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È andato tutto bene O_O

*ripone l'ammazzadraghi*

Ninfee

Infatti l'ho sempre pensata così anch'io. Di mia iniziativa non li faccio mai a nessuno perché non sento assolutamente questa festa, e non ha senso farli per forza.
Mi limito a farli a mia volta solo a chi li fa a me di persona, giusto per non passare per maleducata.

Mamma mia. Qui da me sono ancora tutti a tavola, penso stiano giocando a carte... che palle. Non si sono mossi da lì.
Io ho mangiato pochissimo e non ho parlato praticamente con nessuno, per fortuna non mi hanno fatto domande. Scazzo totale.

Lùthien.

Tutto sommato è andata benino. Pranzo scivolato via senza grossi intoppi, con una zia malata che fa discorsi monotematici. Ho dovuto ovviamente far finta di niente con le persone che non mi andava di vedere. Come al solito al finale della giornata ci mancava mio padre agitato e ansioso .
Per gli auguri (non che sia così rilevante, ma per dire quanto sono pensata), a parte una persona, non m'ha cercato nessuno, nemmeno madrine varie, li ho mandati io per prima, ma me lo immaginavo.

tersite

non sono riuscito ad evitare il pranzo di Natale , la prox volta vedrò di emigrare in Australia , ah no lì ci sono due cugine mamma mia !
allora in Lituania *_*

Keith

ma non gli avevi detto che stavi male?
dai che hai ancora 365 giorni per organizzare come evitare il prox natale

Sickle

tutto sommato non è stata una giornata poi così pesante...

tersite

ho evitato gli inviti a pranzo e a cena per il gg di natale, quindi non ho visto cognata e nipotini , ma mio fratello ci ha raggiunto da solo oggi per pranzare con noi, secondo me gli mancavo visto che con gli altri fratelli e mammà si erano visti a cena giusto ieri sera ...
O forse ha pensato che potrebbe essere l'ultimo anno che vede mia madre , c'ha pure 87 anni e non sarà eterna

Hazel Grace

Che figata mio padre non mi ha fatto gli auguri di Natale ahhh ma stronzo di mmerda

coyotezen

ti capisco...l'assedio è tremendo...
io ultimamente alla domanda come stai? rispondo si tira avanti dai e tu invece come stai? spostare la stessa domanda sull'interlocutore è una vecchia tecnica che funziona spesso..

però che palle tutte ste domande... ma li c....i vostri ,mai?

Hazel Grace

ma solo a me capita gente che non gliene frega un cazzo di chiedermi come sto? boh è già tanto che mi parlino

Abuela

Devo dire che prima di fare questi pranzi c'è sempre un po' del mio solito spirito: "Che due palle".
Ma accuso molto di più il senso di solitudine che ne viene dopo e che raramente avverto quando la vita scorre normale, senza contatti umani e socializzazioni che escono dal consueto.
Insomma capisco che lo strato di antisocialità che mi ricopre è molto sottile, e basta proprio una cazzata a scalfirlo.
Ma tanto come sempre non saprei dove andare a recuprare questa socialità, la vorrei servita su un piatto d'argento come i pranzi di Natale che li organizza qualcun altro e tu ti ci trovi in mezzo tuo malgrado, sei costretto, insomma senza fare sforzi ti ritrovi vicino agli altri, ti rompi, sei a disagio, vuoi andartene, ma intanto sei lì, hai gente intorno che se la ride e ti parla e ti mette le mani addosso, ma nel mucchio di disagio ci trovi pure qualcosa di positivo, che è sempre meglio del nulla.

Questo era il discorso deprimente suscitato dalle feste e dal post-vino e post-mangiate che dovranno ridare spazio a quel che è: cioè stocazzo di vuoto.

jorgemiliano90

Anche a me succede, quest'anno poi al cenone mi avranno parlato si' e no una volta, il colmo e' che preferivo prima quando erano insistenti rispetto all'indifferenza di adesso, poi per carità li capisco perche' fino a che hai 20 anni una battuta te la fanno tutti ma andando su con l'età vedendoti chiuso e taciturno ti lasciano perdere

Wolferstein

Ritengo che ci sia socialità e socialità e sia necessario distinguere la socialità "forzata" a cui devi sottostare tuo malgrado a quella a cui non si è obbligati a partecipare e con le dovute restrizioni del caso, si può scegliere.

Ad esempio la socialità sul lavoro fa parte della prima...e non si può fare nulla se non cercare di adeguarsi alla meglio possibile.....
Per altri aspetti invece si può cercare di scegliere ad esempio le persone che incontriamo che condividono i nostri stessi hobbies per dirne una....

Uno degli errori che si commette spesso ( e che a dire il vero io stesso ho fatto per lungo tempo) è quello di non dividere i due aspetti:
Sarà capitato molte volte di pensare ad esempio: quando esco dal lavoro mi piace farmi i fatti miei senza dover rendere conto a nessuno.....è un ragionamento che non ci permette di andare oltre e di allargare la nostra zona di comfort...

Abuela

se non sono obbligata o forzata da cause di forza maggiore non riesco a scegliere di socializzare.

Ninfee

Uguale da me. Molto meglio così, in fin dei conti.

leoleo1

Natale perfetto: sveglia tardi, pranzo in 4 (i miei erano di turno in ospedale e non siamo andati da parenti) e cazzeggio pomeridiano.
Ho schivato le chiamate dei soliti parenti e messaggiato su whatsapp solo con pochi intimi.

Sarà pure squallido, ma non avere gli occhi inquisitori puntati addosso e vedere i genitori tranquilli per non dover organizzare o prepararsi va più che bene

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XDDDDD

Inosservato

ho 37 anni, ho ricevuto in regalo da mia mamma 3 puffi per natale ._.

la cosa più inquietante è che ho apprezzato, quasi mi viene voglia di fare la collezione ._.
perchè ho buttato tutti quelli che avevo da bambino?

tersite

questo non va assolutamente bene
cmq di solito si risponde : "benone!" anche se chi fa la domanda sa benissimo che non è vero e lo sai anche tu

cancellato2824

Io li faccio (via messaggi o facebook) perchè la trovo una manifestazione d'affetto (/stima/riconoscenza/simpatia ecc), un modo per far sapere alla persona che sono bendisposta nei suoi confronti.
Cconsidero lo scambio di auguri o regali intesi come pensieri essere in sè una parte importante del Natale (anche perchè oltre al vedersi con i parenti e significati religiosi per chi ci crede, il resto è tutto materiale per cui può far sentir bene fino ad un certo punto). Poi a prescindere che a me piaccia o meno, gli auguri sono rivolti agli altri, esattamente come gli auguri di compleanno .
Li ho fatti anche a qualche persona che non sentivo da un anno (o più o meno) come segno che di loro serbo un buon ricordo e per mantenere anche solo con un filo questo rapporto. Con alcuni non ci sono le condizioni per un vero dialogo /frequentazione perchè hanno la loro vita o anche li vedo- uhm, forse è meglio dire sono- superiori a me, ma visto che li apprezzo gli faccio gli auguri.
Poi posso riconoscere che a volte gli auguri possono lasciare il tempo che trovano (e per questo ad alcuni quest'anno ho ritenuto superfluo/eccessivo farli), ma insomma quando non sono mandati es. in automatico a tutta la rubrica alla base c'è comunque una buona intenzione (o in alcuni casi un motivo di convenienza).