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20-01-2011, 16:59
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#201
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
C'è sicuramente del vero in quello che hai detto, per molte persone. A qualcuno immaginare annoia, è da sfigati, invece per qualcuno immaginare è poetico, molto più del prosaico materiale agire. Sono convinto che questo concetto, essendo vergognoso e inammissibile, non viene ammesso a noi stessi.
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Per alcuni, è l'unica alternativa al nulla della vita reale.
Meglio immaginare di vivere da re che vivere realmente da vassalli.
Sfortunato è colui che, non avendo immaginazione, non può far altro che vivere la (sua) triste realtà, senza nemmeno poter temporaneamente fuggire con la fantasia.
Io sono ancora vivo perchè, per sfuggire ai picchi di dolore, sono sempre riuscito ad "abbandonare" la realtà (molte volte, lo ammetto, con "l'aiuto" di robuste dosi di sostanze...ehm...illegali, almeno fino a qualche anno fa, prima che il fisico dicesse basta).
Ma la capacità di immaginare, per fortuna, in me è innata
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21-01-2011, 23:24
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#202
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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anhce io allora e tipico dei timidi fobici,il mondo fantastico,certe sere penso nella mia testa ad una storia con bar rafaeli,una delle ultime mie fiamme...
quando vedo in tv qualcuna che mi piace parto con 'l'immaginazione...ma le donne durante la mia vita che mi ahnno accompagnato sono state diverse,da compagne di scuola,ad attrici showgirl,sempre storie immaginarie....
quando si ha il nulla da raccontare con le donne,neanche un bacio niente di intimo...
e chiaro ce bisogna rifugiarsi nella fantasia e credo mia bia tenuto in vita perche latriemnti un uomo impazzirebbe credo
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21-01-2011, 23:58
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#203
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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no le mie storie immaginarie non le ho mai raccontate a nessuno,di me la gente della mia vita relazionale sa solo che sono single,neanche tutti,non sono il tipo che parla ai 4 venti di se,e non avendo tanti amici la gente anche se volesse parlare potrebbe dire poco....
riguarod la timidezza....
comunq mi rendo contoc he in alcunic ontesti sono proprio bloccato in palestra quando sono da solo che non conosco manco un conoscente e ce molta gente vado un po in difficolta',in altri sono piu sciolto perch emagari conosco qualcuno...che mi da una mano ecco...
poi non lo so magari sono io che mi faccio paranoie,non sta scritto da nesuna aprte che si deba parlare cont utti,dalla signorian della recption al proprietario ecc
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22-01-2011, 00:10
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#204
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Intermedio
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 161
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Non so cosa vi spaventi del rifiuto. A me non è tanto il rifiuto in sé (ho mandato giù tante cose senza alcuna manifestazione esterna), ma la situazione. Vedere l'imbarazzo nel suo sguardo, sapere cosa pensa di me e che può raccontare la cosa in giro.
Non è il fatto che mi dica no, è proprio la situazione.
Io poi più che paura del rifiuto ho paura di fare figure di m. Di essere inadeguato. E so che ci sono delle cose che evito che mi fottono (vedi portare la gente in auto).
Anche perché quando sei in diretta le figure di m fioccano imprevedibili. Per esempio: un paio d'anni fa addocchio una carina in biblio. Con una scusa riesco a scambiarci due parole (una volta che era tutto pieno si era seduta fuori dalla sala, vedendola le avevo detto che se si fosse liberato un posto gliel'avrei preso, lei mi aveva sorriso e ringraziato), e ogni tanto ci lanciamo delle occhiate. Sono più io che la cerco, ma lei sorride. Qualche giorno dopo le propongo di scendere per un caffè, lei accetta, e mentre scendiamo prende con sé le sigarette. Embè, direte voi? A me il fumo dà parecchio fastidio, non lo reggo. Quindi mentre dovevamo ancora cominciare la nostra "piacevole" conoscenza, io già sapevo che c'era un ostacolo per me insormontabile. Chiamatemi pure idiota, ma in quel momento mi sentivo così. Poi parlandoci venne fuori che era pure una gran estroversa... vabbè, lasciamo stare. Lei non è che avesse nulla di sbagliato, però in quella situazione mi sentivo inadeguato.
Peraltro se ripenso agli approcci e alle frasi che ho pensato negli anni scorsi, e che per fortuna mi sono tenuto, mi sembrano di un'idiozia cosmica. Alla fine meglio essere sé stessi, anche a costo di dire di non sapere cosa dire.
(la tipa avrà pensato che sono scemo, amen. quando ci ripenso mi tiro ancora dei nomi. trovai il coraggio per invitarla perché non la conoscevo. mentre per esempio se una è amica di amici, per esempio colleghi di uni, lì tornando al discorso di prima ho paura del rifiuto non per il rifiuto in sé, ma perché verosimilmente racconterà la cosa agli altri.)
