo del maschilismo, significa restare ignoranti.
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Un certo femminismo porta avanti tutt'altro che un desiderio di parità, esattamente come il maschilismo.
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22-10-2014, 18:10
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#65
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Ansia, un discorso è il femminicidio (che non centra "col fatto dei partner" ma si rifà solo a un assassinio perpetrato da un uomo ai danni di una donna in quanto esponente di genere femminile)
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Motivazione tutta da dimostrare.
Perché il tizio non si mette ad ammazzare tutte le donne che incontra, se è quella la motivazione del suo agire?
O sarà invece che esistono particolari motivi di risentimento che lo portano a commettere quel gesto (motivi anche del tutto inesistenti e in nessuno modo giustificatori, ovvio) legati a quella persona e non al suo sesso? Non sarebbe meglio parlare di uxoricidio?
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22-10-2014, 18:20
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#66
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non sarebbe meglio parlare di uxoricidio?
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No, perché quello sta a significare l'accoppamento della moglie.
Comunque, io più che femminicidio preferirei ginecidio.
Le donne e le femmine son due cose diverse: la donna è un essere umano femminile, la femmina può pure essere una leonessa, per dire.
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22-10-2014, 18:40
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#67
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,088
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Io credo che un conto sia analizzare delle tendenze, ad esempio nessuno si può scandalizzare se si dice che gli uomini sono tendenzialmente più alti delle donne, anche se questa tendenza non fosse vera o non fosse dimostrabile non potrebbe essere accusabile di sessismo chi afferma per sua opinione che quella tendenza è valida, stessa cosa per le caratteristiche psicologiche/comportamentali. Un altro conto è penalizzare/avvantaggiare/giudicare qualcuno prendendo come motivazione quelle tendenze, ciò è assurdo proprio perché quelle sono solo tendenze e dunque non considerazioni applicabili a tutti, questo è sessismo.
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22-10-2014, 19:05
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#68
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 893
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Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
ogni messaggio è strumentalizzabile, e ahimè penso che così sia stato. Al pari di altri.
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Può essere strumentalizzabile per chi è solo superstizioso e non si fa domande, per chi invece vive la fede come rapporto quotidiano con Dio la falsità viene fuori.
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22-10-2014, 19:40
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#69
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
si ma che c'entra ? io mi riferivo al commento di lauretem sul suo parere del quando si tratta di morti sul lavoro non si parla di maschicidio cioe concordo con lui in quanto sarebbe una stupidata/bimbaminkiata al pari del "femminicidio in italia"
secondo me hai capito male a chi/cosa mi riferisco
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Mai parlato di "maschicidio"; rimane il fatto che culturalmente la società tende da sempre a proteggere di meno la vita degli uomini, perché li considera più sacrificabili.
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22-10-2014, 19:58
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#70
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
teniamo presente il tempo che un sesso ha passato da oppresso e se lo iniettiamolo in un cervello attuale, il risultato, come immaginate di certo, sarà un naturale scoppio rancoroso.
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Intanto la visione femminista della storia è semplicistica: nel passato c'erano ruoli ben precisi, che sicuramente limitavano fortemente le donne ma che altrettanto sicuramente conferivano loro anche dei vantaggi e un'identità precisa. Secondo: che senso ha "iniettare in un cervello attuale l'oppressione del passato"? Chi l'ha iniettato? A cosa serve, se non a legittimare quello "scoppio rancoroso" di cui tu stesso parli? E noi, nel dubbio, vogliamo assecondare tutto ciò (perché se no poi le donne s'incazzano)?
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Il dialogo annulla il divario. E' proprio restando trincerati dietro il nostro egoismo che alimentiamo questo gorgo inconcludente.
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Mi viene in mente una bella canzone a riguardo:
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22-10-2014, 20:01
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#71
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Pulcina
No, perché quello sta a significare l'accoppamento della moglie.
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Moglie, compagna, partner, amante... c'è sempre maggiore affinità ad sensum rispetto a un'estensione del significato a uccisione di una donna perché donna (fosse così, ripeto, i ginecidi dovrebbero essere persone che vanno in giro ad accoppare tutte le donne che vedono, appunto in quanto tali: invece, guarda caso, uccidono la loro moglie o compagna o partner o amante).
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-10-2014 a 20:06.
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22-10-2014, 20:11
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#72
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Intanto la visione femminista della storia è semplicistica: nel passato c'erano ruoli ben precisi, che sicuramente limitavano fortemente le donne ma che altrettanto sicuramente conferivano loro anche dei vantaggi e un'identità precisa.
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Di cui, a onor del vero, una parte di loro farebbe volentieri a meno. Poi c'è chi è più coerente e rifiuta in toto certe impostazioni e chi ne prende solo quello che gli/le fa comodo. Il problema è che si tende a pensare a uomini e donne come a due blocchi monolitici, quando non è così.
