PaoloCadergone

Io ammiro i coniugi Romano, quanti di noi non li emulerebbero se avessero coraggio e niente da perdere. Secondo me erano esasperati, il marocchino spacciava sotto casa e per esperienza chi sposa certi uomini di solito è feccia come loro. Poi ce li ritroviamo in tv con certe faccie angeliche come se loro fossero santi vittime di mostri. Secondo me chi viene ammazzato in quel modo se l'è cercata. L'unica cosa che non ho condiviso è stato l'omicidio del bambino, unico senza colpe. Per il resto si sa che in guerra ci sono delle vittime. Io ho cambiato casa diverse volte per evitare un articolo sul giornale simile al loro, ma siccome non vivo solo ho ritenuto più importante il benessere dei miei familiari che mal si conciliava con la mia faccia su tutti i giornali e sono andato via. Ma se devo dirla tutta c'è di quella feccia in giro che non meriterebbe altra fine. Ora ultimamente sono venuto ad abitare in un complesso di 8 villini a schiera, 4 da un lato e 4 dall'altro, sembrano tutte brave persone e simpatiche, ci si saluta tutti. Speriamo non si trasferisca feccia anche qui.

slightly

E' un discorso che non sta in piedi. Non é questione di coraggio o di conseguenze. Nessuno ti da il diritto di poter decidere della vita degli altri. Se fosse così sremo sempre sul chi va la. Non ci fideremo di nessuno. Non avresti neanche il coraggio di superare una vecchietta alla posta perché poi quella se si incazza ha sempre il diritto di fartela pagare no.
La giustizia (sebbene quella italiana sia molto precaria) serve anche per questo.
E sopratutto nessuno, e ripeto nessuno merita di morire per mano di un altro uomo, può essere un tossico, uno spacciatore, un immigrato, quello che vuoi. Ma come tu puoi (ipoteticamente) ucciderlo pure lui ha lo stesso diritto con te.

PaoloCadergone

Si anch'io una volta la pensavo così, giustamente tu dici chi può erigersi a giudice universale? poi mi sono venuti ad abitare i rumeni in condominio e non lo auguro a nessuno, son diventato razzista e ti dico che se non fosse stato per i miei familiari li avrei sparato a tutti. Il condominio era diventato un campo nomadi, sulle scale s'incrociavano facce sconosciute quasi tutti i giorni, sembrava che la rumena subaffittasse camere a connazionali, che tutto erano fuorchè brave persone. In quegl'anni è maturata la mia passione per le armi, finchè mi son reso conto di essere diventato feccia quasi come loro e ho deciso di cambiare casa. Comunque sono situazioni che se non vivi non puoi comprendere, la vita quotidiana ha smontato molti miei ideali, uno fra tutti che non esistono razze cattive. Io non pensavo di essere razzista visto che oltretutto ho una fidanzata africana, ma poi ho conosciuto i rumeni e ora sono razzista.

Sociofobic

per me ti fai troppi problemi inutili..

Wren

Li saluto per educazione ma a volte mi costa fatica, perchè a causa della solita timidezza mi irrigidisco quando rivolgo la parola alle persone con cui ho poca confidenza.
Quelli che mi stanno sulle scatole li ignoro, così come loro ignorano me, quelli che mi stanno simpatici li saluto con un "salve" ed un sorriso. Cerco anche di essere gentile tenendo aperte le porte per far passare vecchiette o aprendo le porte quando li vedo arrivare, così compenso il fatto di salutarli a bassa voce e con sguardo basso

Winston_Smith

Dato che invece non ne esistono e non tutti i rumeni sono uguali (per dirne una), spero che qualcuno prima o poi ti levi il porto d'armi, prima che tu finisca sul giornale, caro giustiziere della notte...
Mi sembri molto poco lucido per quanto dovresti esserlo con un'arma in casa.

Winston_Smith

Io no, e non è una questione di coraggio. Piuttosto fossi in te mi farei una bella visita da uno psicologo e una "revisione" del porto d'armi, non sto scherzando.
Uno che pensa di essere in guerra contro tutta la Romania non può avere armi in casa, spero che tu o qualcun altro facciate qualcosa in proposito prima che accada qualcosa di irreparabile. Ho i brividi solo a leggerti. Ripeto, fai qualcosa prima che sia troppo tardi.