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Ultima modifica di Disorientato; 22-01-2011 a 00:13.
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22-01-2011, 00:20
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#205
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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stavo pure pensando che avevo incontrato una ragazza molto chiusa come me,e nons onor iuscito a legare e le piacevo pure credo...che idiota,perche uno quando gli capita
l'occsione buona poi non e in grado....si occupava di psicologia,avevo pensato di chiederle una consulenza anche solo per poterla vedere,ma temevo che non mi considerasse piu come suo potenziale ragazzo
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22-01-2011, 00:29
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#206
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Avanzato
Qui dal: Jan 2011
Ubicazione: Bari
Messaggi: 384
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bisogna semplicemente uscirlo
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22-01-2011, 00:51
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#207
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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a volte ripnesno prima della situazione a frasi da dire alle donne,ma nela situazione reale e presente anche la risposta dlel'interlocutore che pesa sul mio stato d'animo,una persona emotiva e ansiosa come me,non puo calcolare prima cosa dire perche se preparo uan frase per uan donna non conosco la sula riposta cosa scatenera' in me,nella magior parte dei casi altra ansia sicche' il materiale preconfezionato non serve...
la ripsota dell'interlocutore nons i puo contorllare purtoppo
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22-01-2011, 02:58
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#208
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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vikingo, ho letto molti tuoi post interessanti in questo topic ma non ho capito se proprio non riesci a provarci oppure almeno una volta ci hai provato esplicitamente..
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22-01-2011, 11:48
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#209
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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vediamo piu o meno 4 5 volte nella mia vita,una volta sotto effetto di ansioltitici,una ltra volta spinto dla mio psicologo,altre 2 volte non ricordo...
e una cosa che non mi viene naturale attaccare bottone con le donne,per via di un insicurezza di base di credo,e delle parnaoie che partono quando inizia la conversazione,spesso mi dico rpima cosa potrei dire a poco senso pero' perche sul momeno l'ansia lo impedisce...
forse dovrei scrivere una lettera come i bambini,devo trovare un canale di comunicazione con le donne,di solitoq udno sono in compagnia va meglio,ma uno deve riuscire ad intergaire da solo con una donna....
le mie speranze sono al giovane eta',e il fatto che qualcuna ogni tanto mi guarda,m ala timidezza ormai si e insinuata dappertutto e come un cancro enlla testa ,nell' anima per questo e dura....
pero' se ho l'opportunita di parlare con una che mi piace le diro' che mi imbarazza me ne frego,sonoc onvinto che una volta gettato via lo schema di corteggaimento la comunicaizoen migliorera'...
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22-01-2011, 12:23
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#210
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Principiante
Qui dal: Jan 2011
Ubicazione: veneto
Messaggi: 28
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Quote:
Originariamente inviata da jackal
La cosa principale che mi blocca è il pensiero di non essere adeguato, e di conseguenza rifiutato. Questo crea un'eccessiva sopravvalutazione della ragazza in questione, che viene vista sempre e comunque come irraggiungibile, e la mortificazione delle nostre qualità...
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Straquoto! Penso che tu abbia descritto esattamente il motivo per il quale non ci provo con nessuna.
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22-01-2011, 12:54
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#211
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Riguardo l'inadeguatezza, stavo pensando alle contraddizioni nel campo di ciò che ci può sentir dire/consigliare. Se uno si lamenta, gli verrà detto che no, mica è inadeguato, scherziamo? Tirati su! Però al contempo deve stare bene attento con chi ci prova e mirare basso, anzi cominciare dalle cesse, secondo alcuni, perchè insomma, è sottinteso che mica può mirare alle modelle, non è proprio il caso, non si è tagliati.
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22-01-2011, 12:54
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#212
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
C'è sicuramente del vero in quello che hai detto, per molte persone. A qualcuno immaginare annoia, è da sfigati, invece per qualcuno immaginare è poetico, molto più del prosaico materiale agire. Sono convinto che questo concetto, essendo vergognoso e inammissibile, non viene ammesso a noi stessi.
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Ooh yes. E penso che per gli estroversi sia incomprensibile.
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22-01-2011, 13:11
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#213
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da NightVision
da questi "consigli" a me pare sempre che i primi maschilisti siano proprio coloro che ci sanno fare.
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Beh, forse perchè quando si parla di maschi tra questi argomenti si cerca di andare al sodo nel dare consigli, senza tanta correttezza. Il rischio è non solo ovviamente che emerga una considerazione della donna come oggetto da intortare e far proprio, ma anche che si dicano delle discrete cazzate
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25-01-2011, 16:37
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#214
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Oh gente, finalmente ho avuto la mia occasione.
