SingleHeroine

Ultimamente sto mangiando più del solito, ho sempre lo stimolo di consumare tantissimo cibo (e tra l'altro, parlo non di cibo qualsiasi, ma di quello che piace a me, si, sono schizzinosa ) e la mia psico mi ha detto che tale cosa può essere un chiaro sintomo di depressione. E credo proprio che abbia ragione.
Mangio tanto solo quando le cose non mi vanno tanto bene (tipo in questo momento), e nonostante io vorrei provare a smettere, non ci riesco, perché mi trovo troppo bene a mangiare, mi da soddisfazione, quasi gioia, mi fa sfogare le frustrazioni in esso. Se mi viene tolta questa cosa, sto male, quasi al pari di un fumatore in astinenza dal fumo .
E' l'unica cosa che, ultimamente, riesce a darmi davvero serenità: il sonno non riesce più a darmi ristorazione, guardare la TV non riesce più ad interessarmi come prima, è da tanto tempo che non leggo più, sfortunatamente, ci ho perso parecchio la mano.
Il mangiare riesce a colmarmi quel vuoto che mi sento dentro, adesso, e che sembra non voler finire più.

claire

Occhio a non cadere nei dca...
Io mangio tanto perchè uso farmaci che stimolano l'appetito, quando ero super depressa non mi andava giú un boccone...però per qualcuno mangiare piú del solito può essere dovuto alla depre

Weltschmerz

Il cibo è l'unica cosa che non mi delude mai.

Milo

Anche io trovo soddisfazione nel mangiare,infatti la linea nè risente parecchio

cancellato19102

La tua psico non ti ha detto come combattere questi attacchi di bulimia?
Cerca di risolvere al più presto la cosa, perchè poi il tuo stomaco (che ha delle cellule molto simili a quelle del nostro cervello) si abitua a ricevere tanto cibo e tornare indietro sarà sempre più difficile.
Anche se mangiare ti dà sul momento soddisfazione, alla lunga ti rovina la salute (anche quella mentale). E' come la droga.

Vergine81m

CLAIRE cos'è DCA ? Ah i disturbi del comportamento alimentare.
Sì mangiare piú del solito può essere dovuto alla depressione, è il mio caso.

SingleHeroine

Beh, mi ha detto di dedicarmi ad altro, magari di uscire, di stare in mezzo alla gente... Il problema è che: ora come ora non ho punta di voglia di uscire, un po' per via del caldo e un po' anche perché non ho voglia di vedere le altre persone; infine, non ho voglia di stare in mezzo alla gente perché sono in un periodo in cui vorrei stare sola.

cancellato19102

Porca miseria, e ci vuole una laurea in psicologia per dirti certe banalità? Non ti ha detto come fare per trovare la voglia di uscire? Non ti ha spiegato perchè non vuoi stare in mezzo alla gente?
Boh, o è un'incompetente superficiale o ha preso il tuo problema troppo alla leggera...

Io rimango allibito di fronte a certi "professionisti" del settore. E' come se io andassi da uno psico e gli dicessi "sono depresso", e lui mi rispondesse "esci, divertiti, pensa ad altro!".

anahí

Ma ti fa stare davvero bene, o poi si porta dietro sensi di colpa? Perché anch'io trovo che il cibo mi dà soddisfazione temporanea, ma in realtà poi l'umore peggiora appena finito di mangiare. Una volta ero sottopeso ed era molto bello poter avere questo piacere ma senza i sensi di colpa.

Vacuum

Ma se come soluzione momentanea provassi a riempirti lo stomaco di liquidi, verdure e cibi non troppo calorici che ti fanno sentire sazia? Così sentendoti meno in colpa per un possibile aumento di peso puoi concentrarti di più sul problema in se che sulle sue conseguenze

Milo

Io a volte per sopperire alla voglia di sgranocchiare qualcosa mastico una cicca

Emanuele85

Ti capisco perché anche io ho vissuto un periodo nella mia vita in cui sfogavo tutte le mie frustrazioni nel cibo. Ho rischiato di farmi venire il diabete per quanti dolci mangiavo, ero arrivato al punto di farmi fuori un pacco di biscotti da solo in una sola giornata. Poi un evento nella mia vita mi ha fatto capire che mi stavo uccidendo piano piano, così di punto in bianco ho smesso ed ho iniziato a mangiare sano e mi sono promesso di farlo tutta la vita. Ti assicuro che può solo farti bene a livello fisico e psicologico, ti senti un altra persona. Cerca in tutti i modi di cambiare questa abitudine, anche facendoti aiutare, ma non permettere al cibo di contribuire a distruggerti la vita(che già ci pensano i nostri problemi a farlo).

Atlas

non ingrassare che poi non te lo perdonano...
io ci sono dentro con tutte le scarpe ed è un'inferno.

SingleHeroine

No, sensi di colpa non ne ho, ho solo del disagio quando vorrei mettere sotto i denti il cibo che piace a me, ma non posso averlo.

SingleHeroine

Il problema è che sono schizzinosa sul cibo fin da quando ero piccola, infatti la verdura e i cibi non calorici non li posso patire, gli unici alimenti vegetali che mi piacerebbe mangiare sono la frutta, le carote e il cavolo.

SingleHeroine

Tanto anche ora che sono abbastanza magra, non sono un granché .

StacyFreak

Già, quando ero depressa e sovrappeso era un continuo mangiare --> stare temporaneamente meglio --> senso di colpa, appena finito.

In effetti continuo a mangiare per soddisfazione, ma prima ero arrivata al punto di scambiare il bisogno di piacere derivante dal cibo in fame vera e propria. I farmaci non aiutavano, poi.
Cerca di regolarti se hai un fisico asciutto, ma se sei sottopeso fregatene e mangia anche per me Scherzi a parte, stai attenta, per un periodo sono finita nel vortice della bulimia, cerca di controllare questa cosa prima che diventi un mangiare e poi vomitare o cose del genere.

Demiurgo

Il cibo ha il vantaggio di essere una stimolazione sensoriale immediata e, oggi come oggi, sempre accessibile (almeno molto più di altri piaceri)

Ti capisco molto bene su questo.

Abuela

Se mangi solo le cose che ti piacciono e ti danno piacere intanto è un buon sintomo del fatto che fai qualcosa avendone il controllo, operando una scelta. Ma posso chiederti che alimenti sono? Quando non puoi mangiare pensi solo a quello? Sei ingrassata molto? Il mangiare non è necessariamente un demone da sconfiggere.
Sono d'accordo sul fatto di fare attenzione, specie se il pensiero sta diventando ossessivo, ma gli isterismi di massa che si sono sviluppati nei confronti dell'alimentazione sono il vero nutrimento dei disturbi alimentari. (per me).
Tanto per dire: non c'è nulla di male a trarre piacere mangiando un pacchetto di patatine nell'ambito di una alimentazione generalmente sana. Il male arriva quando gli si inizia ad associare il senso di colpa.

Weltschmerz

Stra-mega-quoto. La prossima volta suggerisco di andare dal fruttivendolo di fiducia per dei consigli del genere, almeno poi ti mangi una bella macedonia dopo se non altro.