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Secondo: che senso ha "iniettare in un cervello attuale l'oppressione del passato"? Chi l'ha iniettato? A cosa serve, se non a legittimare quello "scoppio rancoroso" di cui tu stesso parli? E noi, nel dubbio, vogliamo assecondare tutto ciò (perché se no poi le donne s'incazzano)?
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Il rancore può anche essere legittimo, ma vanno precisate le motivazioni e i bersagli.
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22-10-2014, 20:17
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#73
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Moglie, compagna, partner, amante... c'è sempre maggiore affinità ad sensum rispetto a un'estensione del significato a uccisione di una donna perché donna (fosse così, ripeto, i ginecidi dovrebbero essere persone che vanno in giro ad accoppare tutte le donne che vedono, appunto in quanto tali: invece, guarda caso, uccidono la loro moglie o compagna o partner o amante).
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Eh no, secondo le teoria degli insiemi, uxoricidio è troppo specifico, occorre usare un termine che raccolga le altre casistiche che hai citato
Cmq che problema è come si chiama?
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22-10-2014, 20:34
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#74
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Originariamente inviata da lauretum
Eh no, secondo le teoria degli insiemi, uxoricidio è troppo specifico, occorre usare un termine che raccolga le altre casistiche che hai citato
Cmq che problema è come si chiama?
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È fondamentale.
Se si ha un'infarinatura sulle filosofie femministe, si sa quanto diano importanza al linguaggio.
Usare femmina anziché donna ha un gran valore simbolico.
Alcune correnti (non ricordo quali, scusate) rifiutano il termine donna in quanto "femmine dell'uomo", ovvero femmina ci nasci, donna lo diventi.
Dentro il termine donna oltre al biologico c'è pure il fattore culturale, non so se mi spiego.
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22-10-2014, 20:36
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#75
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 1,133
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Eh no, secondo le teoria degli insiemi, uxoricidio è troppo specifico, occorre usare un termine che raccolga le altre casistiche che hai citato
Cmq che problema è come si chiama?
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il problema non e` il nome, ma la definizione, che non e` per niente veritiera come ha DIMOSTRATO in precendenza Winston
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22-10-2014, 20:39
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#76
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Pulcina
È fondamentale.
Se si ha un'infarinatura sulle filosofie femministe, si sa quanto diano importanza al linguaggio.
Usare femmina anziché donna ha un gran valore simbolico.
Alcune correnti (non ricordo quali, scusate) rifiutano il termine donna in quanto "femmine dell'uomo", ovvero femmina ci nasci, donna lo diventi.
Dentro il termine donna oltre al biologico c'è pure il fattore culturale, non so se mi spiego.
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Si chiaro
Allora la domanda è, perché dovrebbe essere un problema per i maschi?
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22-10-2014, 20:42
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#77
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Si chiaro
Allora la domanda è, perché dovrebbe essere un problema per i maschi?
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L'uomo se ne frega altamente d'esser definito "uomo" o "maschio", anzi, "il maschio" spesso fa pensare troppo a un potente capo-clan, capo-branco, niente di negativo insomma, anzi...così che comprendere il motivo per cui una donna si sente offesa a esser chiamata "femmina" potrebbe sfuggire a...a un maschio.
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22-10-2014, 20:52
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#78
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Si chiaro
Allora la domanda è, perché dovrebbe essere un problema per i maschi?
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Perché la rivoluzione femminista passa anche dalla decostruzione del linguaggio, definito dall'oppressione maschilista (sempre secondo le loro teorie).
Poi possiam pure aggiungerci l'ideologia gender in cui donna = femmina etero e uomo = maschio etero, eccetera.
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22-10-2014, 21:04
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#79
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
L'uomo se ne frega altamente d'esser definito "uomo" o "maschio", anzi, "il maschio" spesso fa pensare troppo a un potente capo-clan, capo-branco, niente di negativo insomma, anzi...così che comprendere il motivo per cui una donna si sente offesa a esser chiamata "femmina" potrebbe sfuggire a...a un maschio.
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Veramente oggigiorno è diffusa la tendenza femminista a contrapporre il termine "donna" a quello di "maschio", sottintendendo la natura animalesca/violenta/infantile degli uomini.
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22-10-2014, 21:19
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#80
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Veramente oggigiorno è diffusa la tendenza femminista a contrapporre il termine "donna" a quello di "maschio", sottintendendo la natura animalesca/violenta/infantile degli uomini.
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Da un punto di vista femminista, intendi.
Quel mio post era relativamente più oggettivo, o, se possibile, sotto un punto di vista "maschile".
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