Sono riuscito a parlarle qualche minuto da solo. Nulla di che, ma è già tanto, anche se non lo davo a vedere ero agitatissimo e per tutto il resto della mattina non sono riuscito a concentrarmi in niente.
Ho rotto il ghiaccio con una completa sconosciuta.
Alla prossima occasione propizia approfondisco e cerco una scusa per chiederle il numero.
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25-01-2011, 16:52
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#215
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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Quote:
Originariamente inviata da krool
Oh gente, finalmente ho avuto la mia occasione.
Sono riuscito a parlarle qualche minuto da solo. Nulla di che, ma è già tanto, anche se non lo davo a vedere ero agitatissimo e per tutto il resto della mattina non sono riuscito a concentrarmi in niente.
Ho rotto il ghiaccio con una completa sconosciuta.
Alla prossima occasione propizia approfondisco e cerco una scusa per chiederle il numero.
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Di che avete parlato?
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25-01-2011, 16:58
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#216
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcherII
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Non ricordo di preciso, avevo il cervello su un altro pianeta. Principalmente scuola, comunque. Meno male che il bus era in ritardo di un paio di minuti.
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25-01-2011, 17:08
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#217
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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Quote:
Originariamente inviata da krool
Non ricordo di preciso, avevo il cervello su un altro pianeta. Principalmente scuola, comunque. Meno male che il bus era in ritardo di un paio di minuti.
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Beh, è comunque un grande passo. Per me approcciare chicchessia senza l'ausilio di Internet è ancora assolutamente impossibile.
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25-01-2011, 17:11
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#218
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Quote:
Originariamente inviata da moonwatcherII
Beh, è comunque un grande passo. Per me approcciare chicchessia senza l'ausilio di Internet è ancora assolutamente impossibile.
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Lo capisco perfettamente. Nemmeno io mi capacito di come ci sia riuscito... Indipendentemente da come va a finire posso considerarmi soddisfatto, sicuramente.
Ah, bentornato nel forum.
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25-01-2011, 17:17
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#219
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,723
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Vorrei far notare una cosa: lo sforzo di Krool con le conseguenze del suo sforzo.
Nella metodologia dell'allenamento si parlerebbe di overreaching, affaticamento fisiologico da stimolo allenante e perdita momentanea di alcune capacità.
Che cosa succede nei casi in cui i progressi, nonostante gli sforzi, non avvengono? Mentre nell'allenamento sportivo, più o meno si sa (e anche lì si sbaglia spesso) quando ridare un nuovo stimolo, noi mental trainer di noi stessi non lo sappiamo. Se avviene troppo tardi c'è rischio di perdere i benefici, se avviene troppo presto c'è rischio di iperstressare la psiche.
Ho un'idea di questa storia di Krool, ma non vorrei dirla, per non influenzare il suo comportamento. Tienici aggiornati.
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25-01-2011, 18:25
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#220
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 851
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Quote:
Originariamente inviata da ragazzosingle
devvero, me lo chiedo...
xchè mi faccio tutti questi problemi? :?
xchè mi mbarazza tanto provarci con una ragazza? che male c'è, cosa mi può succedere, non capisco... alla peggio mi dice di no!
Non capisco tutta questa vergogna che ho, questo imbarazzo, questo sentirmi a disagio ops: :cry:
Eppure è la cosa + è normale del mondo, non è mica una cosa "brutta o cattiva" anzi è una cosa bella e normale
aiutatemi :cry:
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semplice , perchè se ci provi vuol dire che ti interessa! se tu fossi più abituato a farlo probabilmente ci proveresti con la consapevolezza , di avere più esperienza e quindi più probabilità di un si...inoltre se magari sei un tipo che idealizza gli altri e magari insicura, rischi di non saper essere te stesso con questa persona, quindi di reagire in maniera sbalgiata e esagerata alle sue reazioni....fai che succede una due 3 volte, ameno che non vedi un miglioramento rischi di non farlo più!
secondo me però c'è una disfunzione di base, ovvero, il provarci non è poi troppo differente dal conoscere una persona in circostanze "normali" , (ok ameno che non vuoi concludere in una sera) se ci provi con una che hai la possibilità di riverede e quindi hai tempo per lavorartela, il tuo provarci è più o meno il conoscere, quindi scoprire tu tesso se ti va bene, e soprattutto farsi conoscere...però se tu ti fissi sul fatto che ci stai provando, non diventa più un conoscere una persona, ma un sperare di piacere, e si rischia così di snaturare il processo.
mi pare che un ragazzo aveva scritto che si innamorava di chiunque, ecco a cosa può arrivare quel processo disfunzionale che ho cercato di descrivere supra..
secondo me la paura esagerata che abbiamo noi è causata da una incompresione alla basa dell processo che lega le persone;un incapacità di condividere
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